lunedì 29 marzo 2010

La solidarietà del blog al card. Bagnasco

Esprimiamo la nostra solidarieta' al card. Bagnasco, Presidente della Cei, raggiunto da una minaccia di morte. Preghiamo affinche' la violenza nelle parole e nei fatti non prenda mai il sopravvento. R.

7 commenti:

mariateresa ha detto...

sono con te.
Ascoltavo a radio radicale un ascoltatore che, assai simpaticamente, ha chiesto"e chi gliela paga la scorta"?
Sempre carini. Magari anche bagnasco è cittadino italiano.Ma forse per i radicali è cittadino vaticano, per come si esprimono.
Che pazienza.

Maria R. ha detto...

Mi associo anche io e unisco le mie preghiere a quelle di tutti voi.

laura ha detto...

E non è la prima volta...

Vivo a Roa e c'è tanta ostilità contro la Chiesa. Non so come andranno le elezioni e non è argomento che riguardi il blog, ma ho molta paura. I cattolici hanno, in molti, votato la BONINO. No comment. Dove andremo a finire?
Nella bocca del leone. Non mporta se il commento no verrà pubblicato. Decide Raffaella secondo criteri id pridenza eopportunità, ma noi catttolici dobbiamo dare testimonianza e nn permettere tutto

Anonimo ha detto...

E noi che rischiamo di averli come governanti della regione LAZIO!

CHE CARINI I RADICALI!

gemma ha detto...

mi chiedo come faccia un cattolico a sostenere che l'aborto e il suicidio assistito siano un diritto. Probabilmente bisogna cominciare ad interrogarsi su cosa si debba essere per dirsi cattolici. Non credo che sia il mondo a doverlo decretare e nemmeno il singolo.

Anonimo ha detto...

E' mai possibile che in un Paese sedicente "civile" si debba ricorrere alle minacce di morte quando qualcuno esprime pensieri non condivisi da tutti? e che in un Paese (sempre lo stesso: l'Italia) democratico per Costituzione non si sia più liberi di prendere posizione su certi argomenti senza dover subire minacce gratuite? Maria Pia

euge ha detto...

Cara Laura condivido il tuo post....... credo che fra qualche giorno, si comincerà a parlare di revisione del Concordato, della pillola del giorno dopo come diritto delle donne, dell'eutanasia come soluzione ai guai della Regione Lazio.......
Insomma, evidentemente a Roma qualcuno o più di qualcuno ha pensato di voltare le spalle ai principi etici e morali.....
Dimenticavo..... è chiaro che per i cristiani cattolici quelli veri, verranno riaperte le catacombe!