mercoledì 5 maggio 2010

E intanto sui giornaloni e nei telegiornali italiani è completamente sparito anche il solo nome di Maciel...

Anche oggi (salvo rarissime eccezioni!) nessuna analisi, nessun commento, nessun articolo su Maciel. Come mai?
Da' tanto fastidio attribuire i meriti a Benedetto XVI? Si ha tanta paura di porsi interrogativi scomodi? Penso a Repubblica che, per settimane, ha dedicato due o tre pagine quotidiane alle accuse contro il Santo Padre ed ora si e' come ammutolita.
Siamo costretti ad andare all'estero per avere notizie (non in Germania dove, come ci spiega Eufemia, la situazione e' quasi simile a quella italiana) e non e' certo un complimento per la stampa italiana. Con che coraggio in futuro si attacchera' (perche' lo si attacchera'!) di nuovo Benedetto XVI? Al primo attacco saremo costretti a sussurrare in coro: Maciel, Maciel, Maciel...

27 commenti:

anonimo stufo ha detto...

troppo impegnati a incensare wojtyla.
è già la quarta volta oggi che passa lo spot sulla puntata speciale su gp2 in onda stasera.
io dedicherei un'ora al documentario su maciel.
chiedete a sky visto che è in loro possesso e ogni tanto lo mandano su current.

sonny ha detto...

Carissima Raffa, ti straquoto in tutto e per tutto, vedo parecchio imbarazzo in giro. Andando OT ti volevo segnalare questo sito, in vista del prossimo viaggio del Santo Padre:

http://www.bentoxviportugal.pt/

Inoltre , fonte TV Sorrisi e Canzoni, mercoledì prossimo 12 Maggio, speciale Porta a Porta in prima serata da Fatima. Chissà che combinerà Vespa. In compenso, stasera in prima serata su Rete4, ennesimo speciale su Giovanni Paolo II.

Raffaella ha detto...

Grazie Sonny :-)
Prevedo la solita puntata sul terzo segreto di Fatima.
Nulla di nuovo...
Per stupirmi Vespa dovrebbe parlare dei provvedimenti che il Papa sta prendendo per ripulire la Chiesa, ma non lo fara' MAI!
R.

Raffaella ha detto...

Per Anonimo.
Impressionante quel documentario!
Faccio notare che i giornali ed i telegiornali conoscono perfettamente la sua esistenza perche' gran parte delle immagini passate ai tg nei giorni scorsi sono prese proprio da quello speciale.
Pensate che siamo allocchi, cari media?
Non solo! Molte notizie apparse sui giornali nei giorni scorsi sono scopiazzate da quel documentario.
Tutti sapevano, tutti tacevano.
Che bella figura...
R.

Anonimo ha detto...

In Germania i media, a prescindere dagli orientamenti, sono impegnati a distruggere il Papato e metter su una specie di chiesa locale, con le sovvenzioni statali. E i vescovi, meno un paio, sono acquiescenti.
Eufemia

euge ha detto...

Cara Raffaella non posso che sottoscrivere completamente il tuo commento. Del resto, la verità per certi venditori di fumo, è solo quella utile a denigrare l'operato di Benedetto XVI ma, guai dico guai a coloro che osano anche solamente ventilare responsabilità di chi come ho sempre detto in certi casi, deve rimanere intoccabile e senza neanche una presunta ipotesi di errore!!!!!!!!!!!!
Figuriamoci se i giornaloni nostrani che per settimane hanno denigrato Benedetto XVI colpendolo anche negli affetti più cari, si decidono a pubblicare tutta la storiaccia dei Legionari di Cristo e dei provvedimenti che con il coraggio che lo contraddistingue, Benedetto XVI sta adottando per amore della vera chiesa e della verità...............piuttosto boicottano pc, terminali e rotative!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Onestamente questo atteggiamento è veramente insopportabile ed anche se i signori della stampa e d3ei media in generale non se ne accorgono, stanno facendo un danno incalcolabile alla figura di colui di cui si sentono falsamente ed opportunisticamente orfani!

Mefisto ha detto...

Con tutto il rispetto, cari amici, il susseguirsi di spot su Rete4(ormai non li conto più ), sulla trasmissione dedicata a Giovanni paolo II, ha lo stesso effetto di un insopportabile martello pneumatico!
Ormai, abbiamo capito che esiste un patto fra la chiesa ouna parte di essa ed i mass media, nel trovare ogni mezzo ed ogni argomento, per screditare Benedetto XVI agli occhi dell'opinione pubblica ed ingigantire quanto più possibile, la perfezione della figura del suo predecdessore..... un gioco rischioso dove a rimetterci è proprio la figura di Giovanni Paolo II che rischia di diventare eccessivamente gigantesca nella storia della chiesa oscurando, altri pontefici che meriterebbero la stessa considerazione e rispetto e che invece, per comodità e per far piacere alle masse, vengono totalmente ignorati ed ancora vilipesi quando se ne prejsenta l'occasione.

Anonimo ha detto...

nessuno ci obbliga a vedere l'ennesimo speciale su GPII e neppure la trasmissione di Vespa da Fatima, che sappiamo benissimo sarà una rievocazione della visita di GPII, della stiracchiata interpretazione del terzo segreto ecc., ecc.
Alessia

Anonimo ha detto...

Credo che sarà la storia a ristabilire le giuste proporzioni, Mefisto. Il rischio che corre la figura di GPII è di essere ridimensionata rispetto all'attuale gigantizzazione mediatica. Questo è uno dei motivi per cui sarebbe preferibile che il processo di beatificazione seguisse un iter ordinario.
Alessia

Anonimo ha detto...

Papa Benedetto sarà a Fatima il giorno 13. Che c'azzecca fare un porta a porta in prima serata il 12? La mia è un adomanda retorica.
Alessia

Anonimo ha detto...

Chiedo venia a Vespa. Benedetto arriva a Fatima nel pomeriggio del 12.
Alessia

Anonimo ha detto...

Chiedo venia a Vespa. Benedetto arriva a Fatima nel pomeriggio del 12.
Alessia

Maria R. ha detto...

Ma lo speciale, il dott. Vespa, non lo poteva fare per i cinque anni di pontificato?
Non dico che occorresse "scegliere" quali speciali realizzare (visto che i cinque anni di pontificato di BXVI, corrispondono ai cinque della morte di GPII), ma farne due, impossibile? Ah, forse troppo costoso!

Cmq, mi pare ovvio che facciano uno speciale Fatima, diranno cose trite e ritrite, ma (penso...) parleranno poco di Benedetto XVI. (impressione che vedremo se sarà confermata...)

euge ha detto...

cara Maria, personalmente, io non mi spreco neanche a vedere la trasmissione di Vespa. Il significato del terzo segreto di Fatima, fu ampiamente spiegato teologicamente dall'allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede Card. Ratzinger e questo mi basta. Tutto ciò che sono congetture, chiacchiere sentite e risentite, non mi interessano.
Vespa, che tra le altre cose ha avuto modo di incontrare Benedetto XVI durante una udienza, farebbe bene a trovare il coraggio per fare un vero servizio sui cinque anni di Pontificato magari, evitando i soliti stucchevoli confronti che sanno di muffa!

Anonimo ha detto...

se c'è da scegliere i media scelgono sempre giovanni paolo secondo.
meglio così.
la gente non è sciocca e capisce tutto molto bene.

Anonimo ha detto...

Per favore, ve lo chiedo umilmente, smettetela una buona volta a buttarla su questo MACIEL. Ora che tutto è chiarito a che serve ricordare le sue malefatte, ditemelo di grazia, a che serve???
A soddisfare forse la bramosia dei lettori e degli ascoltatori, che malati di sesso e para sesso vogliono sapere in che maniera i preti commettono i peccati sessuali. A leggere alcuni articoli (es. Tornielli sulle vittime maltesi ed altri - riportati da questo BLOG) mi sembrava di leggere (schifato al massimo)i racconti erotici di qualche represso. CONDANNIAMO LA PEDOFILIA SENZA SE e SENZA MA. Ma basta con il rigurgito della prima pagina per chi si è comportato come maiale (insozzando l'Ordine Sacro. GRAZIE MILLE
A. RIDOLFI

Raffaella ha detto...

Personalmente, come ho detto piu' volte, considero questo caso esemplare.
Si puo' capire molto da quanto accaduto.
R.

Anonimo ha detto...

Mi scusi Sig.ra RAFFAELLA, a leggere alcuni commenti postati su questa pagina, sembra di concepire una difesa di BXVI contro GPII. Ma la CHIESA di BXVI non è la stessa di GPII? Mi sbaglio?
Ora quello che si scrive su queste pagine giova alla santità della Chiesa di Gesù, penso di no. AMIAMO la CHIESA ed il PAPA, sapendo di amre GESU'.
Grazie
A. RIDOLFI

Raffaella ha detto...

Non e' cosi' infatti.
R.

realista ha detto...

caro signor Ridolfi, lei potrà anche aver ragione dal suo punto di vista, ma la chiesa ne esce molto screditata dalla vicenda Maciel. E se i papi sono tutti uguali e conta il bene della chiesa, non si può farne di uno un personaggio, al punto che è tutto il giorno che assistiamo a spot su karol e wanda..ma scherziamo? La chiesa sta affrontando uno dei peggiori momenti della sua storia moderna e si pensa a karol e wanda? Personalmente penso che o si tace del tutto, o si va fino in fondo, altrimenti è legittimo per ciascuno chiedersi su quale pietra si sta cercando di poggiare la chiesa attuale. E non è Pietro, quello storico, mi pare, ampiamente oscurato anche lui. Se la tv trova il tempo per indagare su particolari "accattivanti" della vita dei papi, trovi il tempo di farlo anche per quelli più scomodi che hanno influenzato il destino della chiesa. Altrimenti si lasci perdere. Non si può assistere continuamente alla demonizzazione mediatica di uno e alla santificazione dell'altro. Se sono in continuità, li si analizzi entrambi nella continuità. Onestamente i miei figli, a cui ho cercato di insegnare ad amare la chiesa, in questi giorni non mi chiedono di karol e wanda, ma di altre cose. E la loro tentazione di mandare a quel paese me e gli insegnamenti ricevuti, alla luce di certi fatti, è per loro molto forte

euge ha detto...

Condivido realista............! Vorrei ricordare poi, al signore che ha scritto, che qui non ha a che fare con nessun tipo di manico; qui si vuole solo la verità. Una verità libera da qualsiasi tipo di nascondimento; meglio una verità dolorosa che serva alla purificazione della chiesa che una mezza verità o addirittura una verità celata per non avere il coraggio, di affrontare errori del passato; vorrei anche aggiungere che qui nessuno ama i confronti anzi, personalmente li ritengo una cosa sensa senzo e rispetto per le persone che ne sono oggetto. Cominciamo allora a riconoscere i meriti dell'uno e dell'altro Pontefice senza la volontà di osannare uno per screditare l'altro; purtroppo, questo atteggiamento, ho potuto riscontrarlo in m0olti sacerdoti e catechisti non credo che questo atteggiamento rientri nel comportamento cristiano!

Raffaella ha detto...

Francamente provo un certo fastidio (mi dispiace dirlo ma non posso negarlo) quando leggo e sento solo elogi per un Papa e disprezzo o indifferenza per un altro.
Sembra che gli scandali nella Chiesa siamo nati con e a causa di Benedetto XVI.
Non e' cosi' e dispiace che le televisioni ed i giornali (di tutti gli schieramenti: destra, sinistra, centro) si occupino della cosiddetta continuita' solo quando fa comodo.
So che a tantissimi dispiace, ma non mollero' il "caso" Maciel!
R.

Anonimo ha detto...

Premesso che Benedetto XVI sta avendo molto coraggio. Penso che il caso Maciel non "giovi" molto alla chiesa. E che se i media "ostili" lo hanno in parte oscurato sia per una certa disattenzione. Il caso Maciel e' piu' grave del caso dei preti pedofili.
Prendiamo l'esempio del presidente del consiglio italiano. Da quando e' al governo, in pochi anni, si e' saputo tutto della sua vita: soprattutto sessuale.
Maciel ha fatto quel po' po' di organizzazione religiosa dai tempi di Pio XII. INUTILE GIRARCI INCONTRO: COME E' POSSIBILE GABBARE TANTA GENTE?
Per esaminare questo caso ci vorranno centinaia di anni. Nessuno puo' "gioire" del caso Maciel. Nemmeno i sostenitori di Ratzinger.
Perche' qui c'e' in discussione un'istituzione religiosa che permette ad un simil pacciani un'impunita' 50ennale e, seppur colposamente e non dolosamente, questa pianta maligna ha dimostrato di poter "dare i suoi frutti" nella chiesa RIMANENDO ASSOLUTAMENTE NELL'OMBRA PER TANTO TEMPO.
Il caso Maciel, ripeto', e' peggio del caso di un pedofilo. LI SI TRATTA DI singola responsabilita'. Qua ci va di mezzo una parte della chiesa e la vigilanza che troppo a lungo si e' fatta attendere!!!
Non so se mi sono spiegato....
ALBERTO 2

Raffaella ha detto...

Ti sei spiegato perfettamente!
:-)
R.

Anonimo ha detto...

A. Ridolfi, dicevi:
"Ora quello che si scrive su queste pagine giova alla santità della Chiesa di Gesù, penso di no. AMIAMO la CHIESA ed il PAPA, sapendo di amre GESU'."

Senza Verita' (con la V maiuscola) non puo' esistere Amore. Manca una delle premesse fondamentali per esso.
Non confondiamo le acque cercando di zittire certi problemi. Non e' certamente della tranquillita' dei media cio' di cui la Chiesa ha bisogno, e se pensa che la Santita' della Chiesa dipenda in alcun modo dalla Immagine che ne ha il mondo, e' decisamente fuori strada.

Anonimo ha detto...

Alberto2:
"INUTILE GIRARCI INCONTRO: COME E' POSSIBILE GABBARE TANTA GENTE?"

Allo stesso modo in cui si e' gabbata tanta gente con comunismo, nazismo e altri -ismi di ogni tempo: facendo ideologia totalitaria.
In questo caso e' infinitamente peggio perche' imbellettata da "difesa della Vera Fede". Non c'era scritto "Gott mit uns" sulle fibbie delle cinture di un certo esercito? Siamo a quel livello.

Grazie a Dio la Chiesa va avanti grazie allo Spirito Santo, che e' spirito di Verita' e di Amore, e non grazie alle manfrine con i potenti di turno, che a volte sono pure vestiti da ecclesiastici.

Anonimo ha detto...

Considerate però, da un non credente che cerca di essere obbiettivo che padre Maciel ha fondato una congragazione benedetta dal Papa precedente e la guidata per decenni durante i quali si sapeva sicuramente della sua condotta. Se può sfuggire il prete pedofilo un personaggio così importante deve essere più controllato. Se non ho niente da dire contro Ratzinger ho molti dubbi sul santo subito di Wojtila.
Saluti