sabato 8 maggio 2010

I legionari di Cristo si ribellano al Papa (Galeazzi)


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Benissimo Galeazzi che non ha dimenticato Maciel!
R.

I legionari di Cristo si ribellano al Papa

di Giacomo Galeazzi

«Eravamo all'oscuro delle malefatte del nostro fondatore». Con una circolare interna che suona come una ribellione alla tolleranza zero di Benedetto XVI che ha commissariato l'Ordine e sta per incontrare le vittime degli abusi di padre Maciel, i Legionari di Cristo gridano la loro innocenza.
A sorpresa i vertici della congregazione tentano di ridimensionare il coinvolgimento nei delitti commessi dal fondatore, interpretando a modo loro il documento scritto dal Vaticano. E mettono nero su bianco il dissenso a meno di una settimana dai provvedimenti annunciati dalla Santa Sede.
La «maggioranza dei Legionari», anche tra coloro che governano la congregazione, non sapeva nulla degli abusi e delle imposture di Maciel, si legge nel documento in spagnolo, diffuso all'interno della congregazione, nel quale i Legionari danno la loro lettura del durissimo comunicato che il Vaticano ha diffuso il primo maggio, inseguito ai risultati di una visita apostolica a tutte le strutture sparse nel mondo.
«Il Papa non ci ha respinto, anzi è vicino a ognuno di noi: la Chiesa è vicina per accompagnare e aiutare nel cammino della purificazione», sottolinea la circolare spiegando che il Vaticano non ha parlato di «rifondazione» della congregazione ma di «profonda revisione». Non di cambiare il proprio carisma ma di rivederlo preservando il nucleo originario.
La dirigenza dei Legionari di Cristo ha così voluto rassicurare sacerdoti e laici del movimento religioso, dando la sua interpretazione del pronunciamento della Santa Sede.
Riguardo al commissariamento, la circolare si limita a ricordare che finora «il Santo Padre non ha specificato né il nome della persona, né i suoi poteri, né le date» in cui sarà nominato il responsabile. «Molti mezzi di comunicazione stanno diffondendo solo gli aspetti negativi» delle decisioni comunicate dalla Santa Sede, «il che si presta alla deformazione di molti messaggi», prosegue la circolare interna.
Intanto dal Centro America, terra d'origine dei Legionari, anche i sacerdoti vicini alla congregazione confermano la tesi innocentista. «Conoscevo fin da bambino padre Marcial Maciel, non ho mai saputo niente sulla questione degli abusi sessuali del fondatore», dice Juan Carlos Ocejo, membro dei Legionari e dirigente nell'amministrazione comunale della città messicana di Torreon. «È necessario scrivere nuovamente la storia della congregazione», aggiunge Ocejo puntualizzando che i Legionari non sono responsabili delle attività immorali o illecite di Maciel: «Io non ho fatto niente e sono Legionario di Cristo».
Nel frattempo spuntano nuove accuse, questa volta per i comportamenti tenuti nei confronti di novecento giovani donne. È quanto rimbalza dal Messico dove ieri è stata presentata una denuncia per riduzione in schiavitù di ragazze tra i 15 e i 17 anni del Regnum Christi, braccio laico della congregazione.

© Copyright La Stampa, 8 maggio 2010 consultabile online anche qui.

32 commenti:

Anonimo ha detto...

Un atteggiamento semplicemente vergognoso per una congregazione cattolica.
Devono sparire

Anonimo ha detto...

Il Galeazzi dovrebbe leggersi cosa diceva O'Connell:
http://www.am.com.mx/Nota.aspx?ID=387407
per inquadrare meglio tutta la questione.
Il titolo e' di quelli "ad effetto" ma la sostanza del tentativo di revisionismo e smarcamento c'e', eccome!

Anonimo ha detto...

Che i dirigenti della Legione che hanno coperto Maciel se ne debbano andare - a casa o in galera si vedrà - è chiaro come il sole, ma da quando in qua organi superlaicisti come La Stampa fanno testo in materia di Chiesa? Perchè dire che "I Legionari" si ribellano, se anche e soprattutto il comunicato vaticano dice e ridice che "la maggioranza" dei Legionari sono bravi e devoti sacerdoti? L'intervista non mi pare proprio una "ribellione". D'altra parte la Chiesa non è amata da "La Stampa" ed è normale che non solo goda di questo scandalo ma provi a seminarie più zizzannia per creare ancora più problemi al Papa

Anonimo ha detto...

A questo punto... ci vorrebbe un esercito di "topini di biblioteca" per andare a scandagliare quanta "propaganda comportamentista" e' passata per decenni nell teste di tutti gli affiliati ai Legionari.
Purtroppo i capi dei Legionari non si sono resi conto che facendo cosi' non solo si stanno scavando la fossa da soli per se' stessi, ma che confermano in pieno lo stile deviato di Maciel e quindi ne continuano a portare avanti la doppiezza di fondo - e che e' proprio la cosa che il Papa vuole estirpare.

Raffaella ha detto...

La Stampa si e' giustamente occupata del caso Maciel, cosa che non hanno fatto e non fanno altri giornali.
Onore al merito!
R.

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo delle 12.39,
era molto meglio se quella "circolare riservata" non fosse trapelata, vero? Cosi' i giornalisti non seminavano una "zizzania"?
La circolare non crea nessun nuovo problema al Papa, ma ai LdC.

Anonimo ha detto...

Un conto è occuparsi del problema ed un'altro è "come" ci si occupa del problema.
Perchè quello che traspare è : Maciel delinquente, Legione delinquenziale! Il che è equivalente a preti pedofili Chiesa pedofila.
Quale è l'interesse degli informatori di Galeazzi e di Magister? Mettere le mani su una realtà consolidata e fatta di buona gente ( spesso ottima!) per "avere, potere ed apparire" è strutturalmente identico al non-comportamento di Maciel! Vie diverse obiettivo identico! Che schifo!
Matteo Dellanoce

Caterina63 ha detto...

Uno è innocente fino a prova contraria....

il titolo è ingiurioso e diffamatorio...
a me è giunta l'email del sito ufficiale dei Legionari nella quale, comunicandomi la Nota ufficiale della Santa Sede circa i provvedimenti da prendere, RINGRAZIA IL SANTO PADRE PER CIO' CHE E COME VORRA' RISOLVERE I PROBLEMI CHE SI SONO VERIFICATI....e, aggiunge l'email, al momento non intendono fare alcun comunicato PER DARE SPAZIO ALLA PREGHIERA ED ALLA PENITENZA...

Anonimo ha detto...

ma quello era il comunicato ufficiale questo è quello riservato in spagnolo.

gemma ha detto...

non capisco perchè degli altri casi di pedofilia i colleghi di Galeazzi a Magister possano occuparsene, con dovizie di particolari su processi, richieste di dimissioni e arresto del papa, e occuparsi di Maciel cercando di capire chi lo ha protetto (visto che chi ha coperto altri pedofili ha dovuto dimettersi o si sta dimettendo) faccia male alla chiesa

Mario Di Dio Busa ha detto...

... fa male alla Chiesa il pettegolezzo, che trovo anche su questo blog, e la maldicenza, come quella di Galeazzi. Quello di Galeazzi sarebbe il modo per "aiutare la Chiesa"?
La Legione ha portato, negli anni, frutti che sono davanti a tutti. Ci sono della colpe del fondatore e, probabibilemente, anche di altri, ma non è meglio lasciare a chi può e deve, il compito, nella Chiesa, di tagliare i rami secchi invece di discettare su colpe fantomatiche ed ipotetiche che colpiscono gravemente ed in modo indiscriminato anche i tantissimi che non hanno colpe e lavorano per la costruzione del Regno di Cristo?

Raffaella ha detto...

Galeazzi non ha scritto maldicenze ma ha riportato e commentato un comunicato, che esiste, visto che non e' stato smentito.
Qui non si scrivono pettegolezzi ma articoli ed agenzie in modo che ciascuno abbia accesso a tutte le fonti possibili, anche quelle piu' scomode.
R.

Anonimo ha detto...

Raffaella, non parlo dello splendido lavoro che svolgi con questo blog, ma di commenti come quelli delle 12.13 (che definire pettegolezzo è semplice esercizio di carità) o quello delle 12.49.
... e non è la prima volta che ne leggo (seguo con attenzione il blog) anche se è la prima che ho voluto evidenziare.
Quel tipo di contributi non servono certo a "fare verità" e non possono dirsi propriamente ispirati dalla carità. A queste persone ricordo l'atteggiamento di Cristo con l'adultera che abbiamo ascoltato poche domeniche fa nel Vangelo.
Mario DDB

Anonimo ha detto...

Matteo Dellanoce, Caterina63, Mario Di Dio Busa:

avete almeno letto l'intervista a O'Connell, che e' un Legionario?
C'e' il link al secondo post di questa pagina.

Seconda cosa:
"Mettere le mani su una realtà consolidata e fatta di buona gente ( spesso ottima!) per "avere, potere ed apparire" è strutturalmente identico al non-comportamento di Maciel!":
mi spiegate com'e' che tutta questa "buona gente (spesso ottima)" aveva una visione cosi' accecata della realta' del "Loro Maestro Spirituale" (=Maciel)?
O si sentono attaccati perche' stanno perdendo il LORO "avere, potere ed apparire"?

Terza cosa: "discettare su colpe fantomatiche ed ipotetiche che colpiscono gravemente ed in modo indiscriminato anche i tantissimi che non hanno colpe e lavorano per la costruzione del Regno di Cristo?"
Non esiste solo i LdC, il Regnum Christi e correlati di fondazione Maciel: esiste una Ciesa da ben prima di Maciel, continua ad esistere anche dopo Maciel. Piuttosto gli affiliati in qualche modo all'eredita' spirituale di Maciel farebbero bene a cercare altrove un vero ed autentico nutrimento spirituale.
Sia ben chiaro, prima che si equivochi su questo punto:
i dollari dei legionari NON interessano, al Padreterno non servono a nulla e con quelli non ci si compra il paradiso. Il sciogliere tante anime da quella catena iniqua creata da Maciel e' quello che cerca di fare il Papa, e che questa catena sia iniqua e'stato scritto a chiare lettere sul comunicato del 1 maggio. Prendetene atto e, se avete cosi' tanta voglia autentica di servire alla Chiesa, ci sono migliaia di alternative e possibilita' al di fuori dei LdC.

Mario Di Dio Busa ha detto...

Se c'è un cosa fastidiosa è la pubblicazione di commenti senza una firma.
Puoi cortesemente firmarti Anonimo delle 16.46?
In caso contrario, quanto hai scritto è peggio del pettegolezzo.

Anonimo ha detto...

a me ricordano tanto i neocatecumenali, tolti i riferimenti alle vicende personali di Maciel e insegnamenti e rito non eretici...

per il resto (organizzazione rigida, obbedienza acritica, due tipi di comunicazione: ufficiale ad extra e pilotata ad intra...)

Anonimo ha detto...

Caro Mario,
perche' invece di rispondere ti tiri indietro?
Hai almeno letto l'intervista a O'Connell? Che ne pensi?
Le mie opinioni e riflessioni possono essere anche saltate a pie' pari, se vuoi; ma quello che dicono i LdC stessi dovresti prenderlo in considerazione. O no?

Fabio ha detto...

Ho l'impressione che i Legionari stiano diventando il capro espiatorio di tutto...
Ora fermiamoci e RIFLETTIAMO.
Solo chi è senza peccato può scagliare per primo la pietra.

Mario Di Dio Busa ha detto...

.. e Cristo non scagliò nessuna pietra!

gemma ha detto...

qui non siamo di fronte alla povera adultera, mi pare

Anonimo ha detto...

Matteo 18 sarebbe piu' appropriato:

http://www.maranatha.it/Bibbia/5-VangeliAtti/47-Text.htm#Capitolo%2018

Anonimo ha detto...

Io non leggo gli articoli! Non mi interessano le opinioni! Io frequento le persone e frequento con orgoglio molti Legionari! E dire che loro si difendono per AVERE è la dimostrazine che l'ignoranza, generata dalla stampa, non ha oramai più limiti!
Un Legionario ha di sua proprietà due, DUE, dicesi DUE abiti e poi il nulla!
detto questo mi sembra che ci sia una ossessione erotico-freudiana da parte di alcuni vaticanisti ( e dai loro suggeritori!) nei confronti della Legione! Una ossessione che è motivata solo da un agire strategico volto all'acquisizione del potere che nulla ha a che vedere con la Chiesa e le decisioni di Benedetto XVI!
Poi ci sono le ossessionate che vedono neocatecumenali da tutte le parti .... ma qui manco il Prozac funziona!
Matteo Dellanoce

Caterina63 ha detto...

Raffaella ha detto...
Galeazzi non ha scritto maldicenze ma ha riportato e commentato un comunicato, che esiste, visto che non e' stato smentito.


**********************

perdonami Raffaella, ma non è questo il mezzo che la Chiesa usa...
neppure il Papa smentisce le accuse che gli si rivolgono, forse per queste sono vere?
^__^
intervengono i "portavoce" è vero, ma spesso quanti danni hanno fatto cercando di giustificare e di interpretare il pensiero del Pontefice?

Avevo mandato a te il comunicato UFFICIALE dei Legionari, riportare le voci PRIVATE anche contrarie non è fare giornalismo, ma è fare sensazionalismo!
^__^

Anonimo ha detto...

Caro Matteo,
continua pure a frequentare i Legionari, stai tranquillo. Magari fai conscere a loro non gli articoli o le opinioni, ma i pronunciamenti ufficiali della Chiesa, cioe':
- il comunicato del 1 maggio del Vaticano;
- la dichiarazione della Confernza Episcopale Messicana.
O non interessano?
E si' che almeno la Chiesa dovrebbero ascoltarla...

Anonimo ha detto...

E cerca di firmarti!
La coda di paglia è dei vili e dei traditori!
O hai qualcosa da nascondere?
Matteo Dellanoce

Anonimo ha detto...

Dove i comunicati non sono stati accettati dai legionari?
DOVE?
Attendo risposte!
Infine!
La storia della Chiesa ci ha insegnato comportamenti indegni di Papi ma mai contrari alla fede! Una incoerenza evidente!
La stessa che oggi è manifesta nel mondo della Legione! Un "papa" fondatore privatamente folle ed una Legione pubblicamente ortodossa!
Ed è questo che dà fastidio! Il fatto che dove la ortodossia è seguita ci sono risultati!
Il resto è pettegolezzo alla dagospia ed insulto alla ragione!
MD

Anonimo ha detto...

Simpatica questa scissione tra "vizi privati" e "pubbliche virtu'".

Anonimo ha detto...

Antipatico il far dire cose che non sono state dette!
Vizi di Maciel virtù della Legione!
Cristo giudica il singolo! Le responsabilità sono individuali!
Lasciamo satre!
Matteo Dellanoce

Anonimo ha detto...

""Non basta fare il bene, bisogna farlo bene. I Santi sono santi non perché hanno fatto miracoli, ma perchè hanno fatto tutto bene" (B. GIUSEPPE ALLAMANO).

Anonimo ha detto...

Ed i cavoli a merenda quando?
Matteo Dellanoce

Anonimo ha detto...

Gentile Matteo Dellanoce
Prenditi una camomilla . Domani sarà un altro giorno, vedrai
Leggi di più e meglio. Ti aiuterà
Maria Concetina Teresina

Anonimo ha detto...

Oggi è un nuovo giorno! Non ho preso la camomilla ( non sono io che giudica ed odia gli altri!).
Ho letto quello che ho voluto e mi sono goduto il giorno del Signore!
Matteo Dellanoce