mercoledì 3 marzo 2010

Sembra che l'inchiesta sulla "cricca" punti direttamente verso il Vaticano. E' tempo che la Santa Sede prenda i dovuti provvedimenti

Clicca qui per leggere l'articolo di Repubblica.

Non so se cio' che e' scritto nell'articolo corrisponde alla verita' e francamente non mi interessa che cosa facesse il tizio in questione nei suoi "incontri privati". Se si tratta di induzione o sfruttamento della prostituzione, sara' la magistratura a verificare i fatti. Cio' che mi interessa, invece, sono le insinuazioni sui presunti "seminaristi gay" e sul "religioso" nigeriano del "coro di san Pietro" e sul cardinale che concede udienza alla persona in questione.
Mi pare del tutto ovvio che la Santa Sede debba agire e in fretta soprattutto in ordine al mantenimento della nomina (nel 1995) a gentiluomo di Sua Santita'. Chiarezza, pulizia, esemplarita'
.
R.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono sconcertato! Quale che sia il fondamento delle accuse non posso fare a meno di constatare che i religiosi hanno un'eccezionale bravura ad andarsi a cercare situazioni da guai, situazioni nelle quali, spesso senza reale colpa (salvo eventualmente quella "in eligendo") finiscono sempre per fare, spesso senza esserlo, la figura dei pasticcioni intrallazzati.

Anonimo ha detto...

Beh, una reazione c'e stata, Raffa:
Inchiesta G8: Vaticano allontana corista
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/03/03/visualizza_new.html_1709990286.html
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/03/03/news/corista_sistina-2491755/
Alessia

Alessandro ha detto...

CITTÀ DEL VATICANO, 3 MAR - Il corista nigeriano della Cappella Giulia Chinedu Thiomas Ehiem, indicato nell'indagine quale procacciatore di incontri omosessuali per Angelo Balducci, l'ex numero uno del Consiglio superiore dei lavori pubblici, «non è un religioso, nè un seminarista» e, comunque, è stato allontanato dal coro. Lo hanno precisato fonti della Santa Sede.(ANSA).

Anonimo ha detto...

Si è chiusa la stalla quando i buoi erano già usciti, lasciando dietro di loro delle poderose chiazze di letame.