sabato 27 febbraio 2010
Crescono le Chiese del Terzo Mondo. L'islam non sorpassa (Accornero)
Vedi anche:
Istituito dai vescovi tedeschi un ufficio per accertare gli abusi (Osservatore Romano)
Annunciare Cristo in Asia: intervista con mons. Celli (Radio Vaticana)
Nuovi cardinali: soprattutto i vescovi di Curia favoriti nel prossimo concistoro (Galeazzi)
Prossimo concistoro a novembre? (Tornielli)
Com’è, dov’è, e che cosa vuole Dio? Il card. Ratzinger risponde a Peter Seewald (2001)
Dimissioni di Margot Käßmann, l'etica protestante: chi sbaglia (o ruba) non sarà perdonato (Giardina)
Le dimissioni di Margot Käßmann (Massimo Faggioli)
La dottrina sociale della Chiesa nella "Caritas in veritate": il commento di mons. Angelo Casile
La centralità della liturgia nella storia della salvezza di don Enrico Finotti
La Chiesa pachistana: governo in letargo mentre i talebani eliminano le minoranze (Radio Vaticana)
I giovani del Papa organizzano 40 giorni di Adorazione Eucaristica (ROME REPORTS)
Germania, vescovi: Collaborazione con autorità su pedofilia. A marzo colloquio presidente vescovi col Papa (Bandini)
Il Papa al clero romano: La missione del sacerdozio è di essere mediatore, ponte che collega, e così portare l'uomo a Dio (Doldi)
Prossimamente in libreria "Benedetto XVI e la Sacra Liturgia" (Benedict XVI and the Sacred Liturgy)
Germania: i vescovi nominano un coordinatore per accertare i casi di abusi su minori (Radio Vaticana)
Ingrao: la lettera del Papa agli Irlandesi uscirà il 6 marzo (speriamo di no...è sabato!) Presto pubblicata l'istruzione sul Summorum Pontificum
Morte di Eluana Englaro, Mons. Sgreccia: ferita non sanata (Il Consulente RE)
Mons. Adoukonou racconta il giovane professor Ratzinger, che disse: "Chi non ha la semplicità di ricevere non ha neppure il diritto di dare" (Biccini)
Crescono le Chiese del Terzo Mondo
L'islam non sorpassa
Pier Giuseppe Accornero
Al Concilio Vaticano II (1962-65) i vescovi nel mondo erano circa 2.500 e le diocesi circa 1.700. Quasi cinquant'anni dopo i vescovi sono raddoppiati e hanno raggiunto quota 5.002 e le circoscrizioni ecclesiastiche sono 2.945.
Lo segnala l'Annuario Pontificio 2010. Curato dall'Ufficio centrale di statistica della Chiesa, pubblicato dalla Tipografia Vaticana, è stato presentato a Benedetto XVI dal Segretario di Stato cardinale Tarcisio Bertone. I dati si riferiscono al 2009, se non al 2007-08.
L'anno scorso il Pontefice ha eretto nel mondo 8 nuove diocesi e una prelatura, ha elevato una prelatura a diocesi e 3 prefetture a vicariati apostolici. Questi passaggi (prefettura, vicariato apostolico, prelatura, diocesi) significano che la Chiesa in una porzione di mondo, sperduta nella savana africana, nelle pianure asiatiche, nelle foreste o sulle montagne sudamericane si è rafforzata e organizzata tanto da avere una struttura normale con un vescovo, i sacerdoti e i religiosi, le religiose e i diaconi permanenti, i catechisti e i fedeli delle parrocchie. Nel 2009 sono stati nominati 169 nuovi vescovi.
Tra il 2007 e il 2008 i fedeli battezzati nel mondo sono passati da 1 miliardo e 147 milioni a 1 miliardo e 166 milioni con un incremento 19 milioni (1,7 per cento). Guardando alla popolazione mondiale, passata da 6,62 a 6,70 miliardi, si deduce che l'incidenza dei cattolici è lievissimamente aumentata dal 17,33 al 17,40 per cento. Le statistiche, si sa, sono ambivalenti e non dicono il grado di fede o di vita cristiana dei battezzati ma smentiscono l'affermazione che l'islam abbia superato il cristianesimo come prima religione.
Nel 2007-08 il numero dei vescovi è aumentato dell'1,13%, passando da 4.946 a 5.002. L'incremento è stato significativo in Africa (+1,83%) e nelle Americhe (+1,57%); invece in Asia (+1,09%) e in Europa (+0,70%) il numero è sotto la media; in Oceania si registra invece una diminuzione del 3%. Dice l'Ufficio di statistica: «Tali dinamiche non hanno causato sostanziali variazioni nella distribuzione dei vescovi nei continenti».
Il numero dei sacerdoti (diocesani e religiosi) nel complesso continua a mostrare una moderata evoluzione positiva, cioè un aumento dell'1% nel 2000-2008. In nove anni i sacerdoti sono passati da 405.178 nel 2000 a 408.024 nel 2007 e a 409.166 nel 2008.
Ma la distribuzione del clero nei continenti è caratterizzata da una forte prevalenza di sacerdoti europei che sono il 47,1%, seguiti dagli americani il 30%, dagli asiatici il 13,2%, dagli africani l'8,7% e da quelli dell'Oceania l'1,2%. Tra il 2000 e il 2008 non è variata l'incidenza dei preti in Oceania, è invece cresciuto il peso del clero africano, di quello asiatico e di quello americano mentre quello europeo è vistosamente sceso dal 51,5 al 47,1%.
L'Annuario sottolinea che le religiose, cioè gli operatori pastorali che affiancano i vescovi e i sacerdoti, sono il gruppo di maggior peso numerico ma sono in vistoso e costante calo: nel 2000 erano nel mondo 801.185 e sono scese a 739.067 nel 2008 con una flessione del 7,8%. Il gruppo più numeroso di religiose è in Europa (40,9%) e in America (27,5%). Le contrazioni di maggior rilievo si sono manifestate in Europa (-17,6%), America (-12,9%) e Oceania (-14,9%), mentre Africa e Asia registrano notevoli aumenti: +21,2% in Africa e +16,4% in Asia, che controbilanciano la diminuzione in Occidente ma non la annullano.
A livello globale il numero dei candidati al sacerdozio è aumentato da 115.919 nel 2007 a 117.024 nel 2008 con un aumento complessivo nel biennio di circa l'1 per cento. Questa variazione è positiva in Africa (3,6%), in Asia (4,4%) e in Oceania (6,5%), mentre l'Europa registra un calo del 4,3% e l'America è stazionaria. Una volta si diceva «La terza Chiesa alle porte». Ora da questi dati si evince che le Chiese del Terzo Mondo (Africa e Asia), sono vivaci e protagoniste mentre quelle dell'Occidente (Europa e Nordamerica) sono un po' stanche e appisolate.
© Copyright Eco di Bergamo, 27 febbraio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Posso dirlo? Alla faccia di chi, da una parte o dell'altra, pensa e strilla continuamente che il Concilio Vaticano II o Papa Benedetto abbiano portato a una crisi profonda della Chiesa! Certo, la situazione in Europa non è rosea (ma non è neanche così tragica: meglio essere meno, ma più motivati e più formati), ma le cause sono ben altre, e lo dimostra il fatto che la Chiesa nel resto del mondo sta bene, e nonostante le persecuzioni continua a crescere.
Posta un commento