venerdì 2 aprile 2010

Il duro attacco del card. Vingt-Trois ai mass media per gli oltraggi al Papa

Clicca qui per leggere le parole dell'arcivescovo di Parigi segnalataci da Luisa. Qui una tradizione.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono contenta, Raffa. Pare che la Chiesa stia finalmente ritrovando una sorta di unità. Sarebbe un disastro se si dimostrasse disunita proprio ora.
Alessia

Raffaella ha detto...

Vero!
Del resto gli attacchi erano troppo vili per non reagire...
R.

Anonimo ha detto...

Mentre i francesi, che cominciano ad avere qualche dubbio sulla loro rivoluzione, ragionano, gli inglesi, non potendo dare più cattivi esempi danno buoni consigli. Esilarante la richiesta di ridare una cattedra a Kung. Eufemia
http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/faith/article7085129.ece

sonny ha detto...

Raffa, dai un'occhiata al blog di Magister. Sono di fretta, ma penso ci sia qualcosa di interessante.

Anonimo ha detto...

ruth gledhill non gode di buona salute mentale.
Alessia

Anonimo ha detto...

Raffaela,siamo all'assurdo, la pravda difende la chiesa cattolica e attacca la stampa occidentale, e pone 3 domande, che secondoilgiornale russo rivelerebbe una campagna organizzata:
perché colpire solo la chiesa cattolica, quando la pedofilia tra i misnistri di culto é presente in tutte le religioni e con picchi ancora più alti tra gli ebrei e gli indù?
perché soffermarsi sul celibato dei preti, se l'86% dei pedofili è sposato, e spesso sono i padri stessi?
infine, perché attaccareproprio benedetto che é l'unico che oggettivamente ha fatto di tutto permettere la parola fine aqueste cose?
e questi stanno sotto Putin, come definire il regime in europa? qualcuno ha ancora ilcoraggio di usare la parola libertà e democrazia?

http://www.osservatore-vaticano.org/ext/http://english.pravda.ru/print/society/sex/112790-to_confuse_wood_with_trees-0

o in francese

http://www.osservatore-vaticano.org/article-la-pravda-defend-l-eglise-catholique-47825748.html

Max

gemma ha detto...

esilarante, ormai non solo si impone alla Chiesa di cosa deve parlare, chi deve santificare (vedi Pio XII) come deve pregare. Ora pure chi deve fare teologia e, chi parla di dimissioni del Papa dal pulpito cattolico, forse non si rende conto che se mai si verificasse una tale eventualità nefasta, si prenderebbero anche il papato, decidendo di fatto i non credenti chi deve essere papa e chi no. Stavolta non si tratta del sacrificio di uno per tutti ma della consegna definitiva della Chiesa al mondo

Raffaella ha detto...

Senza contare il colossale scisma che si creerebbe!
R.