venerdì 19 marzo 2010

Il Papa e i congiurati. Chi trama contro Benedetto XVI. Le dodici croci di Ratzinger (Ingrao). "Illuminante"

Clicca qui per leggere il dossier di Ingrao per Panorama segnalatoci da Alessia.
Sappiamo gia' di queste fronde ma vederle scritte in modo cosi' razionale e preciso e' impressionante. Bene pero' la chiarezza, quindi grazie ad Ingrao.
Qui un'intervista molto buonista a Mons. Ravasi segnalataci da Alesia ed Eufemia.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffa ti segnalo l'opinione di Sandro Vigani su Gente Veneta
Pedofilia: affrontiamo la questione a trecentosesssanta gradi
http://www.gvonline.it/public/articolo.php?id=5881
Alessia

Anonimo ha detto...

Qualche caso edificante. Il giovane Vescovo di Limburg Mons. Tebartz van-Elst (40 anni)a Gerusalemme ha invitato i pellegrini alla solidarietà con Benedetto XVI, sottoposto a una gogna intollerabile quando in realtà ha sempre trattato i casi di abuso senza compromessi anche quand'era Prefetto CDF con una particolare attenzione alle vittime e la rigorosa richiesta di conversione
http://www.bistumlimburg.de/index.php?persongroup=&_1=270705&_0=15&sid=9e3ca2a5b331acbf25e094996b7e4d7e
Alberto

Anonimo ha detto...

La Procura di Dusseldorf indaga su 17 membri di un'organizzazione diaconale protestante per abusi sessuali. Segnalati anche altri casi in istituzioni protestanti tedesche. Chissà se gli indagati erano celibi?
http://www.kath.net/detail.php?id=26045
Alberto

mariateresa ha detto...

L'articolo, per la prima volta dopo anni, ha degli spunti interessanti.
Certo che Benedetto ha delle spalle ben robuste.
L'ho trovato però un po' disinvolto nell'amalgare la fava e la rava.
Penso ci siano livelli diversi di dissenso e anche di responsabilità nel concretizzare il dissenso rispetto ai casi che lui riporta.
Quanto ai faccioni riportati nel servizio definiti "le croci" ci possiamo aggiungere anche le facce di certi giornalisti magari con le orecchie dell'asino.
Sono convinta anch'io che il caso di Monaco fosse già conosciuto in Vaticano, sono stati troppo solerti a rispondere: normalmente noi nel mentre riusciamo a fare nannina.

Anonimo ha detto...

Raffa, questo il link al pezzo di Politi:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2458670&yy=2010&mm=03&dd=19&title=pedofilia_la_chiesa_deve_spieg
Giudica tu ...
Alessia

sam ha detto...

Moooolto interessante. Questo articolo ci invita anche ad aver prudenza e a non limitarci a misurare la fedeltà al Santo Padre dalle pubbliche esternazioni, anche se sono d'accordo che chi è fedele dovrebbe anche esporsi (anche se temo che sia proprio il Santo Padre a non volerlo).

Scusa Raffaella, siccome tu sei la sola di cui mi fidi, volevo chiederti un chiarimento.

Nell'altro post ce la siamo presi con la CEI che non ha ancora detto nulla a parte l'intervista vergognoa di Mons.Pacomio. Ma qui si parla della solidarietà di Bagnasco al Papa. Mi puoi chiarire il dubbio?
Grazie.

Raffaella ha detto...

Non mi risulta che il card. Bagnasco abbia pronunciato una sola parola di sostegno al Papa.
Forse Ingrao se lo aspettava quando ha scritto l'articolo.
R.

Anonimo ha detto...

Carissimi questo è un articolo molto superficiale ... la realtà della Chiesa è che molte di queste non sono delle vere fazioni. L'articolista voleva arrivare al numero 12.
Il problema del nord Italia sono i Vescovi martiniani. Preghiamo che davvero mons. Pell diventi il Prefetto per i Vescovi che contribuire al futuro con nomine più degne.
Il Papa è sotto assedio dei laicisti e purtroppo non è difeso a sufficienza dai suoi confratelli ... I migliori in assoluto a percepire la realtà e a denunciarla sono stati 2 atei devoti: Pera e Ferrara. Purtroppo occorre riconoscere che il Papa fa ottimi discorsi, da un grande esempio ma non riesce ad incidere in profondità dal punto di vista del governo. Speriamo in queste nomine in arrivo, ma viste le più recenti non c'è molto da sperare. Difficile per esempio capire la stima di Benedetto XVI per il teologo mons. Bruno Forte ...
Comunque credetemi per come si sono formati i sacerdoti dagli anni 70 in poi ... finora era andata fin troppo bene e questa è solo la punta dell'iceberg ... Bisogna chiudere i seminari, lasciarne pochi, scegliere i quadri dei professori e tenerli sotto stretto controllo del Papa e dei pochi teologi che sono con lui. C' è un problema dottrinale e un problema morale, ma molto spesso vanno insieme.
San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, vieni in aiuto al nostro Pontefice e a noi figli della Chiesa.

Antonio47 ha detto...

Cara Raffaella, oltre al silenzio dei vescovi colpisce quello delle associazioni e movimenti, tranne omunione e liberazione (che in www.clonline.org/primait.htm rinvia ad interventi di Avvenire e ilsussidiario.net). L'Azione cattolica parla di mafia, stili di vita sostenibili ed altro politicamente corretto: vedere i comunicati stampa su www.azionecattolica.it/aci/CS. Anche Sant'Egidio sul suo sito si batte molto sulla pena di morte, ma non dice niente sull'aggressione mediatica alla Chiesa.
Antonio

Anonimo ha detto...

Gli attacchi alla Chiesa e al Santo Padre sono un segno dei tempi, non sono una novità. Il Papa ha comunque l'Onnipotente sopra di lui e gli uomini, anche se hanno potuto crocifiggere il Cristo, non potranno nulla contro Dio. La massima solidarietà al Papa. La massima vicinanza alla Santa Chiesa Cattolica e Apostolica.