giovedì 24 giugno 2010

Perquisita la sede dell'arcivescovado di di Malines-Bruxelles e l'abitazione del card. Danneels

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Alessia. Qui una traduzione.
Stessa notizia anche qui (traduzione). Grazie ancora ad Alessia
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7 commenti:

mariateresa ha detto...

scusate, ma nonostante il traduttore non ho affatto chiaro questo articolo sul vescovo Mixa, tranne che la faccenda non è chiusa perchè sono rimasti per aria diversi interrogativi e, soprattutto, sono state fatte delle belle ingiustizie a questo uomo, qualunque siano le sue debolezze.
C'è qualche competente in lingua tedesca che può spiegare l'articolo?

http://www.kath.net/detail.php?id=27162

Anonimo ha detto...

Secondo 7sur7 a ispirare la perquisizione potrebbe essere stato padre Devillé, noto per aver accusato il card. Dannels di aver taciuto.
vedi qui http://paparatzinger3-blograffaella.blogspot.com/2010/04/i-vescovi-del-belgio-informati-dalla.html

Un prêtre pensionné à l'origine des perquisitions?
http://www.7sur7.be/7s7/fr/1502/Belgique/article/detail/1124525/2010/06/24/Un-pretre-pensionne-a-l-origine-des-perquisitions.dhtml
Alessia

don Marco (ambasciatore) ha detto...

Le SS avrebbero chiesto il permesso prima di fare qcosa....... ne verbum quidem.
Il Nunzio in Belgio chi è???

Anonimo ha detto...

Anche a me lascia perplessa questa perquisizione. A cosa può essere dovuta? Al timore che venissero fatto sparire documenti, prove o che altro? Ripeto, sono perplessa.
Alessia

Anonimo ha detto...

Siamo tornati ai tempi di Stalin ?

Angel

gemma ha detto...

o c'è sotto qualcosa di molto grave, e si dovrà dimostrare che lo sia, o davvero questa è roba da Gestapo (o da Stasi), guarda caso nella culla dell'Europa unita. Dopo aver schiodato i crocefissi, fucileranno le statue dei santi e bruceranno i libri cristiani nelle pubbliche piazze?
Capisco che di fronte a certi crimini non ci debbano essere immunità che tengano, ma mi pare che le munizioni usate contro i sacerdoti comincino tanto a ricordare quelle dell'armata rossa di brutta memoria

Anonimo ha detto...

Per Mariateresa. Mixa ha ceduto e ha promesso di stare zitto, anche perché ormai tutta la baracca della conferenza episcopale tedesca stava crollando. Persino autorevoli commentatori di sinistra, ebrei, agnostici, protestanti ormai avevano preso le sue difese dopo il linciaggio subito senza che vi sia stata nemmeno una denuncia da parte di presunte vittime.Alla fine l'unica accusa rimasta e spiattellata è quella di essere alcolizzato e perciò inaffidabile. All'inizio tutti si erano congratulati per come il mostro era stato sbattuto in prima pagina e solo alcuni siti web lo avevano difeso. Ora a questi siti, tra qui Kath.net, si ingiunge di imitare il defenestrato e stare zitti per carità di patria. Pur avendo ottenuto la resa di Mixa, i suoi colleghi non si sentirebbero tanto sicuri, viste le macerie. Eufemia