Clicca qui per leggere la seconda puntata (ce ne saranno altre a giudicare da quel "continua") dell'analisi, ovviamente "pro domo sua", di Statera per Repubblica.
La curia viene dipinta come un covo di serpi che litiga persino per gli alloggi fra l'ansia di nuove berrette rosse e nuovi incarichi. Si salva solo Benedetto XVI (e ci mancherebbe!) che pero' viene descritto come un "solipsista" protetto dal suo segretario personale che, oggi, viene promosso dal ruolo di badante a prelato in concorrenza con la segreteria di stato.
Uno scenario degno del migliore Dan Brawn.
Sara' vero? Certamente non e' oro colato cio' che esce dalla penna di Statera. Puo' darsi pero' che ci siano qua e la' fondi di verita'. Ma a noi che cosa interessa? Nulla! A noi basta l'esempio illuminato e coerente di Papa Benedetto. Il resto conta veramente poco. Continuiamo a pregare incessantemente per il nostro Pontefice :-)
p.s. non e' una colpa evitare di invitare folle alle messe private o ospiti a pranzo ed a cena, cosi' come non e' una colpa, ma un grandissimo merito, occuparsi delle omelie personalmente e dare ai fedeli i fondamenti della fede. Questo e' il primo ed essenziale compito di un Papa.
R.
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6 commenti:
Il nostro amato Papa è un grande saggio. Ha capito ciò di cui necessitano i fedeli, la sua parola e il suo esempio, e ciò di cui necessitano gli uomini della sua Chiesa, la purificazione attraverso queste prove poco edificanti e dolorose. Il precedente pontificato ha, per così dire, anestetizzato i problemi, l'attuale li sta portando alla luce uno per uno non concedendo nulla agli adulatori che ben volentieri, se potessero, affollerebbero il suo appartemento. La differenza è data da un diverso approccio. Non dimentichi Statera che a l'ex panzerkardinal, promosso a mite omileta e scrittore, non è un ingenuo e conosce le miserie dell'ambiente meglio di chiunque altro. E' mite ma fermo e guidato da Lui porterà la Chiesa, troppo mondana, a librarsi di nuovo verso il cielo.
Alessia
vi dico la verità non lo leggo nemmeno: a cosa serve? letto uno e letti tutti e alla mia età ne ho fatto il pieno.Sì, Benedetto si staglia, eccome se si staglia.
Certo che don Georg non ha mai fiatato , è defilato e muto ma su di lui si parla forse con la rabbia che non si dia.Neanche giocare a tennis in pace lo hanno lasciato.
Statera, che ultimamente si è improvvisato vaticanista visto che non c'erano altri impieghi vacanti, continua la tiritera del marcio in Vaticano, soprattutto nel settore destro. Così una volta isolato il Papa, lo si potrà mettere in bella mostra alle cerimonie ad uso turistico.Eufemia
Riguardo l'ormai arcinota puntata dell'Infedele ti segnalo dal blog Libertà e persona, questo commento:
Gad Lerner imbastisce il solito processo contro i cattolici
http://www.libertaepersona.org/dblog/articolo.asp?articolo=1678
Un'osservazione: l'attacco dei giornali berlusconiani alla Chiesa non è iniziato con Boffo, ma con il libro di Nuzzi. Non fa riflettere questo?
Alessia
credo che mettere il naso negli ambienti ecclesiastici senza starci dentro ,sia inopportuno e di parte. La Chiesa,nella sua organizzazione, certo non è infallibile. Ma come mai non si toccano quasi maialtre istituzioni, che rispetto alla Chiesa sono aimè disastrose nei suoi rappresentanti?Altro che sospettare ,dire annuire sui personaggi di Chiesa.
12/02/2010 MF - MILANO FINANZA DOPO IL CASO BOFFO, IN VATICANO SEMBRA DI ESSERE A BOTTEGHE OSCURE di Antonio Satta
http://rassegna.governo.it/rs_pdf/pdf/PVT/PVT4X.pdf
Alessia
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