C'e' da vergognarsi non solo di essere italiani, ma di essere persone umane! Complimenti davvero.
R.
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La strenua lotta di Benedetto XVI
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger", già "Papa Ratzinger blog [3], vuole essere un omaggio al Santo Padre, Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Qui è possibile consultare una nutrita rassegna stampa e scrivere commenti soggetti a moderazione. Il materiale contenuto in questo blog è a disposizione di chiunque. Esso non ha scopo di lucro. Buona navigazione
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Chiesa e pedofilia
La strenua lotta di Benedetto XVI
6 commenti:
Si. Abbiamo superato ogni limite. Certi giornali hanno come scopo la diffusione della menzogna sistematica e della calunnia. Questo non è amissibile in un contesto civile.
Come cattolici dobbiamo reagire, non possiamo semplicemente aspettare che i lupi se ne vadano... Il modo con cui hanno attaccato il Santo Padre e la Chiesa in questi giorni è veramente criminoso. Se c'è ancora un bricciolo di stato di diritto è doveroso intervenire legalmente contro questi squallidi indegni giornalisti.
Ap 19
[11] Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava "Fedele" e "Verace": egli giudica e combatte con giustizia.
[12] I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco, ha sul suo capo molti diademi; porta scritto un nome che nessuno conosce all'infuori di lui.
[13] È avvolto in un mantello intriso di sangue e il suo nome è Verbo di Dio.
[14] Gli eserciti del cielo lo seguono su cavalli bianchi, vestiti di lino bianco e puro.
[15] Dalla bocca gli esce una spada affilata per colpire con essa le genti. Egli le governerà con scettro di ferro e pigerà nel tino il vino dell'ira furiosa del Dio onnipotente.
[16] Un nome porta scritto sul mantello e sul femore: Re dei re e Signore dei signori.
[17] Vidi poi un angelo, ritto sul sole, che gridava a gran voce a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo:
[18] "Venite, radunatevi al grande banchetto di Dio. Mangiate le carni dei re, le carni dei capitani, le carni degli eroi, le carni dei cavalli e dei cavalieri e le carni di tutti gli uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi".
[19] Vidi allora la bestia e i re della terra con i loro eserciti radunati per muover guerra contro colui che era seduto sul cavallo e contro il suo esercito.
[20] Ma la bestia fu catturata e con essa il falso profeta che alla sua presenza aveva operato quei portenti con i quali aveva sedotto quanti avevan ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua. Ambedue furono gettati vivi nello stagno di fuoco, ardente di zolfo.
[21] Tutti gli altri furono uccisi dalla spada che usciva di bocca al Cavaliere; e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.
Ecco! Tutto e' scritto!
R.
le parole ora non servono più, fino a quando i cattolici laici nn si organizzeranno come gli ebrei e i musulmani, tutti ci cammineranno sopra. Il fatto é che manca il senso di appartenenza, si fossero fatti gli stessi titoli sui musulmani vedi il putiferio, noi che facciamo?ci piangiamo addosso. Ci vuole una lega antidiffamazione cattolica, un sito cattolico lontano dagli schieramente un po' alla salon beige francese, un po meno militante. e soprattutto un sentirsi chiesa comunità, esempio il corriere fa questi titoli, chiunque si senta cattolico, disdica l'abbonamento o non compri più il gionale,lo legga su internet se proprio vuole. Purtroppo questo senso di appartenza non ci potrà essere fino a quando i vescovi da un lato faranno politica, quindi alienandosi una volta quelli di sinistra una volta quelli di destra, alla lunga storpia. testimoniare quello che dicono, essere vicino agli ultimi, lontano dai potenti fedeli a Cristo e al Papa.Quello che dice il vangelo insomma. Di Tonino Bello o di Siri, seppur diversi, nessuno neanche gli anticlericali, può dubitarne lo zelo disinteressato e riconducibile solo a Cristo e agli ultimi.Eppure i vescovi fanno l'esatto contrario,c'é quasi un compiacimento da parte anche di cattolici, quando si getta fango su un prelato, perché in questi ultimi anni si sono resi veramente odiosi, ipocriti, narcisisti. Allora si pensa:Tieh ben gli stà! anche se lo sfortunato di turno é innocente. Possono conoscere tutto il diritto canonico a memoria, ma se trascurano anche un solo precetto del Vangelo, non sono degni di essere chiamati vescovi.
Max
mi scuso per il commento ma ho internet che va e viene, quindi sono saltati alcuni pezzi, mi rendo conto che sembravo l'assessore di zelig :-)
Max
Tutto questo livore e questa cattiveria mi procurano tanta sofferenza perché si attacca un Papa e un Santo. Mi chiedo se i cattolici tutti sapano quanto stia accadendo e avvertano l'urgenza di circondare il Papa di affetto con la preghiera e il sacrificio
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