mercoledì 12 maggio 2010

L'inquietante caso Mixa: le accuse si avviano al fiasco totale ma intanto il danno è fatto. Consegnata all'ex vescovo di Augusta una lettera del Papa


Carissimi amici, il "caso" Mixa si fa sempre piu' inquietante perche' le accuse si stanno dimostrando non solo infondate ma anche clamorosamente false.
Grazie ad Alberto, Vatykanista, Eufemia ed Antonio ricostruiamo la vicenda. Mi permetto di riportare i singoli post
.

Un altro giornale locale (lasciamo perdere i big) riferisce due circostanze:

1) il procuratore generale Helmut Walter ha detto di non avere elementi ancora sufficienti nemmeno per individuare un reato specifico;

2) il Nunzio in Germania Jean Claude Perisset ha consegnato a Mixa una lettera del Pontefice che Mixa ha definito calda e amichevole

Der Fall Walter Mixa. Bislang kein konkreter Straftatbestand

Alberto

Intanto anche la Radio Vaticana nell'edizione tedesca comincia a sollevare dei dubbi:

http://www.radiovaticana.org/ted/Articolo.asp?c=392045

(Traduzione)

Antonio

Intanto, dalla Newsletter di Radio Vatikan (già edited by von Gemmingen), ecco la perla:

"Augsburger Domkapital berät über Mixa-Nachfolger

„Es soll ein Bischof sein, der eint, der volksnah ist, und eine Persönlichkeit darstellt.“ So stellt sich der Augsburger Diözesanadministrator, Weihbischof Josef Grünwald, den Nachfolger von Walter Mixa auf dem Bischofsstuhl vor. Bald werde das Domkapitel eine Liste mit drei möglichen Kandidaten für die Amtsnachfolge beim Vatikan einreichen, so Grünwald. Nach vorn blicken, laute das Motto - dazu will er auch die Katholiken in Augsburg ermutigen:

„Die Menschen sind aufgewühlt, sind zum Teil enttäuscht. Aber es muss weitergehen! Wir sind Kirche, Kirche auf dem Weg. Und es ist unser Auftrag, das Evangelium auch unter schwierigen Verhältnissen zu verkünden.“

Unterdessen scheinen sich die gegen den zurückgetretenen Augsburger Bischof Mixa erhobenen Vorwürfe nach ersten Vorermittlungen nicht zu bestätigen. Der mit den Vorermittlungen befasste Ingolstädter Leitende Oberstaatsanwalt Helmut Walter sagte dem Bayerischen Rundfunk, die Hinweise reichten nicht aus, um einen „konkreten Straftatbestand zu benennen“. Auch sei seiner Behörde bisher kein mögliches Opfer namentlich bekannt. (kap/dlf/domradio)"

In realtà, va letto anche:

http://www.oecumene.radiovaticana.org/ted/Articolo.asp?c=391899

(Traduzione)

dove l'Ausiliare elogia postumamente il povero Mixa.

(Notare che nel pezzo si accenna all'insufficienza di prove contro 'Mixa-abusatore', subito dopo che l'ausiliare e amministratore apostolico dice che "la gente è delusa, abbiamo bisogno di un pastore vicino al popolo, Noi simao Chiesa in cammino, etc..." , naturalmente aggiungendo che il Capitolo della Cattedreale sta già preparando una lista di tre nomi -a loro immagine e somiglianza- da cui far scegliere, a Roma...
Se non è un golpe questo... Lo si chiami pure 'collegialità'.)

Vatykanista

Un giornale abbastanza diffuso, Stern, ha riportato la notizia del procuratore perplesso collegandola all'ammissione aerea delle colpe della Chiesa, anche per loro inusuale e vista come un complimento. Eufemia

http://www.stern.de/panorama/sexueller-missbrauch-staatsanwaltschaft-zweifelt-an-vorwuerfen-gegen-mixa-1565713.html

(Traduzione)

Grazie a tutti!
R.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Stamane l'antipatizzante Sdz di Monaco riporta con un articoletto, che un decano della diocesi di Augusta si è dimesso per protesta contro il golpe. Aggiunge che finora non sono emerse le prove della pedofilia vescovile tanto sbandierata. Già nel 1992, Lehmann impedì a Mixa di diventare vescovo. I soliti noti media domenica scorsa sono andati ad intervistare i fedeli della messa al duomo di Augusta, registrando il plauso per la defenestrazione (quasi letterale) di Mixa. Eufemia

Anonimo ha detto...

Come sempre, tutti hanno fatto tiro al piccione, oramai la caccia è stata aperta tre mesi fa....
Ripeto la mia ossessiva domanda: "a chi sta giovando la campagna antipedofilia a senso unico?".
Credo che nuessun giornale italiano riporterà la notizia. Pazienza e che la Madonna aiuti il Papa e la Chiesa a superare questo triste momento...
LUISA

Anonimo ha detto...

Sempre in Germania sono cominciate le giornate ecumeniche e subito il solito Gluck ha sparato contro il celibato e a favore dei contraccettivi.Ha ragione il Papa a dire che i giornalisti sono niente al confronto dei portavoce dei cattolici tedeschi, coadiuvati dai loro "pastori". Almeno quelli di Fatima erano pastorelli veri.Eufemia

Anonimo ha detto...

Corriere del Danubio: Sospetti non circostanziati. Impedito per il momento l'accesso agli atti all'avvocato di Mixa, che commenta: "E' tutto molto strano e divertente".
http://www.donaukurier.de/nachrichten/bayern/Fall-Mixa-Verdacht-nicht-erhaertet;art155371,2277459
Alberto

Anonimo ha detto...

Anche l'antiMixa Augsburger Allgemeine oggi riporta la notizia, non in primo piano e sempre accompagnata da quella del giubilo per la giubilazione del vescovo. Eufemia

Anonimo ha detto...

Altri particolari inquietanti sull'Augsburger Allgemeine:
1) Il sospetto di abuso sarebbe stato sollevato da una ex dipendente della diocesi di Eichstaett e si riferirebbe al periodo in cui Mixa era Vescovo di Eichstaett. Ma, a detta del portavoce di quella Diocesi, il caso non sarebbe mai stato portato a loro (che ne sono competenti) ma alla Diocesi di Augsburg (che successivamente li avrebbe informati).
2) Lunedì sera si è svolta una riunione presso la Diocesi di Augsburg tra il Vicario Generale e quel Marco S. che era stato indicato come il presunto abusato e che ha pubblicamente e decisamente negato. Il colloquio è stato definito "molto costruttivo" dall'avvocato di Marco S.
http://www.augsburger-allgemeine.de/Home/Nachrichten/Aus-aller-Welt/Artikel,-Mixa-entlastet-Missbrauchsverdacht-erhaertet-sich-nicht-_arid,2143272_regid,2_puid,2_pageid,4293.html
Alberto

Anonimo ha detto...

Frattanto il caso Mixa è scomparso dalle home page di FAZ, Spiegel e Bild. Sulla home page del SZ (che pure è anche del luogo) compare, quasi in fondo, un titolo della cronaca bavarese, che peraltro accenna solo alla polemica sulla nomina dell'Amministratore diocesano.
Coincidenza: sulle home page di FAX, Spiegel e SZ non compare alcun servizio sulla visita del Papa in Portogallo. Su quella del Bild appare solo, circa a metà, una foto di Benedetto nella sezione cronaca, senza titolo.
Alberto

Anonimo ha detto...

Sono tutti presi dalle giornate ecumeniche di Monaco e dall'ineffabile Gluck. Fra l'altro il povero Mixa aveva anche la colpa di aver fatto crescere le vocazioni nel seminario. Eufemia

Raffaella ha detto...

Quest'ultima ovviamente sara' stato considerata la colpa piu' grave!
R.

Vatykanista ha detto...

Prego.

http://it.wikipedia.org/wiki/Confessione_augustana

Anonimo ha detto...

Eufemia
PEDOFILIA: GERMANIA; STAMPA, DUBBI PROCURA SU ACCUSE A MIXA

(ANSA) - BERLINO, 12 MAG - La Procura di Ingolstadt (Baviera,
Sud) ha espresso dubbi sull'ipotesi di reato legata alle accuse
rivolte all'ex vescovo di Augusta, Walter Mixa, per sospetti
abusi sessuali su minori. Secondo quanto scrive oggi il tabloid
tedesco Bild, la Procura ritiene che ''le segnalazioni non
bastano a configurare una concreta fattispecie legale del
reato''.
Venerdi' scorso, il ministero della Giustizia della Baviera
aveva confermato l'avvio di un'indagine preliminare nei
confronti di Mixa da parte della Procura di Ingolstadt e
domenica il Papa aveva accettato le dimissioni che il presule
aveva presentato il mese scorso.
Interpellato dall'agenzia stampa tedesca Dpa, l'avvocato di
Mixa, Gerhard Decker, ha confermato che le accuse nei confronti
del suo assistito non possono essere confermate e ha definito
''aria calda'' l'indagine preliminare della Procura.(ANSA).

Anonimo ha detto...

Ragazzi: ma che sta succedendo in austria? Possibile che ogni santo giorno ce ne sia una nuova ?
Possibile che Roma non si sia mai accorta di avere tali scioperati tra le sue fila ?
Un tale spregio del Magistero e di papa Benedetto da parte dei vescovi non riesco a ricordarlo ! Sono allibito e frastornato. Ste

Vienna, 12 mag. (Adnkronos/dpa) - Il vescovo austriaco Paul Iby ha chiesto oggi la revisone della regola del celibato per i sacerdoti, dichiarando che i preti dovrebbero essere liberi di scegliere se sposarsi o meno. "Roma e' troppo timida su queste questioni", ha dichiarato Ibi, vescovo del Burgenland, al quotidiano austriaco Die Presse.

Secondo l'alto prelato, a medio termine bisognerebbe anche discutere di aprire il sacerdozio alle donne, cosi' come dell'atteggiamento della Chiesa verso omosessualita' e divorzio. Gia' in marzo l'arcivescovo di Vienna, cardinale Christoph Schoenborn, si era detto favorevole a ridiscutere la regola del celibato di fronte al crescere dello scandalo dei preti pedofili. Altri due vescovi austriaci si sono poi espressi in questo senso.