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Il "blog degli amici di Papa Ratzinger", già "Papa Ratzinger blog [3], vuole essere un omaggio al Santo Padre, Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Qui è possibile consultare una nutrita rassegna stampa e scrivere commenti soggetti a moderazione. Il materiale contenuto in questo blog è a disposizione di chiunque. Esso non ha scopo di lucro. Buona navigazione
4 commenti:
OT.
Università di Manitoba: il 50% delle donne che abortiscono poi cadono in depressione o nell'abuso di droghe
http://www.catholicculture.org/news/headlines/index.cfm?storyid=6213
Alberto
Prima di postare l'articolo "manipolato" che si trova in catholicculture.org consiglio alla redazione di dare un occhio all'articolo originale, cui rimanda anche nel link in fondo al trafiletto, del Vancouver Sun, o si rischiano grandi abbagli.
Marco
Caro Marco, avevo cercato di aprire subito l'ulteriore link ma non c'ero riuscito. Ora grazie a te ho riprovato. Non trovo però vere "manipolazioni". Mancano solo alcune precisazioni. L'articolo originale comincia così:
"Depression and substance abuse plague about half of American women who reported having an abortion, according to a new University of Manitoba study."
Quindi più o meno quello che riferisce Catholic Culture. La precisazione principale che manca è che non si è esaminato nello studio se tali problemi preesistessero all'aborto. Certo, precisazione importante. Ma del resto tutti gli studi statistici vanno presi con le molle e necessitano di approfondimenti. Comunque una relazione tra i fenomeni, prima e/o dopo l'aborto, sembra provata.
Alberto
La stampa e le fonti di informazioni hanno, seppur frammentariamente, riportato la notizia che la Chiesa Cattolica del Malawi abbia applaudito alla condanna di una coppia omosessuale alla pena di 14 anni di reclusione.
Visto che in occasione della mozione ONU per la depenalizzazione dell'omosessualità, le gerarchie vaticane avevano precisato la loro piena contrarietà a legislazioni nazionali che rendano giuridicamente illecita la pratica omosessuale (o la sua espressione), dubito che la notizia riportata dai media sia vera e chiedo se qualcuno abbia materiale per smentirla.
Grazie
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