mercoledì 13 gennaio 2010

Lettera del Papa agli ebrei (Il Sole 24 Ore)

Clicca qui per leggere l'articolo. E' straordinario notare come alcuni giornali riportino la polemica del rabbino Lau evitando accuratamente di citare la frase sulla nazionalita' del Papa. Evidentemente e' troppo...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Se il rabbino ha fatto quella gravissima affermazione è perché era certo non vi sarebbero state reazioni di sorta, né dobbiamo attendercene, purtroppo.
Alessia

Anonimo ha detto...

il Messaggero e il Mattino ne parlano...

incontentabile ha detto...

ormai questo Papa è considerato un punchingball, su cui chicchessia può scaricare offese di qualunque tipo, tanto in nome del dialogo (???) nessuno reagisce. E il 12 settembre 2006 è stato la prova del nove, dopodiché, vinta ogni remora nel vedere che nessuno si schierava con lui (non pensavo che Oriana, scomparsa proprio in quei giorni, mi sarebbe mancata così tanto), si sono aperte le dighe.
Oggi ho il tono apocalittico, scusate.

Anonimo ha detto...

che cosa accadrà quando il papa sfogatoio non ci sarà più,quando non ci sarà più nessuno nella chiesa che si sappia opporre al nefasto spirito dei tempi?
sarà un disastro perchè nel nome del dialogo la chiesa non conterà più nulla ma a quel punto io probabilmente sarò già altrove.

un passante ha detto...

capisco la vostra amarezza. Ho una simpatia istintiva per questo papa, anche per questo suo continuo trovarsi a navigare tra le acque di forzate tempeste mediatiche. Eppure, mentre tutti si agitano attorno a lui, chi per alimentare la tempesta, chi per procurargli scialuppe di salvataggio, lui evidentemente sorretto da una grande forza interiore e dalla capacità di aggrapparsi a un'ideale più alto, mantiene la rotta