Cari amici, sono veramente basita di fronte ad alcuni titoloni sparati sulle prime pagine dei giornali di oggi. Non siamo di fronte ad un giornalismo, ma ad uno sciacallaggio vero e proprio.
Ovviamente non parlo di tutti: ho gia' letto due articoli (di due vaticanisti) che rendono onore alla loro professione.
La presenza di una lega antidiffamazione sarebbe stata, comunque, molto utile. Piu' che difendere la Chiesa, questo ufficio si dovrebbe occupare solo del Papa visto che, tanto, e' la sua persona che vogliono colpire. Il resto fa da contorno.
Credo che abbiamo quasi raggiunto il fondo (si puo' sempre sprofondare di piu'!), ma vorrei evidenziare il fatto che nella Chiesa e per i media ci sono "figli e figliastri", nonche' "Papi e Papastri".
Nelle settimane scorse, a proposito dell'inchiesta sugli appalti, sono apparsi i nomi di alcuni cardinali che, prontamente, sono spariti dalle cronache il giorno dopo.
Il Papa invece finisce sempre in prima pagina come responsabile di tutto cio' che la Chiesa ha fatto dal 1960 ad oggi.
Si parla tanto del "potere vaticano". Quanti vaticani ci sono? Se ne esiste uno che fa togliere certi nomi scomodi dagli articoli, ce n'e' un altro che non muove un dito quando ad essere infangato e' il Santo Padre.
Forse sara' anche grazie alle famose "cene": si', il Papa non invita molta gente a pranzo, mentre c'e' chi va a cena con pezzi grossi della politica e di altre realta' "mondane".
E' tutta una questione di pubbliche relazioni evidentemente...
Un altro particolare salta subito agli occhi.
Dal 1962 (Crimen Sollicitationis) ad oggi ne e' passata di acqua sotto i ponti, eppure i media, anche cattolici, fanno solo il nome di Joseph Ratzinger.
Emblematica in questo senso un'intervista pubblicata da Avvenire al "pubblico ministero" vaticano in cui si ha molta cura di preservare l'immagine dei predecessori di Papa Benedetto, in particolare il Beato Roncalli ed il Venerabile Giovanni Paolo II.
Ormai la misura e' colma ed io non indendo rimanere in silenzio.
Saro' soddisfatta solo quando leggero', anche sui media cattolici, una semplice frase: Joseph Ratzinger e' l'uomo che piu' ha fatto in assoluto per debellare la piaga della pedofilia nella Chiesa andando contro ed oltre disposizioni emanate dai suoi predecessori.
R.
6 commenti:
Poichè il Papa rappresenta, quasi, l'unica figura pubblica 'altamente morale' rimasta sulla faccia di questa nostra terra, è bene che gli a-morali e gli im-morali lo distruggano.
E con Lui il Papato.
La figura del Papa, in particolare quella di Papa Ratzinger, che ha scelto, come il suo Maesto, di lasciarsi spogliare, flagellare e distruggere sulla pubblica piazza, è l'ultimo baluardo, pubblico, rimasto, della Moralità, della Verità e della Giustizia.
Chi altri, se passerà questa strategia (che lentamente sembra imporsi), domani, potrà ancora battersi, o anche solo, richiamare gli uomini al Bene, al Buono, al Bello, al Puro, al Giusto, al Vero?
L'"assoluto" del relativismo, di cui, consapevolmente o inconsapevolmente, siamo permeati, trionferà.
Se Dio non ci aiuta..... le nostre forze non basteranno,
è un attacco personale verso un uomo Grande che dà fastidio.
esprimo la mia totale fiducia e il mio sostegno quotidiano al Papa.
Il metodo è lo stesso dovunque, con una particolare spudoratezza in Italia. Chi vive, rotolandosi nel fango, con il gusto nichilista di dimostrare che nulla vale, nulla è degno, nulla può aprire un orizzonte di speranza,se non, eventualmente,la loro presa del potere (anche nella Chiesa) ha deciso che si deve colpire il segno più alto di una Presenza irriducibile a questa logica. Chi più di Benedetto XVI? Con la sua dolce fermezza che non fa sconti sulla Verità. Chissà se quando scelse quel motto profetico immaginava quanta sofferenza gli sarebbe costato? La dittatura del relativismo si sta compiendo e non può risparmiare chi l'ha riconosciuta e denunciata. Anche troppi cattolici non amano più il Papa e la Chiesa perchè si sono costruiti un "cristo di plastica" che ha le loro fattezze e serve solo ad avallare le loro opinioni e le loro voglie. Ha ragione gianniz: che il Signore ci aiuti, in questa Quaresima di sangue, perchè le nostre forze non basteranno. Comunque, soprattutto, "beati voi quando vi insulteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male, contro di voi, per causa Mia..." chiediamo di saper portare, con dignità, questa beatitudine...Benedetto lo fa, non smettiamo di guardare a lui, per guardare a Cristo.
i giornalisti che tentano oggi di accusare il Papa per un caso avvenuto quando era arcivescovo di Monaco dovrebbero vergognarsi!..ammesso che abbiano un minimo di decenza!!(ne dubito fortemente!...) Un po'alla volta si scoprono le carte e si svela qual'e'il loro vero obiettivo:INFANGARE LA FIGURA DEL PONTEFICE!..ci hanno provato qualche giorno fa tentando di accusare il fratello mons.Georg,ma non hanno ottenuto nulla!..oggi ci riprovano puntando direttamente al Santo Padre! VERGOGNA!!!questi sono degli individui spregevoli,loschi,viscidi che travisano quotidianamente la realta',calunniano le persone perbene e godono del fango gettato loro addosso...ma ci sara'un giorno in cui tutto il male che han fatto agli altri si ripercuotera' loro contro come un boomerang!!verra'il giorno in cui anch'essi dovranno presentarsi davanti al Giudice Supremo per render conto di tutte le loro malefatte...e allora piangeranno amaramente!...ma chissa'!..forse sara'troppo tardi!!..Stringiamoci ora tutti intorno al nostro amato Papa,preghiamo per Lui e difendiamolo dai lupi feroci,spesso travestiti da agnellini!, che quotidianamente,da fuori ma anche da dentro la Chiesa tentano in tutti i modi di annientarlo!...a proposito!...dove sono in questo momento tutti quei "cattolici adulti"(fedeli laici ma anche tanti preti,frati,vescovi!) sempre pronti a manifestare e strillare in difesa di immigrazione clandestina,rom ecc ecc..? come mai questo silenzio quando si tratta di proteggere il Vicario di Cristo?? ipocriti!!
Bellissimo intervento gianniz.
Coraggio, restiamo saldi, prendiamo esempio dal nostro amato Papa.
Il suo animo è saldo;
tu gli assicurerai la pace,
pace perché in te ha fiducia.
Confidate nel Signore sempre,
perché il Signore è una roccia eterna; Is 26,3-4
Poiché dice il Signore Dio, il Santo di Israele:
«Nella conversione e nella calma sta la vostra salvezza, nell'abbandono confidente sta la vostra forza».Is 30,15
«Non temere, perché io ti ho riscattato,ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni.
Se dovrai attraversare le acque, sarò con te, i fiumi non ti sommergeranno;
se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai, la fiamma non ti potrà bruciare;
poiché io sono il Signore tuo Dio,il Santo di Israele, il tuo salvatore. Is 43,1-3
Chi teme il Signore non ha paura di nulla, e non teme perché egli è la sua speranza.
Beata l'anima di chi teme il Signore; a chi si appoggia? Chi è il suo sostegno? Gli occhi del Signore sono su coloro che lo amano,protezione potente e sostegno di forza,riparo dal vento infuocato e riparo dal sole meridiano,difesa contro gli ostacoli, soccorso nella caduta;solleva l'anima e illumina gli occhi,concede sanità, vita e benedizione. Sir 34,13-17
Il Signore è mia luce e mia salvezza,di chi avrò paura? Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore? Quando mi assalgono i malvagi per straziarmi la carne,sono essi, avversari e nemici, a inciampare e cadere.
Se contro di me si accampa un esercito, il mio cuore non teme;
se contro di me divampa la battaglia,anche allora ho fiducia.
Contro di me sono insorti falsi testimoni che spirano violenza.
Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore. Sl 27,1-3.12.14
Ora so che il Signore salva il suo consacrato;
gli ha risposto dal suo cielo santo con la forza vittoriosa della sua destra.Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.Quelli si piegano e cadono, ma noi restiamo in piedi e siamo saldi. Sl 20,7-9
Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Mt 7,25
Tutto posso in colui che mi dà la forza. Fil 4,13
Cari amici sapevamo tutti fin dall'inizio che la lotta contro Benedetto XVI sarebbe stata sistematica, lunga e violenta; ne stiamo avendo l'esempio in questi giorni.
Papa Benedetto è scomodo perchè difende la verità mentre per altri, anche suoi collaboratori, diventa importante difendere il proprio potere, la propria carrieraecclesiastica ed il loro prestigio personale. Di questa situazione ne approfittano abilmente e senza nessuno scrupolo, coloro che si sentono portatori di verità( organi di informazione ) ma, che invece, costruiscono abilemante a tavolino, verità che non esistono ma, che riempiono le colonne dei giornali ed imbottiscono la testa della gente anche laureata che dipende quasi patologicamente, da questo o quel giornale senza avere la benchè minima intenzione di capire dove sia la verità.
La lega antidiffamazione sarebbe più che sacrosanta ma, dovremmo tutti cominciare con più determinazione ad esigere rispetto per la religione ed il credo che professiamo; impedendo che il vilipendio dei nostri simboli e del nostro credo sia perpetrato anche in formule subdole di presunta satira; come dovrebbe essere compito di tutti, ed il Papa lo svolge egregiamente, cercare il dialgo con altre religioni che non equivalga alla sottomissione ma, che si basi una volta per tutte sul rispetto delle proprie differenze senza ingerenze e senza continue minacce e rimostranze.
Chiedere scusa in modo plateale porta solo equivoci se poi, non si passa a fatti concreti. Cominciamo a riprenderci la dignità di essere Cristiani, rimandendo fedeli al nostro Pontefice e facendogli sentire la nostra vicinanza ed il nostro amore con ogni mezzo.
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