Clicca qui per leggere l'incredibile intervista riportata in pompa magna su Repubblica. Grazie ad Eufemia per la segnalazione.
Un appunto: se gli abusi sono stati commessi decenni fa, come O’Connor ammette, perche' Benedetto XVI dovrebbe chiedere perdono in ginocchio? Da quanti anni Ratzinger e' Papa? Paga per tutti. Enno'!
Comunque tutta l'intervista perde di valore a causa di uno scivolone commesso da Repubblica. Ce ne parla "Il Giornale". Quando si vuole esagerare, spesso, si commettono imprudenze ed errori. Nessuno chiedera' a Repubblica di rettificare, ma noi registriamo l'ennesima caduta di stile.
R.
«Repubblica» inventa il cattolico-ateo
di Redazione
Tenere i fatti separati dai fatti. Devono avere una strana concezione dell’informazione dalle parti di Repubblica, che ieri ha pubblicato un’intervista allo scrittore irlandese Joseph O’Connor, che dall’alto dei suoi tre bestseller chiede le dimissioni del Papa.
Peccato che Enrico Franceschini, l’autore del pezzo, a un certo punto chieda giustamente a O’Connor se lui sia cattolico.
E O’Connor risponde di no. Ma evidentemente qualcuno, alla corte di Mauro, deve aver pensato che un attacco al Papa fatto da un non cattolico è molto meno efficace di uno sferrato da un fedele.
E quindi ecco spuntare nel titolo la dicitura: l’intellettuale cattolico.
«Ezio Mauro & C. sono talmente accecati nella loro campagna contro il Papa - ha denunciato il senatore Pdl Michele Saccomanno - da far passare per intellettuale cattolico anche chi non è cattolico. Un grave infortunio».
© Copyright Il Giornale, 24 marzo 2010 consultabile online anche qui.
13 commenti:
Dopo lo Spiegel con la notizia non notizia, siamo al grosso scivolone n.2....cominciano a perdere colpi? (si dice no, la gatta frettolosa, ha partorito i gattini ciechi....)
Buona giornata a tutti!
No, scusate, addirittura il passaggio di proprietà (appena letto l'articolo).... mi viene solo da ridere! Questi hanno anche il desiderio di mettere le mani sui beni della Chiesa???????????????? (non solo inviperiti, assetati di potere, ma anche di "ricchezze"!)
Ciao Maria, visto che roba?
Povera Repubblica se e' costretta a pubblicare certe interviste...
R.
Che gliene importa a uno scrittore ateo di quello che accade nella chiesa cattolica? Poi perchè dovrebbe essere proprio il Papa a chiedere scusa(per giunta in ginocchio)?
Stranissimo articolo!
Straordinario esempio di grande giornalismo! Veramente complimenti!
Cara Rep se vai avanti così, non tornerai utile neanche per incartare il pesce. Che tristezza, che pena!!! Buona giornata a tutti.
Sai chi questo cosoddetto scrittore famoso, Raffa? E' il fratello di Sinead O'Connor, ex cantatrice calva, ora pretessa. Quella che strappò la foto di GPII in pubblico e che ha anticipato il fratello di settimane nel chiedere le dimissioni al Papa.
Alessia
Davvero e' lui, Alessia?
ahahahahahahahahhahahahahahahaha
Doppio scivolone, Repubblica!
R.
Il guaio è che metà degli italiani pensa che rep. sia la quintessenza della verità contro ogni ipocrisia del potere, e ne esibisce con fierezza l'acquisto e la lettura.
Alberto
Mi viene da piangere. Credo che aprirò di nuovo il blog quando e se le acque si placheranno. Voglio ascoltare solo il Papa. Troppa cattiveria e troppa ignoranza
Appunto, il problema è questo. E poi, fa tanto chic andarsene in giro con rep bene in vista, se poi vi aggiungi il manifesto, wow ...
Incomincio a chiedermi quanto ci vorrà perché il vento cambi, fino a quando dovremo vivere sotto questa cappa insopportabile.
Alessia
Ormai il giornale leader della sinistra è il Fatto. Non prende contributi statali ed è pieno di ex foglianti, più il nostro caro Politi. Per quanto riguarda il Papa e la Chiesa è comunque meglio dei primi due e forse anche di Libero.Eufemia
In ginocchio???????????????? e perchè no con uno stato di ceci sotto le ginocchia.........
MA PER FAVORE REPUBBLICA!
come se noi, non lettori di repubblica, chiedessimo le dimissioni di Ezio Mauro...
Al solito, "schifano" tanto gli atei devoti quando parlano della chiesa, mentre gli atei non devoti a sentir loro dovrebbero pure esercitare il diritto di decisione su ciò che è lecito per la chiesa
Mi dispiace giornaloni, so di parlare nel buio ma non noto interesse vero al problema, se non finalizzato alla distruzione del papa in carica, altrimenti si farebbero anche altre analisi.Ormai è chiaro che nessuno non poteva non sapere, non regge che uno solo non poteva non sapere e tutti gli altri erano comparse, anche perchè chi era comparsa non può essere stato protagonista. Fate voi...possibilmente analisi serie, ma dubito che accada, quando si va a rovistare nei discorsi in polacco per raccontare agli italiani
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