lunedì 12 luglio 2010

Sarebbe il caso (e ora!) che la Chiesa facesse qualcosa con e per Don Verzé

Clicca qui per leggere l'intervista.
Non commento. Ora capisco perche' la Chiesa si trova al punto in cui e' oggi. Ringraziamo Dio per il dono di Benedetto XVI che ci ha fermati ad un millimetro dal baratro
.

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho letto le prime battute, e quando ho letto:
"Il palo di Dio. Cioè, Dio fa le cose che non si debbono fare e lei lo copre?
«No, sono un piloto mobile. Il Signore mi dice le cose da fare e io obbedisco».
L’obbedienza non mi pare la caratteristica della sua vita.
«Quando mi impediscono di fare una cosa che Dio mi chiede, non c’è Santo che mi tenga».
Non c’è Santo.
«Prima o poi la persona che mi impedisce di fare quella cosa sparisce». "
ho smesso.

Sembra di leggere l'intervista di un mafioso: prima o poi la persona che mi impedisce... sparisce!

Ma perché la Chiesa paura di cacciare certa gente dal sacerdozio? Per perdere fedeli? Quando poi questi ne traviano il quadruplo?

Jacu

Maria R. ha detto...

Cara, è roba vecchia, anche se su una cosa sono d'accordo: sarebbe il caso di fare qualcosa.
La prima, a mio avviso è questa: chiarire se il citato Verzè sia ancora o meno sospeso a divinis. A quanto ne so, lo sospese Papa Montini e la sospensione non fu revocata.
Ma su questo, non sono riuscita a reperire notizie certe o recenti.

Anonimo ha detto...

Leggere questa intervista fa arricciare le budella. Lunghissima vita al nostro Papa Benedetto. Dopo saremo nelle mani del Signore che, sono convinta, donandoci Papa Benedetto ci ha voluto dare un'ultima possibilità.
Alessia

Anonimo ha detto...

Non darei troppa importanza ad un'intervista in cui il celebrato Sabelli Fioretti fa la figura di uno scolaretto. Eufemia

Anonimo ha detto...

dacoem si veste é ancora sospeso, visto le frequentazioni lui e bertone hanno lo stesso signore.

Max

Andrea ha detto...

Per Jacu: la Chiesa ha paura di cacciare certa gente non per il timore di perdere fedeli, ma perché è stata avvelenata dalla mentalità DIALETTICA: "dalla discussione fra verità ed errore verrà una verità migliore, ulteriore". Questo è il micidiale "evoluzionismo" che vuole strangolare la voce e i doni dello Spirito Santo

Anonimo ha detto...

http://www.corriere.it/politica/10_luglio_12/berlusconi-verze-150-anni_2e584034-8da0-11df-a602-00144f02aabe.shtml

non so se ridere o piangere

Max

massimo ha detto...

ho letto l'intervista in un bar,bene premetto che è l'intervistatore che appare subito molto superficaile,quasi sembra uno scherzo,diciamo che dapprima ho pensato a una cosa satirica,poi no,mi son reso conto che c'è solo un giornalismo da strapazzo,maggioritario e se c'è è perchè abbiamo avuto cattivi maestri,l'intervistato ne è un supremo esempio;ma la cosa più triste di tutte è che tutto è intriso di superbia e autosufficenza........bhà.......

Anonimo ha detto...

Non confonderei il sospeso Verzé con Bertone solo per qualche cena. E' compito del Segretario di Stato e dei Nunzi occuparsi dei rapporti con i governi. Sono i massoni che vogliono la Chiesa fuori da ogni ruolo sociale e da ogni influenza in politica e in economia.
Alberto

Anonimo ha detto...

ma veramente era pure un Altro che voleva la Chiesa fuori dalla politica.Comunque sono d'accordissimo con te per un'influenza sana del cattolicesimo sociale,vedi dc anni 40-50-60,mattei,ecc.mi dici dov'è l'influenza della Chiesa nella politica italiana degli ultimi dieci anni,ici a parte?nel 47% dei proprietari di ville e posti barca che dichiarano 0?Nei proprietari di stabilimenti che pagano 300euro d'affitto?Nei peggiori contratti salariali d'europa? Nel più basso aiuto alle famiglie d'europa?Nei tagli alla cultura e nella creazione di un ministero ad hoc per salvare un amico corrotto? Se oggi tutti i paesi massonici e protestanti hanno una politica e un'ecoomia più cattolica dell'Italia,forse forse hanno sbagliato interlocutori i nostri vescovi? sarà un caso o i soli referenti cattolici di B sono Don Gelmini e don Verzè? Di certo non poteva essere don Benzi, per ovvie ragioni. E'bertone che si definisce suo amico,mica glielo hanno imposto?

Max

gemma ha detto...

"viste le frequentazioni lui e bertone hanno lo stesso signore"..
vorrei ricordare che solo pochi giorni fa papa Benedetto ha espresso la sua riconoscenza, stima e vicinanza al cardinale Bertone, evidentemente max, non la pensa come te.
Mi chiedo se c'è qualcosa del modo di agire e pensare di papa Benedetto che condividi, dati i frequenti post di dissenso su collaboratori, gestione di rapporti interreligiosi, ma anche su questioni etiche, Bonino simpatizzanti, mi pare di ricordare
Non sono l'avvocato difensore di Bertone, naturalmente, nè voglio esserlo, ma siccome non ero presente alla cena e non posso sapere ciò che si è detto, mi pare che eccedere nel cavalcare una questione alimentata da signori che dichiaratamente hanno in odio il Papa e la Chiesa, sia strumentale

medievale ha detto...

don Verzé è uno dei soliti che, a rotazione (gli altri sono Kung, il cardinale Martini, il priore di Bose etc) vien buono alla stampa solo per parlar male del Papa in un'intervista di mezza estate...

gemma ha detto...

bisogna vedere cosa si intende per culturalmente "cattolico". C'è chi dice che è solo la dottrina sociale, la parte in fondo condivisa con l'ideologia marxista, vicina alla teologia della liberazione, c'è chi pensa che vi sia dell'altro, che l'uomo è oggetto di creazione, non vive di solo pane e che la dignità della persona non è solo legata ai beni materiali. Già per Giovanni Paolo II e ancora per Benedetto XVI sono principi non negoziabili, quelli che a detta di alcuni rendono la chiesa distante dal mondo. Se la chiesa deve occuparsi solo di economia, che bisogno c'è del Papa?

Maria R. ha detto...

Mi associo al commento di Alberto e di Euge.
Le cene "di lavoro" non è sempre detto che si facciano in ambienti e momenti "ufficiali": una Chiesa che voglia essere nel mondo (ma non del mondo), funziona anche così....

Anonimo ha detto...

su rapporto con le altre religioni la penso esattamente come BXVI,etica idem, non sono affatto fan della bonino, era una battuta la mia, infatti l'ho chiamata miss pompa della bicicletta. Che poi il Papa sia infallibile nella scelta del segretario di stato non penso sia dogma di fede(se vediamo gli ultimi poi), anzi non penso il Cristo pensasse a un segretario di stato, ma per molti qui il Vangelo è idealismo e utopia.
Se é cosi bravo il segretario di stato ,come mai il blog di una ragazza deve supplire al suo lavoro un giorno si e l'altro pure?
Poi un blog serve a confrontare pareri diversi, se siamo qui solo a adorare il Papa come un feticcio,non penso sarebbe una cosa utile al Blog e soprattutto cosa che il Papa apprezzerebbe. Se gli piace Newmann e il primato della coscienza ci sarà un motivo no?
Il vangelo é stato predicato e scritto per gente semplice in un linguaggio che più chiaro non si può. Questo da la possibilità a chiunque, non bisogna avvere una laurea in telologia per vedere se certi comportamenti sono in linea o meno col Vangelo. Siccome sono dotato di intelligenza, seppur minima, quando vedo qualcosa che è contrario al Vangelo e in più a causa di queste cose tutta la chiesa se ne prende di cotte e di crude e sempre più persone se ne allontanano,mi inc..zo

Max

Raffaella ha detto...

Ciao Max, io non posso supplire al lavoro di nessuno.
Non ne ho ne' l'autorita' ne' la competenza.
R.

Anonimo ha detto...

Si raffaella lo so, intendevo dire quando c'é da difendere il Papa e rispondere colpo su colpo con chiarimenti e note ufficiali. Se gran parte dei vaticanisti vengono qui per cercare materiale dopo ogni fuoco, ci sarà un motivo. Se tale materiale venisse messo a disposizione di qualche organo ufficiale,sarebbe meglio. Cosi come le traduzioni che non sono mai arrivate e le richieste di rettifica mai fatte. Salvo poi spararci sempre le bertonate sopra per aumentare la dose.

MAx

Fabiola ha detto...

Il Vangelo è scritto in un linguaggio semplicissimo...e anche lì si racconta di Qualcuno che mangiava coi peccatori e di molti che se ne scandalizzavano.(Si licet...)
Suppongo che Bertone mangerebbe pure con Prodi, presidente del Consiglio. Ed io non me ne scandalizzerei. In quel caso però sarei in ampia e folta compagnia.
Quanto a don Verzè, mi complimento con l'intervistatore: è riuscito a farne una macchietta. Che è esattamente ciò che è diventato: un senile pallone gonfiato, nonostante i suoi deliri tristemente giovanilistici.

un passante ha detto...

se a suo tempo bertone fosse andato a cena con prodi avreste fatto tutto stò casino? So già che mi si dirà che Prodi è un cattolico sicuramente più osservante e coerente del Berlusca, ma il suo governo era in coalizione con molti nemici della chiesa, se non è fatta solo di dottrina sociale.
Casini sul corriere della sera dice che col card Bertone si è parlato solo di rapporti con la chiesa russa e con il vietnam, e non di politica italiana. Magari dice la verità, chissà...non è detto che sia solo prerogativa di Scalfari la verità
Secondo me tirare la chiesa verso una fazione politica o l'altra è puerile. Nessuno degli schieramenti è in linea con tutti i principi della chiesa: da una parte si sostiene il sociale, dall'altro l'etica (almeno a parole). E la chiesa, che piaccia o no, con entrambe deve dialogare

Anonimo ha detto...

Non mi pare che il Vangelo dica di stare alla larga dalla politica. Dice che il Regno di Dio non è quello di questo mondo e che non dobbiamo esercitare potere ma evangelizzare. Il che mi pare altra cosa dal disinteressarsi del mondo e delle questioni sociali.

Luca 7:36 Uno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola.

Luca 5:29 Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C'era una folla di pubblicani e d'altra gente seduta con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: "Perché mangiate e bevete con i pubblicani e i peccatori?". Gesù rispose: "Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati".

Non mi pare proprio che Usa e GB abbiano una politica più cattolica dell'Italia. In ogni caso, se così fosse, bisognerebbe intensificare gli sforzi, piuttosto che gettare la spugna. Forse non condivido al 100% l'approccio sociale ruiniano, ma nessuno può negare che oggi senza l'influenza di Ruini la situazione in Italia per i valori cattolici sarebbe peggiore.
Alberto

gemma ha detto...

la scelta del segretario non è un dogma di fede incriticabile, sicuramente, ma siccome bertone è il principale collaboratore del Papa mi viene da pensare (sbaglierò) che attaccare l'uno sia da parte di alcuni un modo per arrivare all'altro. Non da parte di chi scrive qui, chiaramente, ma da parte di altri che scrivono su media ridondanti sicuramente si. In quanto agli scambi tra noi, sono il sale della discussione, e ci mancherebbe che non ci fossero

Anonimo ha detto...

Caro Max, dialogare con te è sempre molto stimolante. In assoluta amicizia. Sono d'accordo con Gemma
Alberto

Anonimo ha detto...

Paradossalmente anch'io lo sono Alberto. E' chiaro che l'obbiettivo é il Papa(peggior nemico da sempre della massoneria). Però penso che qui siamo tra persone che hanno a cuore la Chiesa e papa Benedetto e mi permetto certe critiche, proprio perché parto dall'idea che tutti vogliamo bene al Papa. E' chiaro che quando parlo coi miei amici anticlericali, parto semrpe in difesa della chiesa,anche di Bertone, che prima stimavo e ance parecchio. Però penso tra di noi quando qualcosa non va ce lo possiamo dire senza mandarci anatemi e accuse di apostasia. Quello che non mi va é che già in questo periodo dici chiesa, dici pedofilia , dici appalti , dici corruzione. Se poi oltre alle malefatte della chiesa dobbiamo essere associati anche a quelle di berlusconi e del trasformismo politico di casini, No. tafazzi si però fino a un certo punto.E' chiaro che rispetto la decisione del Papa, non mi metto a fare petizioni contro bertone ci mancherebbe. Però penso anche che la stessa cosa che si dice qui per Bertone valeva anche per Sodano prima. Non si può criticare Sodano visto che il Papa continua a dargli fiducia, e allora a questo punto va bene tutto...

Max

Anonimo ha detto...

Non avevo letto l'altro comemnto alberto, e date a Cesare quel che é di Cesare? Non si é forse diffusa la Chiesa con uno stato tutt'altro che amico, Pietro presiedeva la carità e distribuiva le ricchezze secondo le necessità. Non mi risulta si sia messo a fare mobbing sull'impero.

Per quanto concerne matteo, il fine di Gesù , come sempre è andarci a pranzo una volta per convertirlo e non per mettersi pure lui a fare appalti...Qui succedel'esatto contrario sono i polici che convertono i vescovi, i malati che fanno ammalareimedicianzichè essere curati.
E poi una cena e basta,idem per la maddalena,con tutti gli incontri che ha silvio con bertone, a quest'ora dovrebbe essere un carmelitano scalzo.

Costringeri tutti i ragazzi, non figli di papàandare all'estero per guadagnareil giusto è cattolico? dire di farfigli, manon darenulla alle madri(asili nido, permessi,ecc)è cattolico? dare la possibilità di fare 1000 cococo e 1000 stage alle imprese, utilizzando i laureati come carne da macello? rubarce mercé agli operai non gridava vendetta al cospetto di Dio? Secondo tehanno parlato di questo Berty e Silvio?o di trsformismi con l'1% dei voti
A me manca tantissimo ruini.(erano i politici ad andare da lui e non il contrario)

Anonimo ha detto...

Ho letto l'intervista e secondo me don Verzè non sta tanto bene. Di testa intendo.

Antonio

Anonimo ha detto...

Non ho mai inteso paragonare il ruolo di Bertone alla Redenzione di Nostro Signore, al Quale nessuno è paragonabile! Volevo solo dire che prima di lanciare anatemi, come dici anche tu, magari per qualche cena a cui del resto sarebbe stato invitato, ci andrei un po' più cauto e sarei meno prevenuto. Nostro Signore ci raccomanda di non giudicare. Men che meno quando non sappiamo bene che cosa sia stato fatto.
Alberto

Anonimo ha detto...

Comunque Max, ti linko i nomi di quella che è considerata la vera lobby di potere politico/economico mondiale. Tanto potente che nessuno ne parla mai. Non vi compaiono né Berlusconi né Bertone, ma qualche altro nostro nome noto sì.
http://intermarketandmore.investireoggi.it/bilderberg-2010-la-lista-degli-invitati-11360.html
Alberto

Anonimo ha detto...

é impressionante quanti turchi ci siano nella lista, e obama non la smette di dire che deve entrare in europa,se la prendesse a casa sua.Prodi conl'iri e le sue sedute spiritiche,solo Dio sa quanti giochi di potere conosca.
Sicuramanete berlusconi non ha nulla a che vedere coi grandi poteri di agnelli & co. Draghi messo là dopo aver fatto fuori il cattolico fazio. Ma vivendo in Francia, dove la massoneria è più scoperta che altrove, le analogie fra la televisione francese e quella di raiset é impressionante. E ora senza voler tornare alla politica,vedi anche la danielona di uomini e donne accusata di spaccio di droga di ieri.E' incredibile che i fautori di questa demoralizzazione televisiva siano proprio berlusconi e costanzo. Ambedue della P2.

MAx

Milanese ha detto...

Medievale ricorda:
"don Verzé è uno dei soliti .....(gli altri sono Kung, il cardinale Martini, il priore di Bose etc) "

Probabilmente, vista l'età dei nominati, il Buon Dio farà un repulisti (naturale) tra breve!

Tutto bisogna lasciare, passiamo e restano solo le opere; poi c'è il giudizio e nè Repubblica, nè Il Corriere della Sera, neppure il NY Times potranno più niente, faranno un bell'articolo ricordando come costoro hanno cercato di "riformare" la tanto odiata Chiesa e, poi, punto. Quello che conterà sarà solo il giudizio di Dio, faccia a faccia con Lui!