lunedì 29 novembre 2010

Se gli Stati Uniti non hanno fonti in Vaticano (Rodari)

Clicca qui per leggere il commento di Paolo Rodari.

E' vergognosa la diffusione di documenti riservati che potrebbero mettere in pericolo la stabilita' internazionale. Gli Stati Uniti stanno facendo una figuraccia epocale anche in virtu' di cio' che segnala Rodari: almeno per quanto riguarda il Vaticano, gli "spioni" non hanno fatto altro che leggere i giornali ed esprimere giudici bislacchi basandosi unicamente sulle opinioni di questo o quel commentatore. E' questa la rete informativa degli Usa? Ecco perche' il mondo va a radicchi, come direbbe la nostra Mariateresa.
R.

12 commenti:

mariateresa ha detto...

sì cara, sono d'accordo.
E buongiorno.
Mi sembra lunare inoltre, e continuo a ripetermelo, che parte degli stessi giornali che urlavano come vergini violate in occasione delle vignette di Maometto o di Ratisbona come prova di mancanza di responsabilità , ora si compiacciono di questo disastro.
Ma siamo fuori? Credono che questo sia meno grave?
Io la penso come te e già mi preparo a discutere coi colleghi puri di cuore che sono per l'assoluta trasparenza. Sono gli stessi che credono al realismo di Biancaneve e i sette nani o del Gatto degli Stivali.Il Signore ci guardi dal fanatismo duro e puro.
Certo che la figura che fanno gli USA è cacca pura.Ancora non riesco a crederci.

Raffaella ha detto...

Buongiorno carissima :-)
Anche io sono sconcertata dall'atteggiamento dei media e di certi politici (gli stessi che hanno inveito contro il Papa dopo Ratisbona).
Davvero si puo' parlare di trasparenza?
Secondo me no! Siamo di fronte a documenti riservati rubati e diffusi in modo illecito. E vogliamo parlare della proposta di accordo del famoso trentanovenne con la Casa Bianca?
Se agisce in nome della trasparenza, perche' voleva mettersi d'accordo con gli Usa?
I media si sveglino o meglio la smettano di prenderci per pupetti dell'asilo!
R.

Anonimo ha detto...

Ihihihihih! e poi tutti a criticare la diplomazia e la comunicazione della Santa Sede. Pare che anche la diplomazia americana abbia qualche ranocchione.
Ihihihihih! A ranare tutti, Der Spiegel e soci compresi.
Alessia

Raffaella ha detto...

ihhihihihihiihhiih
A questo non avevo pensato :-)))

Anonimo ha detto...

ma voi avevate tutti previsto l'elezione di ratzinger?

Raffaella ha detto...

No, non pensavo che i cardinali sarebbero stati tanto coraggiosi.
:-)

Anonimo ha detto...

Neppure io Raffa :-)
Il momento in cui hanno fatto il suo nome è stato di indicibile sollievo e giubilo. Segno che il Signore non aveva abbandonato la sua Chiesa.

Anonimo ha detto...

La Chiesa evidentemente non è ininfluente. La Superpotenza la teme! Ha HA HA HA HA!!!!

gemma ha detto...

io la temevo l'elezione di Ratzinger, e non perchè non lo stimassi o non lo volessi papa, ma perchè immaginavo che lo avrebbero sbranato. Troppo si era esposto nel pontificato precedente. Oggi invece il prefetto della CDF molti non sanno nemmeno chi è, il responsabile del suo pontificato è di fatto solo lui. Paradossalmente non si può non notare che i responsabili del sant'uffizio che sono diventati famosi sono lui e Ottaviani, entrambe presentati come i "mastini" dei papi buoni. Strano che i papi ritenuti buoni abbiano tenuto due rottweiler di Dio al loro fianco, no? La leggenda forse vuole che entrambe i papi fossero nelle loro mani, io siccome non li ritengo papi manovrabili, penso che agissero in concordia. E stà storia del papa buono col prefetto cattivo mi ha stufato

Ambrosiano, ma cattolico ha detto...

Se tutte queste NUOVE informazioni sono che Berlusconi è venitoso e festaiolo, che Frattini è preoccupato, che Sarkozy è un imperatore nudo, che la Merkel non è creativa, che Tettamanzi era più amato di Ratzinger dai nemici della chiesa , che Gheddafi è vecchio, che i paesi sunniti e sciiti sono gli uni contro gli altri,
beh, il mondo mediatico non sa davvero più cosa inventare!
Mi sembra molto più serio Amadinejad che questa è l'ultima "scemata" inventata da lorsignori!

Ambrosiano, ma cattolico ha detto...

Certi giornalisti sono talmente abituati all'informazione da gossip dei telegiornali e dei giornali nei quali lavorano e dai quali succhiano il sapere, da non vedere cosa manca in queste informazioni e cosa si vuol ottenere con quelle date in pasto al mondo, con grande grancassa.
Magari, noi che siamo abituati ad internet siamo più smaliziati di loro e le consideriamo bazzecole!
Certo, che tale ingenuità mi sembra non attribuibile a limpidezza, ma ad ignoranza, a basso livello culturale e a mancanza di realismo.
Viene davvero da pensare che c'è un grande inventore e migliaia di supini, anzi proni, scribacchini che riferiscono!

gemma ha detto...

beh, almeno per alcune di queste notizie bastava leggersi repubblica degli ultimi anni :)