sabato 6 marzo 2010

Il giornalista di Uno Mattina eviti battutine sul Santo Padre in diretta su Raiuno!

Non so chi sia il signore che in questo momento sta parlando su raiuno e non mi interessa assolutamente!
Come cittadina che paga il canone non vedo perche' devo ascoltare battutacce del tipo: "in questo momento Benedetto XVI ha molte gatte da pelare" mentre si commenta l'editoriale (non ancora online) di Andrea Tornielli dal titolo: "Chi sta cercando di incastrare il Papa".
Ma come si permette questo giornalista che lavora per la rai? MAI sarebbe accaduta una cosa del genere con Giovanni Paolo II. La facile ironia sul Santo Padre e' veramente incredibile ed e' un eufemismo. Pago il canone e sono cattolica...un po' di rispetto
!
R.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ti dico una sola cosa, rispetto la tua fede ma io non rispetto assolutamente il papa, penso di lui come l'uomo più oscurantista del periodo; ti suggerirei di leggere il "crimen sollicitationis" e il "de delictis gravioribus" per rendersi conto del clima di omertà in cui vige il nostro paese, magari si rende conto di che tipo di uomo stiamo parlando...
p.s. ho letto un paio di post devo dire che sono davvero ridicoli. Prosit. se ti va posso lasciarti la mia e-mail

Raffaella ha detto...

Non solo ho letto i due documenti ma del primo, il Crimen, ho tradotto personalmente la parti salienti perche' il testo era solo in latino.
Esso fu scritto nel 1962, regnante Giovanni XXIII, mentre Ratzinger era docente in Germania.
Oscurantista anche il Beato Roncalli?
L'epistola del 2001 deriva da un motu proprio di Giovanni Paolo II (oscurantista anche lui?) ed e' il documento che ha consentito di scovare e condannare i preti pedofili.
La documentazione completa e' sul blog.
Post ridicoli? Omnia munda mundis o, se vuoi, de gustibus...
R.

Anonimo ha detto...

Brava Raffaella! Lasciali schiumare di rabbia. Quanto alla patente di oscurantista non c'è da preoccuparsi. Sono specialisti nell'appioppare a chi odiano le più turpi definizioni, soprattutto se suggestive e di facile presa come quella in questione, per facilitare la "mobilitazione delle (in)coscienze" contro i cattivacci. Ma al nostro BXVI, del politically correct non pare che gliene cali più di tanto. E non si lascerà intimidire.

stedeb ha detto...

L'Anonimo ha paura della verità e s'immerge nei luoghi comuni. Ridicolo, lui
stefania