sabato 24 aprile 2010

Caso Vangheluwe: prova di trasparenza della chiesa belga e della Santa Sede (La Croix)

Clicca qui per leggere l'articolo di Sébastien Maillard segnalatoci da Luisa. Qui una traduzione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Danneels smentisce. Eufemia
PEDOFILIA: EX PRIMATE BELGA, NON SAPEVO DI ABUSI VESCOVO
CARDINALE DANNEELS NEGA DI AVER RICEVUTO DENUNCE SU VANGHELUWE
(ANSA) - BRUXELLES, 24 APR - Il cardinale Godfried Danneels,
alla guida della Chiesa del Belgio dal 1979 al 2009, smentisce
di essere stato al corrente degli abusi commessi negli anni '90
dal vescovo di Bruges, Roger Vangheluwe, dimessosi due giorni fa
con una lettera in cui ammette le sue colpe.
A puntare il dito sull'ex primate della Chiesa belga e'
stato, su alcuni organi di informazione, un prete fiammingo
spesso considerato come 'dissidente', il curato di Buizingen Rik
Deville', uno dei promotori in Belgio del 'Gruppo di lavoro sui
diritti dell'uomo nella Chiesa'. Secondo Deville', tra il 1992 e
il 1998 circa 300 denunce di abusi sessuali commessi da preti
sono state inviate all'arcivescovado, ma di queste solo una
quindicina hanno avuto un seguito, quasi mai giudiziario. Anzi -
accusa - non solo i preti coinvolti non erano sanzionati ma le
vittime erano costrette a subire processi per calunnia e
diffamazione. Tra le denunce ignorate - secondo il 'prete
dissidente' - c'erano anche quelle riguardanti Vangheluwe.
''Il cardinale Danneels non si ricorda affatto di queste
denunce'', ha risposto il portavoce dell'ex primate belga,
sottolineando come questi ''sarebbe certamente intervenuto'' se
avesse ricevuto denunce riguardanti Vangheluwe.
Il portavoce ha quindi ricordato come il cardinal Danneels ha
gia' spiegato di essere stato informato sui fatti riguardanti il
vescovo di Bruges solo all'inizio di aprile. ''Fu allora
organizzato un incontro col vescovo Vangheluwe e la vittima -
spiega - e poi fu deciso di organizzare un secondo colloquio.
Per questo il cardinale Danneels ha aspettato prima di informare
la Commissione contro gli abusi nella Chiesa'', ha concluso il
portavoce, respingendo anche le critiche di chi comunque
rimprovera a Danneels di aver taciuto per settimane sul
caso.(ANSA).