sabato 19 giugno 2010

Magister: Ai mondiali di calcio la squadra vaticana delude il suo commissario tecnico :-)))

Clicca qui per leggere il gustosissimo commento di Sandro Magister.

6 commenti:

sonny ha detto...

Molto carino. Volevo sottoporvi un quesito. Secondo voi, alle redazioni online di Rep e del Corrierone, fanno inalare qualcosa di particolare? Abusano di alcol o droghe pesanti? Tra le altre cose non mi sembra che ci sia particolarmente caldo in Italia oggi. Avete visto le aperture di entrambe le testate? ( scrivo alle 17,25). Mah, misteri dell'informazione.....

mariateresa ha detto...

sì, ogni tanto un bel sorriso fa bene.
Questi giocatori della squadra vaticana sono poi anche dei furboni, o almeno si ritengono tali, si confidano con i giornalisti, magari cosi si credono importanti.
e fanno, a volte, una bella figura di cacca.
Una volta certe cose non si sapevano, ora nemmeno la pipì riescono a tenere.
Noi a volte ci imbufaliamo al punto da fare l'antirabbica, eppure ho il presentimento che papa Benedetto guardi a tutto questo con il sorriso sotto ai baffi (si fa per dire) e con comprensione umana. Noi si fa fatica invece.

sonny ha detto...

Rimanendo in tema con il paragone Papa - C.T, consiglierei spassionatamente al Santo Padre di dotarsi di una fornitura speciale di vuvuzelas ( le terrificanti trombette sudafricane) e incominciare a girare in Vaticano suonandole nelle orecchie dei numerosi collaboratori in circolazione, a mo' di...DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!!!!
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAA.

Raffaella ha detto...

Ho letto...ho letto...che pallette :-))

P.S. liberateci dalle trombette africane :-))
Pero' al Santo Padre in effetti...potrebbero essere utili ehehehheh
R.

mariateresa ha detto...

ma lasciate che dicano, adesso diventa un caso anche un parere su uno scrittore...
ma iattavenne dicono a Napoli.
E' buffo che il marxismo ha fallito su tutti i fronti ma guai a criticarne i fondamenti o gli epigoni o i ventriloqui.Mah

Anonimo ha detto...

Trovo che l'OR non si doveva scomodare per uno come Saramago visto che per fare polemiche bisogna anche ne valga la pena. Eufemia