sabato 26 giugno 2010

Belgio, Card. Bertone: "Inaudito sequestro di vescovi"

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30 commenti:

Fabio ha detto...

E' evidente che tratta dell'ombra sinistra della massoneria che un po' alla volta sta penatrando nei punti chiavi del potere, compresa della magistratura.

Anonimo ha detto...

leggete i commenti del Blog di Repubblica. I lupi sono ormai nelle strade! E con i lupi non c'è spazio per il dialogo, contrariamente a quello che diono le finte pecorelle post Conciliari.

sam ha detto...

Fabio, la magistratura è stata presa per prima. Ricorda le ghigliottine. Nel giacobinismo, nella religione dello Stato, il potere giudiziario è la nuova casta sacerdotale che amministra lalbero del bene e del male secondo le logiche del principe di questo mondo.
La politica è penetrato trasversalmente dalla massoneria, ma l'invasione si scontra, almeno nelle democrazie, con l'opposizione dei popoli. Gli apparati finanziari, burocratici, giudiziari, culturali e mediatici, invece, sono molto più facilmente penetrabili della politica. I politici cambiano, i tecnici restano. I politici hanno anche facce e nomi facili da colpire, i tecnocrati sono oscuri e sconosciuti su di loro non c'è pressione.
Vale anche per la Chiesa, il cardinale lo conoscono tutti, ma chi conosce il pm?
Le mega campagne contro le caste politiche partono sempre dai massoni quando non riescono a sfondare il muro della politica per i loro disegni perversi.
Qualcuno di quelli che fanno sempre appello alla Chiesa delle origini, si ricorda che per secoli i primi Cristiani rifiutavano, a costo della vita, il mestiere del giudice?

gemma ha detto...

cara sam, purtroppo chi si riempie la bocca con la chiesa delle origini, povera e bla bla ba, non ricorda tante cose di quella chiesa. A parte il fatto che i primi martiri lottavano contro posizioni pagane che molto ricordano la società attuale ( a volte mi chiedo: cosa sono morti a fare, se oggi si auspica una chiesa aperta a questo tipo di società?), le loro posizioni erano nette, a costo della vita. Oggi gli estimatori della chiesa povera ricevono solo applausi, mentre i perseguitati sono gli altri

Anonimo ha detto...

Penso sempre più che un uscita graduale dall'europa, sia lapiù salutare delle soluzioni, fino a qualche anno fa conveniva dal punto di vista economico, ora neanche quello anzi, la crisi che tutti definiscono mondiale, altro non è che europea, americana per diverse ragioni. La massoneria ha già portato allo sfascio la francia e l'inghilterra, sta usando l'islam per sradicare le ultime restistenze cristiane. Prima usciamo meglio é.

Max

gemma ha detto...

di inaudito poi in Belgio già c'era stata la mozione contro il Papa sul preservativo. La si può pensare come si vuole, ma una mozione contro la libera opinione di un'autorità morale religiosa pacifica, è un brutto segnale per questa Europa nella quale, scusate, ma io pur non essendo nè leghista nè ultranazionalista non mi riconosco.

Raffaella ha detto...

Questa Europa si regge solo per questioni economiche.
Per il resto e' un organismo senza anima e senza radici.
Io sono italiana, non europea.
Non mi riconosco in un gigante (gigante? ha fatto cilecca anche in campo economico!) dai piedi di argilla.
Sono sempre stata euroscettica e chi mi segue sul blog sa perfettamente che sono sempre stata di questo parere.
R.

sonny ha detto...

Ci sono anch'io, dopo una settimana di assenza! Un consiglio spassionato per Anonimo. Evita di leggere i commenti di Rep: provocano violenti rialzi del livello di bile! Per il resto mi trovo perfettamente in linea con la riflessione di Gemma. Ciao Raffa e grazie del tuo lavoro.

gemma ha detto...

repubblica a questo punto è chiaramente un partito politico, di stampo dichiaratamente anticlericale e non solo un giornale. Al di là delle vicende di questi giorni, in molti ricorderanno come sia partita da lì la battaglia contro l'otto per mille alla chiesa, giusto per fare un esempio

Anonimo ha detto...

quando sento parlare di massoneria a stento trattengo le risate...

realista ha detto...

non si dice quasi mai, comunque, che molti dei problemi ultimamente stanno arrivando da vescovi moolto simpatici ai media, vuoi perchè comunicatori, vuoi perchè dissidenti, ma legati a Ratzinger da scarso feeling, vedi Sepe, vedi Daneels...

Fabio ha detto...

Di fronte a fatti come questi, si impone una riflessione sulla strategia da seguire.
Innanzitutto è evidente che l’operato del magistrato WIM DE TROY agisce con finalità che non sono quelle di accertare i fatti e fare giustizia. Ciò è facilmente intuibile, basta prendere in considerazione solo alcuni elementi:
1. Il nome dato all’inchiesta - cioè “Operazione Chiesa” - mette molto bene in evidenza che l’obiettivo non è quello di colpire i colpevoli che si sono macchiati del crimine della pedofilia ma LA CHIESA STESSA IN QUANTO TALE.
2. Il modo SPETTACOLARE con cui si è svolta l’operazione, cioè individuando il giorno e il luogo della riunione dei Vescovi belgi per mettere sotto sequestro l’intera Conferenza Episcopale (e il Nunzio?) protratta per ore senza mangiare e senza bere… e poi la profanazione delle sepolture vescovili…
3. Il modo con cui hanno reagito le persone vittime della pedofilia che con fiducia hanno aderito all’iniziativa della Commissione proposta Chiesa Belga e che ora si sentono nuovamente “abusati”.Ora molte di queste vittime, come giustamente è stato osservato, si tireranno indietro e i colpevoli resteranno impuniti.

Quanto accaduto deve indurci a credere che ciò che è successo va ben molto al di là del contesto della lotta alla pedofilia.
La prima domanda che dobbiamo porci, quindi, è questa: chi ha interesse ad agire in questo modo? Chi ha interesse a gettare nel fango e umiliare la Chiesa Cattolica?

Sarebbe molto facile mettere in luce come storicamente la Chiesa abbia combattuto la pedofilia facendo comprendere ai popoli da lei conquistati che i bambini sono persone a tutti gli effetti e non oggetti di consumo come invece avveniva abitualmente nell’antica Grecia e nell’antica Roma…

Chi allora?
È ovvio e il sospetto cade sulla massoneria, sia perché la massoneria è notoriamente avversa alla Chiesa, al punto da considerare la Chiesa l’avversario n. 1, sia soprattutto perché, nei paesi francofoni e anglosassoni secolarizzati la massoneria costituisce attualmente un autentico fenomeno di massa (come la pedofilia!) . È notorio che la caduta delle ideologie del novecento non ha riempito le Chiese, come qualcuno ingenuamente s’immaginava, ma le Logge!

Non mi dilungo sull’enorme potere di influenza della setta massonica sulla società e sulla politica. Si veda ad es. in merito il bel libro testimonianza di M. Calliet ERO MASSONE… il quale afferma che nel governo di Mitterand c’erano ben 12 ministri massoni!!!
Ma sembra che la massoneria possa stare dietro ai fatti di Malines-Bruxelles anche perché il giorno scelto per l’ “operazione” è il 24 giugno, festa di san Giovanni Battista, (ai massoni non interessa nulla del precursore di …) la più importante festività massonica. Dal 24 giugno il sole retrocede e le giornate cominciano ad accorciarsi lasciando spazio alle tenebre…

Anonimo ha detto...

Forse sbaglio ma dappartenevanoalla gran Loggia oltre a Bugnini,Baggio, Poletti, tutti quei vescovi, compreso Suenenes,che durante il Vaticano II hanno straziato la Chiesa di Cristo con un odio viscerale antiromano...il collasso attuale della Chiesa è opera loro.

Anonimo ha detto...

Per quelli di Repubblica che scassano tanto i maroni con l'8 x 1000: non datelo, nessuno vi obbliga, la tassazione è volontaria. Però vorrà dire che molte mense , molti oratori, così centri di ascolto e aiuto alla vita, molte comunità per il recupero dei tossicodipendenti chiuderanno. E' così semplice !
Tempo fa ho letto sul Giornale uno articolo di Feltri che invitava a devolvere il suo 8x1000 alla Chiesa e invitava tutti i suoi lettori a fare lo stesso sostenendo che sarebbe bastato che i preti e le monache avessero chiuso le mense per i poveri, gli oratori, gli asili nido, le scuole materne, gli ospizi, le scuole paritarie con il conseguente afflusso di studenti alle statali ( Da un articolo de Il sole 24 ore del 7giugno 2008 "Alle paritarie «mancano» 6mila euro ad alunno" si davano alcune note molto interessanti: “Il conto è semplice. Lo Stato spende oltre 6.500 euro all'anno per alunno, dalle elementari alle superiori. Mentre per ogni studente delle paritarie la cifra statale erogata è di 500 euro... Un'intera scuola paritaria finisce per costare al ministero dell'Istruzione meno di quanto spende per un solo alunno della statale”... (di Luigi Illiano - Il sole 24 ore - 7 giugno 2008) Un conto fatto circolare tra le Scuole Paritarie dice che il risparmio dello Stato per ogni alunno è: a) di € 5.532 per ogni alunno della Scuola dell’Infanzia; b) di € 6.500 per un alunno della Scuola Primaria; c) di € 7.582 per ogni alunno della Scuola Sec. di I grado; d) di € 8.057 per ogni alunno della Sc. Sec. di II gr. Oggi gli studenti iscritti alle 1.190 scuole pubbliche paritarie cattoliche e di ispirazione cristiana della Diocesi di Milano (gestite attualmente da parrocchie, collegi arcivescovili, istituti religiosi femminili e maschili, da cooperative e associazioni di genitori) sono 129.443: Il calcolo fatelo voi... per l'intera penisola) che l'italia in meno di 10 gg. sarebbe andata a p...ne.
Stefano

Fabio ha detto...

Infine quale strategia??
UNA RECENTE INDAGINE AFFERMA LE BUGIE HANNO VITA ETERNA SOPRATTUTTO SE RETTIFICATE (Si veda in merito “La Repubblica” on-line del 23 maggio scorso).
Quindi se, ad esempio, sei accusato ingiustamente di pedofilia e poi dichiarato innocente, a livello psicologico nella massa si rafforza paradossalmente l’idea della tua colpevolezza…
La miglior difesa è quindi l’attacco. In questa battaglia mediatica bisogna cioè mettere in luce i pericoli per la democrazia e per le persone che sono insiti nella adesione alla massoneria. Soprattutto si dovrà mettere in luce la sua capillare diffusione, l’obbligo di segretezza che investe tutte le 33 caste che la compongono e quindi il suo odio dichiarato verso la Chiesa. Anche questo lavoro è un opera di carità intellettuale e può far si che tanti nostri fratelli nella fede non cadano ingenuamente (come spesso avviene!) nelle maglie feroci della setta massonica…

sam ha detto...

Fu il Card.Ratzinger da Prefetto CDF a condannare ufficialmente e definitivamente la massoneria, dopo alcuni tentativi di dialogo da parte di altri ecclesiastici, autorizzati da Giovanni Paolo II ad inizio mandato. Forse la nostra Raffella estrae il documento dal pozzo di San Patrizio...

Bastardlurker ha detto...

I vescovi trattati come gli altri cittadini quando sono indagati è scandaloso? Se si collaborasse con la magistratura invece di insabbiare non ci si infilerebbe in certe situazioni.

Raffaella ha detto...

Eh si'...infatti e' normale andare a scoperchiare tombe per cercare prove non si sa bene di che cosa e sulla base di chissa' quale denuncia.
Probabilmente se fosse accaduto a normali cittadini ci sarebbe stata una sommossa popolare ma si tratta di vescovi e cosi'...
Chi rompe paga e i cari contribuenti del Belgio dovranno ora risarcire il danno provocato nella cattedrale.
Io sarei, come cittadina, un tantino...adirata!
R.

Anonimo ha detto...

Io sono semplicemente furioso!

Fabio ha detto...

Qualcuno può indagare se in i9nternet c'è qualche traccia di possibili collegamenti del magistrato WIM DE TROY con le Logge? So perfettamente l'iscrizione alle logge è segreta... ma a volte basta scrivere in google. ad es., "Melloni e gran maestro massoneria" per trovare delle sorprese...
Io non so il francese ne l'olandese... Grazie!

gemma ha detto...

ma perchè non leggi bene quello che gli altri scrivono Bastardulker? Qui nessuno sta dicendo che i vescovi non devono essere indagati o trattati come gli altri cittadini, ma l'accanimento contro i presunti crimini degli uomini di chiesa, salta agli occhi. Operazione chiesa, addirittura! Chi ha a cuore i crimini di pedofilia, non dovrebbe dimenticare che questo non è crimine solo della chiesa cattolica. E prima di scoperchiare una tomba, per i comuni cittadini defunti solitamente ce ne corre....libri di Dan Brown a parte
Ps, così tanto per dire, i simboli religiosi dei cattolici vogliamo vagamente rispettarli ogni tanto? Nooo? Allora, che siano davvero uguali le religioni e i sentimenti dei fedeli, ma proprio tutti, cripte, tombe profanate e vignette blasfeme comprese

Anonimo ha detto...

ecco cos'é successo in cattedrale a bruxelles, mentre i vesovi erano sequestrati e non hanno potuto officiare(c'eranole spoglie del curato d'ars)

A un moment de la messe, un groupe de pertubateurs, la face masquée par un foulard noir, sont entrés dans la Basilique. Ils ont hurlé des slogans en flamand et lancé des préservatifs à la volée. Il ont aussi lâché plusieurs ballons à l'hélium, muni de sirènes

e i poliziotti?non é razzismo? se era una moschea vedi...perché i cattolici non hanno gli stessi diritti di ebrei e musulmani?

Antonio Caterinato ha detto...

C'è un attacco diffuso contro la Chiesa, leggete che cosa succede in Francia a livello di profanazioni sul sito di informazione religiosa della RAI in http://raivaticano.blog.rai.it/2010/06/25/in-francia-bruciano-le-chiese-nellindifferenza/

Anonimo ha detto...

Il ratzingheriano di ferro Léonard invece di far rimarcare che si trattava dei suoi predecessori iperprogressisti, ha cercato di salvare il salvabile, avendo contro tutti i media. Solo alcuni lettori della Libre Belgique provano a resistere, mentre il giornale sembra essersi piegato al vento anticlericale. Dopo Mixa, anche Léonard ha dimostrato di ritenere il bene della Chiesa è più importante della propria reputazione personale e non mi sembra una coincidenza. Eufemia

sam ha detto...

Ecco qua. Sta volta il pozzo l'ho aperto io... ;-)

http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19850223_declaration-masonic_articolo_it.html

Piccoli estratti:
...
Non si poteva pertanto tralasciare di prendere in considerazione le posizioni della Massoneria dal punto di vista dottrinale, quando negli anni 1970‑1980 la S. Congregazione era in corrispondenza con alcune Conferenze Episcopali particolarmente interessate a questo problema, a motivo del dialogo intrapreso da parte di personalità cattoliche con rappresentanti di alcune logge che si dichiaravano non ostili o perfino favorevoli alla Chiesa.
Ora lo studio più approfondito ha condotto la Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede a confermarsi nella convinzione dell’inconciliabilità di fondo fra i principi della massoneria e quelli della fede cristiana.
...
Anche se si afferma che il relativismo non viene assunto come dogma, tuttavia si propone di fatto una concezione simbolica relativistica, e pertanto il valore relativizzante di una tale comunità morale-rituale lungi dal poter essere eliminato, risulta al contrario determinante.
...
Anche quando, come già si è detto, non vi fosse un’obbligazione esplicita di professare il relativismo come dottrina, tuttavia la forza relativizzante di una tale fraternità, per la sua stessa logica intrinseca ha in sé la capacità di trasformare la struttura dell’atto di fede in modo così radicale da non essere accettabile da parte di un cristiano, «al quale cara è la sua fede» (Leone XIII).
...
Questo stravolgimento nella struttura fondamentale dell’atto di fede si compie, inoltre, per lo più, in modo morbido e senza essere avvertito: la salda adesione alla verità di Dio, rivelata nella Chiesa, diviene semplice appartenenza a un’istituzione, considerata come una forma espressiva particolare accanto ad altre forme espressive, più o meno altrettanto possibili e valide, dell’orientarsi dell’uomo all’eterno. La tentazione ad andare in questa direzione è oggi tanto più forte, in quanto essa corrisponde pienamente a certe convinzioni prevalenti nella mentalità contemporanea. L’opinione che la verità non possa essere conosciuta è caratteristica tipica della nostra epoca e, nello stesso tempo, elemento essenziale della sua crisi generale. Proprio considerando tutti questi elementi la Dichiarazione della S. Congregazione afferma che la Iscrizione alle associazioni massoniche «rimane proibita dalla Chiesa» e i fedeli che vi si iscrivono «sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione».
...
Questa disposizione indica che, malgrado la diversità che può sussistere fra le obbedienze massoniche, in particolare nel loro atteggiamento dichiarato verso la Chiesa, la Sede Apostolica vi riscontra alcuni principi comuni, che richiedono una medesima valutazione da parte di tutte le autorità ecclesiastiche.
Nel fare questa Dichiarazione, la Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede non ha inteso disconoscere gli sforzi compiuti da coloro che, con la debita autorizzazione di questo Dicastero, hanno cercato di stabilire un dialogo con rappresentanti della Massoneria. Ma, dal momento che vi era la possibilità che si diffondesse fra i fedeli l’errata opinione secondo cui ormai la adesione a una loggia massonica era lecita, essa ha ritenuto suo dovere far loro conoscere il pensiero autentico della Chiesa in proposito e metterli in guardia nei confronti di un’appartenenza incompatibile con la fede cattolica.
Solo Gesù Cristo è, infatti, il Maestro della Verità e solo in Lui i cristiani possono trovare la luce e la forza per vivere secondo il disegno di Dio, lavorando al vero bene dei loro fratelli.

GRANDE RATZINGER, GRAZIE RATZINGER!!!!!

sam ha detto...

Ops! Dimenticavo la premessa:

"Da quando la Chiesa ha iniziato a pronunciarsi nei riguardi della massoneria il suo giudizio negativo è stato ispirato da molteplici ragioni, pratiche e dottrinali. Essa non ha giudicato la massoneria responsabile soltanto di attività sovversiva nei suoi confronti, ma fin dai primi documenti pontifici in materia e in particolare nella Enciclica «Humanum Genus» di Leone XIII (20 aprile 1884), il Magistero della Chiesa ha denunciato nella Massoneria idee filosofiche e concezioni morali opposte alla dottrina cattolica. Per Leone XIII esse si riconducevano essenzialmente a un naturalismo razionalista, ispiratore dei suoi piani e delle sue attività contro la Chiesa. Nella sua Lettera al Popolo Italiano «Custodi» (8 dicembre 1892) egli scriveva: «Ricordiamoci che il cristianesimo e la massoneria sono essenzialmente inconciliabili, così che iscriversi all’una significa separarsi dall’altra»."

Inconciliabilità tra fede cristiana e massoneria - Riflessioni ad un anno dalla Dichiarazione della Congregazione per la Dottrina della Fede, 11 marzo 1985
OR 11.03.1985

Qui il link della Dichiarazione:

http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19831126_declaration-masonic_it.html

e il testo:

CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE

DICHIARAZIONE SULLA MASSONERIA

È stato chiesto se sia mutato il giudizio del Chiesa nei confronti della massoneria per il fatto che nel nuovo Codice di Diritto Canonico essa non viene espressamente menzionata come nel Codice anteriore.

Questa Congregazione è in grado di rispondere che tale circostanza è dovuta a un criterio redazionale seguito anche per altre associazioni ugualmente non menzionate in quanto comprese in categorie più ampie.

Rimane pertanto immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione a esse rimane proibita. I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione.

Non compete alle autorità ecclesiastiche locali di pronunciarsi sulla natura delle associazioni massoniche con un giudizio che implichi deroga a quanto sopra stabilito, e ciò in linea con la Dichiarazione di questa S. Congregazione del 17 febbraio 1981 (Cf. AAS 73, 1981, p. 240-241).

Il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, nel corso dell’Udienza concessa al sottoscritto Cardinale Prefetto, ha approvato la presente Dichiarazione, decisa nella riunione ordinaria di questa S. Congregazione, e ne ha ordinato la pubblicazione.

Roma, dalla Sede della S. Congregazione per la Dottrina della Fede, il 26 novembre 1983.

Joseph Card. RATZINGER
Prefetto

Fr. Jérôme Hamer, O.P.
Arcivescovo tit. di Lorium
Segretario

sam ha detto...

Quindi, chiedo venia, il dialogo con i massoni è stato portato avanti da prima dell'arrivo di Giovanni Paolo II.

Risottolineo questi passaggi, interessanti ai fini dell'argomento d'attualità:

Essa non ha giudicato la massoneria responsabile soltanto di attività sovversiva nei suoi confronti...

Per Leone XIII esse si riconducevano essenzialmente a un naturalismo razionalista, ispiratore dei suoi piani e delle sue attività contro la Chiesa.

Anonimo delle 15.01, ti viene ancora da ridere?

Fabiola ha detto...

Segnalo, sul numero di Tempi in edicola (30 giugno 2010), l'intervista a Maurice Caillet, autore del libro: Ero massone.
Ex Venerabile oggi cattolico, Vive in Spagna sotto protezione. (Per ora non è disponibile sul sito di Tempi). L'intervista è interessantissima. La sintesi: nella massoneria tutto è tollerato tranne la Chiesa cattolica. Un assaggio testuale:" per i massoni,...l'uomo da abbattere è il Papa, che si tratti di Pio XII, di Giovanni Paolo IIo di Benedetto XVI".
Appunto.

Vatykanista ha detto...

Jerome Hamer, belga, diverrà poi prefetto degli istituti di vita consacrata, e cardinale. Morirà 80-enne nel 1996.

Fabio ha detto...

Il motivo dei attacchi della massoneria contro la Chiesa prende sicuramente avvio dalla recente concessione del Santo Padre Benedetto XVI di permettere agli Anglicani di rientrare nella Chiesa di Cristo conservando sostanzialmente i loro riti e tradizioni. Questa concessione è ai loro occhi la goccia che fa traboccare il vaso.
Tuttavia al di là di questo, si può tranquillamente affermare che LA MASSONERIA STA GIÀ PREGUSTANDO UNA FRAGOROSA SCONFITTA perché il mondo delle logge ha delle vistose crepe interne ed esterne che si stanno aprendo sempre più. Infatti:
1. La massoneria non è un monolite ma un insieme di frammenti, una galassia di logge spesso in disaccordo e in continua lotta tra di loro...
2. Queste grandi logge hanno dei referenti nel mondo della finanza e del capitale, messi oggi profondamente in crisi dal tracollo dell'economia mondiale.
3. Sul piano ideologico la concezione relativistica che esse sostengono si rivela sempre più debole ed inadeguata rispetto alla forza di un Papato sempre più agguerrito dal punto di vista dottrinale e della persuasione teoretica.
4. Il relativismo che la massoneria sostiene, porta la cultura e la società occidentale verso forme autodistruttive: rifiutando la metafisica si rifiuta la stessa possibilità di ragionare e di trovare anche delle semplici verità parziali.
5. L’ideologia massonica illuminista, inoltre (come tutte le visioni storicistiche), è paradossalmente un’ideologia parassitaria: vive sui valori cristiani di cui si è appropriata secolarizzandoli (es. uguaglianza libertà fraternità). Tagliando l’albero su cui i massoni sono seduti (il cristianesimo) cadono a terra essi stessi. E’ questo il caso assai evidente della Francia, la quale, secondo i risultati della Commissione sull’identità francese, non ha più dei valori condivisi: non il cristianesimo ma neppure gli ideali della rivoluzione francese… La Francia è ormai è una nazione e uno stato sulla via della disgregazione... (si veda in merito “Sotto la bandiera niente” da il Giornale on-line 16 febbraio scorso).
6. Mentre la Chiesa è capace di inculturarsi nei popoli e nelle tradizioni, la massoneria per sopravvivere e diffondersi ha bisogno di occidentalizzare e di sottomettere i popoli e le culture (si pensi ad esempio ai quintali e quintali di profilattici distribuiti dalle società filantropiche massoniche come UNICEF ONU… nei paesi del terzo mondo).
7. Inoltre, mentre la Chiesa è capace di creare reti di solidarietà assai vaste ed efficaci come i vari sistemi sanitari e scolastici presenti nei paesi del terzo mondo, la massoneria, grazie alla concezione relativista, sta perdendo di vista la stessa concezione di “persona” e di “dignità della persona” (si veda aborto, eutanasia, eugenetica…).
Per lo stesso motivo nelle progredite nazioni occidentali la stessa nozione di “democrazia” sta diventando un pericoloso involucro vuoto che apre la strada a nuove forme di totalitarismo...

Questi pochi motivi, ai quali molti altri se ne possono aggiungere, bastano per farci comprendere il motivo dell’atteggiamento aggressivo e sempre più violento della massoneria verso la Chiesa Cattolica in Belgio e nelle altre parti del mondo… La massoneria è una enorme statua, un monolite di roccia e di ferro ma… con piedi di argilla !