giovedì 15 luglio 2010

«Donne prete delitto gravissimo contro fede». Ma il Vaticano precisa: non può mai essere equiparato alla pedofilia

«Donne prete delitto gravissimo contro fede»

CITTÀ DEL VATICANO (15 luglio)

Il tentativo di ordinare le donne prete è un delitto gravissimo contro la fede, e per tale motivo, se ne occuperà, in appello, l'ex Sant'Uffizio. Tuttavia, nel presentare le nuove regole che aggiornano il documento del 2001 sui «delicta graviora», i responsabili della Santa sede hanno precisato che si tratta di un delitto «gravissimo» contro la fede, ma non può essere equiparato a quelli di pedofilia, che riguardano la dimensione morale.

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffaaa,
http://www.ilvelino.it/articolo.phpId=1167148&t=Vaticanoemendamento_DAddario_in_nuove_norme_su_abusi_e_sacramenti
Alessia

euge ha detto...

Infatti, il Corriere della Sera o più precisamente i suoi affezionati lettori che hanno lasciato commenti che potete immaginare, hanno capito tutto il contrario!
Andate a leggere i commenti e vi farete una idea di quello che sto dicendo!

gemma ha detto...

ma non erano moderati i commenti del corriere?
quando riusciranno a spiegarmi che libertà di stampa non coincide con libertà di offendere solo alcuni, le loro battaglie mi sembreranno più credibili