Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
skip to main |
skip to sidebar
La strenua lotta di Benedetto XVI
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger", già "Papa Ratzinger blog [3], vuole essere un omaggio al Santo Padre, Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Qui è possibile consultare una nutrita rassegna stampa e scrivere commenti soggetti a moderazione. Il materiale contenuto in questo blog è a disposizione di chiunque. Esso non ha scopo di lucro. Buona navigazione
BLOG COLLEGATI
- Il blog degli amici di Papa Benedetto XVI - Joseph Ratzinger
- Il Blog di Raffaella. I Papi, il Vaticano e la Chiesa
- Il blog degli amici di Papa Ratzinger 5 [2011-2012]
- Il Magistero di Benedetto XVI
- Il Magistero di Benedetto XVI (2005-2007)
- Raccolta di testi di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI
- Raccolta degli "speciali del blog" su Papa Benedetto XVI
- Il blog degli amici di Papa Ratzinger 4 [2010-2011]
- Papa Ratzinger blog 2 [2008-2009]
- Papa Ratzinger blog 1 [2007-2008]
Chiesa e pedofilia
La strenua lotta di Benedetto XVI
5 commenti:
adesso la gerarchia cattolica si sveglia. E' il risultato dell' abbraccio mortale tra Ruini e Berlusconi. Sapete che nella mia parrocchia (Bergamo) in due anni la frequenza alla messa è calata del 15% ora si attesta al 20%
Mamma mia!!! Abbraccio mortale? Ruini mi sembra vivo e vegeto e stimatissimo da Sua Santità.
Che anche la mancata frequenza alla Messa domenicale, in quel di Bergamo, sia attribuibile al suddetto "abbraccio mortale" mi sembra risibile. O vogliamo incolparne direttamente Berlusconi?
Forse è il caso che noi cattolici smettiamo di guardare alla politica come alla causa di tutti i mali e a nuovi politici come alla palingenesi universale.
Io mi chiedo piuttosto dove siano i cattolici nella vita quotidiana (scuola, università, mondo del lavoro...). Oppure, in Italia, una testimonianza cristiana autentica è impedita, anch'essa, dal mostro B.?
ma cosa c'entrano la fede in Gesù Cristo e la partecipazione alla messa con la politica? Se avessi fede, non credo che la mia partecipazione all'Eucaristia sarebbe influenzabile dagli abbracci delle gerarchie col politico di turno.
E il parroco con chi si abbraccia? Forse è più rilevante il suo operato in quel di Bergamo, che gli abbracci di Ruini da Roma. Per quanto se ne sa poi Bergamo è città in quota lega, pare strano quindi che la gente si allontani dalla chiesa perchè abbracciata al signor B. A meno che la parrocchia disertata non serva il quartiere serbatoio di tutta l'opposizione della città. Ma l'odio per il signor B vale davvero la diserzione della messa? Questi mi suonano tanto come alibi per non dire che la domenica si preferisce fare altro
Sarà anche vero che l'Italia manchi di "leader", almeno secondo le aspettative di Famiglia Cristiana. Lo stesso discorso si potrebbe estendere a tutto il mondo occidentale, dove sembrano prevalere come leaders "le mezze calzette". Non parliamo poi del mondo islamico dove i governanti sono spesso dei satrapi di stampo "era antica"; mondo islamico la cui cultura (che la Chiesa Cattolica guarda con occhio benevolo, nonostante le nefandezze) ha persino inventato le repubbliche ereditarie, meglio definite, con un insulto al lessico, repubbliche monarchiche.
Però se in Italia c'è pochezza di "conduttori", neppure Famiglia Cristiana brilla
Grazie amiche per avermi "cristianamente" censuratola parte finale del commento (IV post).
Se vi possa interessare posso segnalarvi che il TG " di stamane ha reso noto che quel "rusticone" dell'Umberto Bossi, riferendosi al direttore di Famiglia Cristiana, ha usato un "elogio colorito": lo ha definito "uno scemo".
Posta un commento