martedì 11 maggio 2010

Il Papa: la persecuzione nasce dal peccato nella Chiesa. A Lisbona: Cristo Re abbraccia i poveri e gli oppressi: il bellissimo commento di Izzo


Vedi anche:

Il Papa a Lisbona: 200mila fedeli assistono alla Messa di oggi. Tripudio di applausi quando si poggia sul petto la maglia del Benfica (Izzo)

Un viaggio mariano nel segno della speranza (Nicola Gori)

Il Papa in Portogallo: lo speciale di Giacomo Galeazzi

Papa: a Lisbona 200mila fedeli per la messa

Il Papa: non dare per scontato che la fede ci sia

Il Papa: "Bisogna annunziare di nuovo con vigore e gioia l’evento della morte e risurrezione di Cristo, cuore del cristianesimo, fulcro e sostegno della nostra fede, leva potente delle nostre certezze, vento impetuoso che spazza via qualsiasi paura e indecisione, qualsiasi dubbio e calcolo umano. La risurrezione di Cristo ci assicura che nessuna potenza avversa potrà mai distruggere la Chiesa" (Omelia)

L'ottimismo di Benedetto XVI: il Papa visto dal direttore dell'Osservatore Romano

Spettacolare e commovente accoglienza per il Papa a Lisbona :-)

Fatima. Aveva ragione Socci? (Rodari)

Il Papa: L'economia senza l'etica crea problemi irresolubili (Osservatore Romano)

CONFERENZA STAMPA SULL'AEREO: SERVIZIO DI CORRIERE TV

Fatima 2010. La visione “realmente terrificante” di papa Benedetto (Magister)

Il Papa al Personale del Palazzo di Belém: "Vi esprimo la mia sincera riconoscenza augurandovi il miglior successo nelle rispettive funzioni"

Schönborn, spettacolo e strategia. Suggestioni, domande e qualche risposta sullo “schiaffo di Vienna” (Rodari)

Fedele alla sua missione, il Papa è disposto a portare la croce della pedofilia a nome di tutta la Chiesa Cattolica (José Manuel Vidal)

Il Papa, pellegrino della Madonna di Fatima: Chiesa pronta a dialogare con chi non marginalizza la libertà di dare un senso umano alla vita

Il Papa: alla Chiesa ferita dagli abusi Fatima chiede penitenza, non arretramenti (Izzo)

Il Papa a Lisbona in 'papamobile' tra la folla. Poi cerimonia al monastero (Apcom)

Il Papa ai giornalisti sull'aereo: la più grande persecuzione della Chiesa non viene dai nemici esterni ma dai peccati al suo interno

Il terzo segreto di Fatima? Il commento di Francesco Colafemmina

Il Papa pronuncia la suo più dura e chiara condanna dell'atteggiamento della Curia sulla pedofilia (Miguel Mora)

Il Papa: nel messaggio di Fatima previste le sofferenze della Chiesa ma esso non va a situazioni particolari, chiede penitenza

Le parole del Papa sulla pedofilia: video Repubblica

Arrivo del Papa a Lisbona: video di Rome Reports

Il Papa ha annoverato lo scandalo della pedofilia tra "la più grande persecuzione" della Chiesa, nata dai suoi stessi peccati (Apcom)

Il Papa a Lisbona: «Chiesa perseguitata dai suoi peccati, il perdono non sostituisce la giustizia» (Marroni)

Il Papa: «Oggi le più grandi persecuzioni alla Chiesa non vengono da fuori ma dai peccati che ci sono dentro la Chiesa stessa»

Il Papa all'aeroporto: "La Vergine Maria è venuta dal Cielo per ricordarci verità del Vangelo che costituiscono per l’umanità, fredda di amore e senza speranza nella salvezza, sorgente di speranza" (Discorso)

Il Papa: "Pedofilia, il perdono non si sostituisce alla giustizia" (Repubblica)

Il Papa: per la Chiesa la pedofilia è un fatto terrificante. Sofferenze Chiesa annunciate in terzo segreto di Fatima (Ansa)

Pedofilia, il Papa rivela ai giornalisti: "Nel 3° segreto di Fatima le sofferenze della Chiesa". Trascrizione a cura di Andrea Tornielli

Pedofilia, il Papa: «La Chiesa perseguitata da suoi peccati. Sofferenze della Chiesa fanno parte di quelle annunciate a Fatima»

Il Papa: Pedofilia, fatto terrificante per la Chiesa

Il Papa a Napolitano: Benedico chi soffre in corpo o spirito. Napolitano al Papa: Missionario di pace e dialogo (Apcom)

Il filosofo portoghese Eduardo Lourenço: il coraggio e l'umiltà di Benedetto XVI

Il Papa in Portogallo: il commento di Marinella Bandini (Velino)

Il Papa oggi in Portogallo a dieci anni dalla Beatificazione dei pastorelli di Fatima (Radio Vaticana)

LA VISITA DEL PAPA IN PORTOGALLO IN DIRETTA SU RTP

Portogallo, Carlos Azevedo: nell'agenza del Papa crisi e diritti umani (Publico)

Il Papa a Lisbona con il volo Alitalia AZ4000 (Asca)

L'ex legionario Patricio Cerda: La Legione di Cristo è come una setta. Il cardinale Ratzinger mi ha ascoltato, è stato coraggioso (Luis Sierra)

Allen: la nomina del card. Pell al posto di Re sarebbe una mossa strategica

Il Papa in volo per il Portogallo (Tgcom)

Telegramma del Papa al Presidente Napolitano e risposta del Capo dello Stato

Il rettore del santuario: Fatima altare del mondo (Luigi Gerninazzi)

Politi imperversa anche in Portogallo: critica il Papa non politico ma non parla di Maciel

La clamorosa retromarcia della Bbc sui preti pedofili: "Non è un problema della sola chiesa cattolica" (Maurizio Stefanini)

Il Papa è partito per Lisbona: buon viaggio, Santo Padre :-)

Ma che senso ha la "guerra" dei Cardinali che è scoppiata in Vaticano? (Raffaele Iannuzzi)

Il Papa oggi in Portogallo. Intera giornata a Lisbona, da domani a Fatima (Apcom)

Il bambino, il prete e il Papa: interessante riflessione di Zizola

Le tappe della visita in Portogallo. L''attesa dei cattolici e la curiosità degli altri (Rino Passigato, Nunzio apostolico)

Il Portogallo accoglie "o Papa Bento XVI" (Cerri)

Pronto il secondo volume su Gesù di Nazareth (Magistrelli)

'Caro Papa, siamo con te': oltre 10mila sms di solidarietà (3351863091) per Papa Ratzinger (notizia e video)

Domani il Papa arriva in Portogallo, Paese cattolico in fermento (Izzo)

I Papi e le visioni dei pastorelli di Virgilio do Nascimento Antunes, Rettore del santuario di Fátima (O.R.)

Esclusiva del Giornale di Catalogna: registrazione di un incontro di Legionari

Ex Legionari di Cristo denunciano almeno 160 casi di abuso di Maciel

La Lev vince il braccio di ferro con la Rizzoli per il libro del Papa su Gesù (Izzo)

Il cattolico Tagespost denuncia: in atto una campagna dei media della sinistra liberale tedesca per far saltare i vescovi conservatori fedeli al Papa

La passione di Joseph Ratzinger per la verità nella testimonianza del cardinale Tarcisio Bertone: il segretario di Stato spiega il Papa (O.R.)

Falsi storici. Padre Lombardi smentisce il professor Melloni (Magister)

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN PORTOGALLO (11-14 MAGGIO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG

Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:

PAPA: "PERSECUZIONE NASCE DAL PECCATO NELLA CHIESA"

(AGI) - Lisbona, 11 mag.

(dall'inviato Salvatore Izzo)

"Nessuna potenza avversa potra' mai distruggere la Chiesa". Ma oggi "la piu' grande persecuzione della Chiesa non viene dai nemici fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa".
Entrambe queste affermazioni sono state pronunciate da Papa Ratzinger all'inizio del suo 15esimo viaggio apostolico. La prima nella grande messa celebrata in serata a Lisbona per 200 mila fedeli, nella quale - mettendo da parte la leggenda nera su conquistadores e evangelizzatori - ha ricordato il servizio "glorioso" offerto dal Portogallo alla diffusione della fede "nelle cinque parti del mondo", e chiesto a questo grande Paese cattolico di portare il "contributo della propria identita' culturale e religiosa" anche "partecipando all'edificazione dell'Unione Europea". La seconda in un botta e risposta su pedofilia e "terzo segreto di Fatima", sull'aereo in volo da Fiumicino. "Il Signore - sono state le parole di Ratzinger - ci ha detto che la Chiesa sara' per sempre sofferente, in modi diversi fino alla fine del mondo. E la novita' che possiamo oggi scoprire in questo messaggio, e' anche che non solo da fuori vengono attacchi al Papa e alla chiesa, ma le sofferenze della chiesa vengono proprio dall'interno della chiesa, dal peccato che esiste nella Chiesa". "Anche questo - ha scandito - si sapeva sempre, ma oggi lo vediamo in modo realmente terrificante: che la piu' grande persecuzione della chiesa non viene dai nemici fuori, ma nasce dal peccato nella chiesa. E che la Chiesa ha quindi ha profondo bisogno di rimparare la penitenza, accettare la purificazione, imparare il perdono ma anche la necessita' della giustizia. Il perdono non sostituisce la giustizia. Dobbiamo imparare proprio questo essenziale: la conversione, la preghiera, la penitenza, le virtu' teologali.
Cosi' rispondiamo e siamo realisti, per aspettare che sempre il male attacca, attacca dall'interno e dall'esterno, ma che sempre anche le forze del bene sono presenti e che finalmente il Signore e' piu' forte del male e la Madonna per noi e' la garanzia. La bonta' di Dio e' sempre l'ultima parola della storia".
Da parte sua, Benedetto XVI ha raccomandato ai cristiani del Portogallo di non riporre "una fiducia eccessiva" nelle strutture e nei programmi ecclesiali, perche' quello che conta davvero e' salvaguardare la fede. Come in ogni epoca, ha ammesso, nell'omelia, anche alla Chiesa di oggi "non mancano figli riottosi e persino ribelli". Per il Papa, pero' "e' nei Santi che la Chiesa riconosce i propri tratti caratteristici e, proprio in loro, assapora la sua gioia piu' profonda. Li accomuna tutti la volonta' di incarnare il Vangelo nella propria esistenza, sotto la spinta dell'eterno animatore del Popolo di Dio che e' lo Spirito Santo". "Fissando lo sguardo sui propri Santi, questa Chiesa locale - ha sottolineato - ha giustamente concluso che oggi la priorita' pastorale e' quella di fare di ogni donna e uomo cristiani una presenza raggiante della prospettiva evangelica in mezzo al mondo, nella famiglia, nella cultura, nell'economia, nella politica". Ed e' in Maria che bisogna cercare "ogni giorno la protezione". "Ella, la Tutta Santa, vi aiutera' ad essere fedeli discepoli del suo Figlio Gesu' Cristo", invita il Papa mentre
l'immensa assemblea intona un canto mariano. Domani Benedetto XVI sara' a Fatima, tappa principale del viaggio. "La Vergine Maria e' venuta dal Cielo per ricordarci verita' del Vangelo che costituiscono per l'umanita', fredda di amore e senza speranza nella salvezza, sorgente di speranza", ha affermato oggi al suo arrivo all'aeroporto internazionale Portela, professandosi "pellegrino della Madonna di Fatima, investito dall'Alto nella missione di confermare i miei fratelli che avanzano nel loro pellegrinaggio verso il Cielo". Al di la' del riferimento alle sofferenze della Chiesa - che per Benedetto XVI puo' essere letto anche in relazione allo scandalo degli abusi e non riguarda solo l'attentato a Giovanni Paolo II, come del resto era chiaro anche nel commento al testo che Wojtyla affido' nel 2000 allo stesso Ratzinger - e' un richiamo forte a convertirsi ed evangelizzare il messaggio affidato dalla Vergine ai tre pastorelli "93 anni orsono, quando il Cielo si e' aperto proprio sul Portogallo come una finestra di speranza che Dio apre quando l'uomo Gli chiude la porta, per ricucire, in seno alla famiglia umana, i vincoli della solidarieta' fraterna che poggiano sul reciproco riconoscimento dello stesso ed unico Padre". Un invito alla penitenza e alla fedelta' al Vangelo "che non dipende dal Papa, ne' da qualsiasi altra autorita' ecclesiale". "Non fu la Chiesa che ha imposto Fatima ma fu Fatima che si impose alla Chiesa", ha concluso, citando il cardinale Manuel Cerejeira, di "venerata memoria".

© Copyright (AGI)

PAPA A LISBONA: CRISTO RE ABBRACCIA I POVERI E GLI OPPRESSI

Salvatore Izzo

(AGI) - Lisbona, 11 mag.

"L'immagine di Cristo stende le braccia all'intero Portogallo, quasi a ricordargli la Croce dove Gesu' ha ottenuto la pace dell'universo e si e' manifestato Re e servo, perche' e' il vero Salvatore dell'umanita'". Con queste parole il Papa ha descritto la grande statua del "Cristo Rei" di Almada che dall'alto domina Lisbona, collocata 50 anni fa ad imitazione del Cristo di Rio de Janeiro. "Questo santuario - ha chiesto Benedetto XVI ricordando l'anniversario dopo la grande messa celebrata al
centgro della citta' - diventi sempre piu' un luogo in cui ogni fedele possa verificare come i criteri del Regno di Cristo siano impressi nella sua vita di consacrazione battesimale, per promuovere l'edificazione dell'amore, della giustizia e della pace con interventi nella societa' a favore dei poveri e degli oppressi, per focalizzare la spiritualita' delle comunita' cristiane in Cristo, Signore e Giudice della storia". "Su quanti operano e servono nel Santuario di Cristo Re, sui suoi pellegrini e su tutti i fedeli della diocesi di Setubal imploro - ha concluso - abbondanti benedizioni del Cielo, creatrici di speranza e di pace durature nei cuori, nelle famiglie e nella societa'".

© Copyright (AGI)

Nessun commento: