giovedì 29 aprile 2010

Intervista al cardinale di Vienna

Clicca qui per leggere il testo segnalatoci da Alberto. Qui una traduzione.

14 commenti:

Vatykanista ha detto...

"eine neue Sichtweise"

Alles klar..

Anonimo ha detto...

Siamo alle comiche, Raffa. Il NYT scarica in qualche modo la responsabilità dell'articolo relativo al caso Murphy sull'avv. Anderson.
"Il NYT stava lavorando ad un altro articolo, quando un reporter ha contattato Anderson. E' stato lui a fornirci i documenti"
http://www.nytimes.com/2010/04/28/us/28lawyer.html?pagewanted=1
Alberto

Raffaella ha detto...

Noooooooooooooooooo!!!
aahhahahahahahahhahahaha
Ma nooooooooooooooooooo!!!
Ma dove siamo?
R.

Anonimo ha detto...

L'ex allievo mira a sostuire il suo maestro. Da una nuova prospettiva ...
Alessia

massimo ha detto...

attenzione,anche questo è un articolo di giornale,tenere d'occhio il sito della diocesi di Vienna( http://stephanscom.at/news/0)è il minimo,io credo che si stia comunque tentando di tenere alta la polvere per anebbuiare la missione della Chiesa e non far passare il suo magistero e quello del Papa,inoltre si sta,io credo costringendo la Chiesa a occuparsi solo di questo di difendersi.......

massimo ha detto...

In questi giorni si parla solo di abusi. Non so se vi siete accorti come il “potere” riesca sempre a dettare l’agenda della Chiesa: c’è stato il periodo in cui si parlava solo di pillola; poi è arrivato il tempo del preservativo; ora è il momento degli abusi. E le energie della Chiesa sono tutte concentrate nel difendersi, nello spiegare, nel rilasciare chiarificazioni su ciascuno di questi argomenti, distogliendo l’attenzione da quella che dovrebbe essere la principale preoccupazione della Chiesa: l’annuncio di Gesú Cristo e del suo vangelo. Guarda caso, si tratta sempre di questioni morali, cosí che la Chiesa, se non sta attenta, rischia di cadere in un modo o nell’altro nel moralismo, che è l’antitesi del cristianesimo. Per fare solo un esempio pratico, limitato ma significativo: avete notato come l’incontro con le vittime degli abusi a Malta (in sé stesso ottimo), a un certo punto, abbia finito per concentrare tutta l’attenzione dei media, trascurando cosí tutti gli altri aspetti (anche l’entusiasmo popolare, perché no?le omelie del Papa,la peghiera...?) di quella visita?

Anonimo ha detto...

La storia della chiesa e' fatta di "emergenze" frequenti: in fin dei conti i vari concili del periodo del Padri della Chiesa hanno regolarmente delineato delle verita' di fede che erano messe in discussione da parte di qualcuno, nella chiesa o fuori.
Niente di nuovo sotto il sole, caro Massimo.
Quello che ora e' "l'immediato problema" fra qualche secolo sara' visto come l'inizio di qualche definizione importante e ci scriveranno su tre righe o poco piu'.
L'importante, anzi, l'importantissimo e' che si sta' ribadendo in modo chiaro la dignita' e il rispetto degli "ultimi degli ultimi" - i pupi - cosa che al mondo da' fastidio perche' sono un peso, sono un costo, quindi bisogna equilibraqre bene il fatto di averne uno solo e quello che c'e' straviziarlo in mod da renderlo "cliente" in eterno. E quando e' reso "cliente", lo si potra' soddisfare "a pagamento" con qualsiasi cosa... meno che con l'Amore. Perche' l'amore e' gratuita', e' dono, e questo non e' mercanteggiabile.

Anonimo ha detto...

Il protagonismo del Card. Schoemborn non mi convince affatto.
Non è così che si lavora per la Chiesa di Dio.

Anonimo ha detto...

In data 17/6/09 lo avevamo iscritto d'ufficio allo stage della "Rosina di Talamello": un mese sulle pendici del momte Carpegna ai ritmi della "Rosina" (10 figli) che da sessant'anni ogni giorno va a Messa alle 5.00 e dice Rosario Pieno, Orazioni di S.Brigida (ha fatto il giro 4 volte), Angelus, Preghiere di Mattino e Sera, Benedizioni di pranzo e cena. Pensavamo di aver esagerato un pò invece eravamo stati "troppo buoni". Ecco chi "copre" le vergogne di Linz. Però almeno adesso é stanato.
Mazzarino da ALMA PREX

mariateresa ha detto...

scusate, forse sono tonta ma io questo attacco frontale, dall'articolo, non lo percepisco. Voglio dire , abbiamo già abbastanza attacchi, non vorrei che ne aggiungessimo altri ancora da definirsi.
in un altro sito tedesco , sempre con riferimento all'arcivescovo di Vienna, se il traduttore non era ubriaco, l'attacco era, quello sì, verso Sodano e con una forte richiesta di riforma sulla Curia. Insomma , non esageriamo.
L'articolo è qui
http://www.kreuz.net/article.11082.html
il sito non simpatizza con il cardinale è evidente.

Anonimo ha detto...

Giusta la prudenza. Può darsi che il giornale (pur autorevole) non abbia riportato adeguatamente le parole del Cardinale. Ma non sarebbe la prima volta che su dottrina e Magistero le affermazioni di Schoenborn non coincidono affatto con quelle del Papa. Anche la precisazione sul celibato non mi aveva convinto del tutto.
Voglio dire. Non c'è solo la solidarietà personale. Al Papa va data prima di tutto, da un Cardinale, la fedeltà al Magistero. Su questo dobbiamo stare molto molto attenti.

Alberto

Raffaella ha detto...

Concordo :-)
R.

Semiur ha detto...

E' inutile, più leggo di questo cardinale e meno mi convince della sua ortodossia e coerenza....

Maria R. ha detto...

Quoto il commento di Alberto dalla prima all'ultima riga. Come in occasione dell'uscita sul celibato, o si parla chiaramente, o le espressioni che si vanno a comporre, rischiano solo di confondere maggiormente le acque. A meno che non celino dissensi più grandi, che si vogliono palesare con "moderazione" (diciamo cosi'....)