giovedì 10 giugno 2010

La Mailing List Histria: un bellissimo gruppo da conosce ed ammirare!


Carissimi amici, la nostra Eufemia ci rende partecipi di una bellissima iniziativa che vale la pena di conoscere e di diffondere.
Vi segnalo con gioia la presentazione della Mailing List Histria ed il comunicato sul decimo raduno di ML Histria.
Grazie ancora per questa bella condivisione. Il link del sito verra' inserito fra i "preferiti del blog".

Raffaella

Cara Raffaella,

mi permetto di scriverti per segnalarti la spedizione istriana compiuta dal gruppo internet di cui faccio parte.

La Mailing List Histria www.mlhistria.it/, gruppo nato in Internet per preservare la cultura giuliano-dalmata e autofinanziato, non si limita al virtuale perché domenica 30 maggio 2010 abbiamo tenuto il X raduno a Sissano d'Istria, in concomitanza al conferimento dei premi del nostro corcorso letterario, cui il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato un messaggio d'augurio.

Erano anni che a Sissano d'Istria, minuscolo paese frazione di Lisignano vicino a Pola non si celebrava una messa domenicale nella nostra lingua.
Da quando è arrivato il nuovo parroco di Lisignano, che non parla italiano, non ci sono più messe in questa lingua nell'antica chiesa dei santi Felice e Fortunato. Grazie al raduno della MLHistria, è venuto don Michele dal seminario di Pola e alle ore 8 di mattina si è celebrata una messa cantata dai bravissimi componenti del coro della Comunita Italiana di Sissano, diretti dalla maestra Franca Moscarda.
Purtroppo in molte parrocchie istriane, le messe in italiano stanno diventando sempre più rare, vista la penuria di sacerdoti e la progressiva assimilazione della nostra minoranza. Almeno d'estate si potrebbe forse ricorrere a qualche sacerdote che si curi della pastorale turistica, visto il numero di turisti italiani presenti, come avviene anche per i turisti cattolici germanofoni. Sarebbe anche altamente significativo ricordare insieme il beato Francesco Bonifacio e il servo di Dio Miro Bulesic, infoibati in odium fidei a guerra finita.

I sissanesi sono riusciti mirabilmente a preservare le tradizioni istriane e persino l'antica parlata romanza, con cui i quattro bambini della scuola elementare si sono esibiti in una divertente recita durante la premiazione. Ma nel resto dell'Istria, come avvenne in precedenza in Dalmazia, la nostra minoranza si sta rapidamente assimilando e pertanto è particolarmente importante muoversi rapidamente per la sua tutela .

In allegato, invio il comunicato emesso a conclusione del nostro raduno, con la speranza che le nostre iniziative siano conosciute e magari incrementate.
Ti ringrazio per la tua cortese attenzione e ti mando cordiali saluti, anche a nome dei componenti della lista.

Eufemia Budicin
addetta stampa MLHistria


Comunicato Stampa ML Histria (2 giugno 2010)

Domenica 30 maggio 2010 si è tenuto presso la comunità degli italiani di Sissano d'Istria il decimo raduno di ML Histria (http://www.mlhistria.it) e l'ottava premiazione del concorso letterario rivolto agli studenti delle scuole italiane in Slovenia e Croazia e agli alunni italofoni delle scuole del Montenegro (http://www.adriaticounisce.it/).

La mattina ha avuto luogo la cerimonia di consegna dei premi ai ragazzi con grande partecipazione sia di studenti che di insegnanti e genitori.

Quest'anno il concorso letterario indetto da ML Histria ha battuto tutti i record di adesione. Infatti sono pervenuti alla commissione di valutazione, presieduta da Maria Luisa Botteri, ben 193 elaborati e hanno partecipato in totale 272 studenti.

Il concorso, sorto con il patrocinio dell'Associazione per la cultura fiumana, istriana e dalmata nel Lazio e dell'Associazione dei dalmati italiani nel mondo, ha potuto beneficiare di ulteriori premi donati dal periodico degli esuli polesani europeisti “Istria Europa”, dall'associazione “Libero Comune di Fiume in Esilio”, dall'associazione “Libero Comune di Pola in Esilio” e dalla comunità dei “Sissanesi riuniti”. Sono stati previsti due premi dedicati alla memoria di Alessandro Boris Amisich e del Capitano Antonio (Tonci) Neumann. Infine sono stati istituiti dei premi speciali della giuria per i temi meritevoli di un riconoscimento e dei premi “simpatia” per gli elaborati degli alunni più piccoli che si sono distinti per la loro freschezza e genuinità.

A coronare l'iniziativa è stata la lettura dei messaggi di saluto trasmessi a ML Histria da parte del presidente del Senato della Repubblica, On. Renato Schifani, e del senatore Sergio De Gregorio.

In seno alla manifestazione sono stati consegnati ai partecipanti i libri che raccolgono i temi dell'edizione 2009 del concorso letterario, pubblicati grazie all'insostituibile aiuto del Centro di documentazione multimediale di Trieste (CDM).

La commissione ha voluto ringraziare pubblicamente durante la mattinata tutti coloro che hanno reso possibile questo concorso ed in particolare Maria Rita Cosliani e Walter Cnapich per il loro insostituibile apporto a tutte le attività di ML Histria. Sono stati infine premiati “personaggi dell'anno ML Histria” Ondina Lusa, Mario Demetlica, Mario Fragiacomo e Bepi Valenti.

Nel pomeriggio si è tenuta la consueta riunione annuale di ML Histria a cui è seguito un dibattito pubblico sul tema “Le divisioni tra istriani hanno ancora ragione d'essere?” che ha visto la partecipazione di numerosi ospiti. Il presidente della comunità di Sissano, Paolo Demarin, ha preso la parola per portare il suo saluto a nome della comunità e per introdurre alcuni elementi di riflessione rispetto al tema del dibattito. Successivamente Axel Famiglini, coordinatore di ML Histria, ha tenuto una breve relazione sulle iniziative intraprese da ML Histria nell'anno appena trascorso e ha successivamente moderato il dibattito presentando infine le sue personali considerazioni sull'argomento ponendo in particolar modo l'accento sull'importanza dell'ottenimento dell'autonomia amministrativa per la regione istriana con il fine di conseguire un maggiore rafforzamento delle componenti minoritarie sul territorio.

Fra coloro che hanno partecipato al dibattito ricordiamo Furio Radin (presidente dell'Unione Italiana), Rodolfo Ziberna (presidente del comitato ANVGD di Gorizia e vicepresidente dell'ANVGD a livello nazionale), Paolo Radivo (Arena di Pola), Silvio Mazzaroli (Libero Comune di Pola in Esilio), Lino Vivoda (Istria Europa), Gianclaudio de Angelini (Società di Studi Fiumani, Associazione per la cultura fiumana, istriana e dalmata nel Lazio), Maria Luisa Botteri (Associazione dalmati italiani nel Mondo, Associazione nazionale dalmata), Avv. Cesare Papa e Prof. Guglielmo Cevolin (Coordinamento Adriatico), Ondina Lusa (Comunità degli Italiani di Pirano), Amina Dudine (Comunità degli Italiani “Dante Alighieri” di Isola d'Istria), Denis Visintin (storico), Olga Milotti (ex presidente della Comunità degli Italiani di Pola), Eufemia Giuliana Budicin (Comitato ANVGD di Roma), Sergio Uljanic (Associazione culturale istriani fiumani dalmati del Piemonte), Aldo Demarin (presidente del consiglio comunale di Lisignano d'Istria), Luca Covella (Sissanesi riuniti) e Mirella Tribioli (componente della commissione di valutazione del concorso MLH).

Il raduno di ML Histria si è chiuso con l'auspicio che i propositi espressi di maggiore collaborazione e coordinamento tra esuli e comunità italiana rimasta si traducano quanto prima in fatti concreti e con l'intenzione di rivederci tutti il prossimo anno a Buie in occasione del prossimo raduno di ML Histria.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Son contenta della Messa partecipata pienamente dai sissanesi residenti. L'hanno sentita come una boccata d'aria pura. Sono felice che la nostra iniziativa abbia dato loro questa opportunità.
Vi ringrazio per aver pubblicato questo comunicato in un sito dedicato specificatamente al tema religioso, perché ritengo che il tema morale sia fondamentale per migliorare i rapporti tra i popoli.
Maria Luisa Botteri

Raffaella ha detto...

Grazie a voi per la straordinaria iniziativa!
Un saluto affettuoso
Raffaella

Enrico ha detto...

In un'epoca di continui attacchi alla Chiesa, questa iniziativa mi sembra necessaria. Papa Ratzinger oggi viene attaccato perchè pone Cristo al centro della religione. Purtroppo, in questo mondo edonistico, che rifiuta la sofferenza, il sacrificio, il dolore, molti anche all'interno della Chiesa, vogliono un cristianesimo senza Cristo, una morale religiosa del tutto simile alla morale laica, secolarizzata ed adattata alle spinte prevalenti del momento.
Enrico De Cristofaro