domenica 13 dicembre 2009

Il Papa: per i malati terminali cure palliative, cristiana solidarietà (Apcom)


Papa: Per malati terminali cure palliative, cristiana solidarietà

Visita Hospice Gianicolo: Hanno bisogno di comprensione, conforto

E' giusto, ma non sufficiente, il ricorso alle cure palliative per i malati terminali, secondo il Papa, che, a conclusione della visita all'Hospice Sacro Cuore al Gianicolo (ora chiamato Hospice Fondazione Roma), afferma che essi hanno bisogno anche di "gesti concreti di amore, di vicinanza e di cristiana solidarietà per venire incontro al loro bisogno di comprensione, di conforto e di costante incoraggiamento".
"Oggi si ricorre sempre più all'utilizzo di cure palliative, le quali sono in grado di lenire le pene che derivano dalla malattia e di aiutare le persone inferme a viverla con dignità", ha detto Benedetto XVI.
"Tuttavia, accanto alle indispensabili cure cliniche, occorre offrire ai malati gesti concreti di amore, di vicinanza e di cristiana solidarietà per venire incontro al loro bisogno di comprensione, di conforto e di costante incoraggiamento". Ciò, ha aggiunto Ratzinger, "è quanto viene felicemente realizzato qui, all'Hospice Fondazione Roma, che pone al centro del proprio impegno la cura e l'accoglienza premurosa dei malati e dei loro familiari, in consonanza con quanto insegna la Chiesa, la quale, attraverso i secoli, si è mostrata sempre come madre amorevole di coloro che soffrono nel corpo e nello spirito". "Cari malati, cari familiari, vi ho appena incontrato singolarmente, e ho visto nei vostri occhi la fede e la forza che vi sostengono nelle difficoltà", ha detto ancora il Papa. "Sono venuto per offrire a ciascuno una concreta testimonianza di vicinanza e di affetto. Vi assicuro la mia preghiera, e vi invito a trovare in Gesù sostegno e conforto, per non perdere mai la fiducia e la speranza".

Apcom

3 commenti:

euge ha detto...

Le cure potrebbero essere anche in efficaci se non sono accopagnate dall'amore e dal rispetto per chi le riceve. Ed in questo non ci trovo nulla di strano anzi....! E' proprio il contrario che è strano e fuori luogo.

Anonimo ha detto...

Ch gesto bello quello dl Santo Padre è quanto sono commoventi de immagini del video.Ogni Sua parola è un segno d'amore di attenzione per tutti, ma sopratttuo per i piccoli e gli ultimi. Quanto c'è da imparare, almeno per me....!

euge ha detto...

caro anonimo c'è da imparare per tutti!!!!!!