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La strenua lotta di Benedetto XVI
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger", già "Papa Ratzinger blog [3], vuole essere un omaggio al Santo Padre, Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Qui è possibile consultare una nutrita rassegna stampa e scrivere commenti soggetti a moderazione. Il materiale contenuto in questo blog è a disposizione di chiunque. Esso non ha scopo di lucro. Buona navigazione
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Chiesa e pedofilia
La strenua lotta di Benedetto XVI
6 commenti:
Quanto "volontaria" e' questionabile, comunque...
il tutto sempre e solo per tirare soldi per il movimento?
Quali le prossime sorprese?
Quando si faranno sentire le vere femministe?
Una curiosità: Istituto di Studi Superiori sulla Donna
http://www.uprait.org/index.php?option=com_content&view=article&id=364&Itemid=156&lang=it
Appunto!
R.
Certo che mettere insieme l'articolo di El Mundo con l'ISSD e' atroce.
Thomas Reese, il gesuita exdirettore di America è un ottimo giornalista, Eufemia
http://newsweek.washingtonpost.com/onfaith/georgetown/2010/05/pope_imposes_martial_law_on_legionaries_of_christ.html
Thomas Reese è un personaggio miserabile, che si dovette dimettere dalla direzione dell'altrettanto miserabile "America" dei gesuiti non appena Ratzinger divenne papa. Dissidente e critico feroce di Ratzinger da sempre, è uno dei sostenitori di tutto ciò che ci ha portato agli scandali di oggi tra il clero: dissenso su chiesa e sacramenti, divorzio e contraccettivi, omosessualità e latre perversioni. Lui è uno di quelli che l'omosessualità la chiama "un dono". Sotto la sua direzione "America" pubblicò un blasfemo annuncio pubblicitario con la Madonna santa ricoperta da un preservativo. Padre Reese è talmente sordido ideologicamente e teologicamente che anche se dice una cosa giusta (e io non l'ho mai letta/sentita da lui) ci deve essere un motivo disonesto.
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