lunedì 18 gennaio 2010

La visita del Papa alla sinagoga di Roma. Le considerazioni della redazione di Messainlatino.it

Clicca qui per leggere il commento degli amici di Messainlatino.it segnalatoci dalla nostra Alessia.

Una considerazione che doveva essere oggetto di un post ma che, grazie all'impulso di Messainlatino, posso fare qui. Mi ha colpito l'assordante silenzio del cardinale Martini. Egli che, facendo un cenno, puo' aprire le porte e le pagine di tutti i giornali italiani, e' completamente sparito. Eppure una sua parola, anche in virtu' della tanto sbandierata amicizia con il rabbino Laras, poteva essere utile per rasserenare gli animi. Silenzio assordante. Anche questa e' materia su cui riflettere.
R.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarà felicissimo Ignazio di Loyola che volle dai suoi gesuiti, dopo i voti di povertà, obbedienza e castità, il quarto voto di obbedienza totale alla persona del Papa "perinde ac cadaver".
Alessia

Anonimo ha detto...

magari come dice lui vive alternatamente giorni da credente a giorni da ateo, giornate delle certezze a giornate del dubbio, e in questi giorni era nelle giornate del dubbio, per quellonon ha scritto nulla....

Anonimo ha detto...

ah!...quindi quando scrive é nelle giornate di fede e delle certezze?io pensavo il contrario...cmq io trovo strano(politically correct)aver lasciato al suo posto un vescovo che per sua stessa ammissione alternava fede e ateismo,e non piccoli momenti di smarrimento, che certo possono arrivare, ma come lui ha detto al 50%. Gesù non aveva detto di non lasciare le sue pecore in mano a un cieco(nella fede)perché oltre se stesso porta anche gli altri nel fosso?

Anonimo ha detto...

Parla......
e chi gli ha detto di parlare?

Non parla......
e perchè non ha parlato?

Come la storia di Maria, Giuseppe ed il somaro!
Chi vi andasse o non vi andasse sopra, comunque scontentava.

Ma poi in fondo Martini cosa c'entra?

Raffaella ha detto...

C'entra come convitato di pietra essendo stato evocato piu' volte da un rabbino emerito.
R.

Anonimo ha detto...

insomma martini, che parli o che taccia, sbaglia sempre....

Raffaella ha detto...

Anche il Papa :))
R.

Anonimo ha detto...

Boccaccia mia statti zitta! Sento l'irrefrenabile desiderio di citare un notissimo spot pubblicitario con George Clooney, Avete presente il famoso aperitivo :-)))
In ogni caso Laras (e Luzzatto!) hanno interpretato al top il probabilissimo pensiero dell'emerito.
Alessia

Anonimo ha detto...

Allora mi spiace per lei Raffaella.
Perchè con alcune persone quando parliamo di cose di chiesa, c'è una che nomina sempre lei e il suo blog.
Lei è la sua "convitata di pietra".
E il signore che la nomina è uno che ha sempre torto marcio.

Raffaella ha detto...

Bene, mi faccia conoscere questa persona :))
R.

Anonimo ha detto...

ha torto perché la pensa diversamente da lei?

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

Quel di Milano, che ho commentato in diverse occasioni, lo lasciamo a Dio, ci pensi lui a far giustizia!
Sono stata sconveniente nel mio post?
Scrivo dalla diocesi scismatica e forse anche un po' eretica di Milano. Ma se i vescovi non sono in comunione con il papa non sono da seguire!
Il Santo Padre, a no, scusatemi se non sono stata politicamente corretta, mi correggo: "il signor" Benedetto XVI non verrà mai a Milano? Venisse, che qui occorre un forteeeeee esorcismo!

Anonimo ha detto...

"convitata di pietra"? Raffaella lasci perdere i provocatori, loro sì lanciano sempre il sasso e poi si nascondono, pare non abbiano nulla di meglio da fare che interferire nei blog per spargere zizzania.
Io la seguo con molta stima e non mi considero affatto "un convitato di pietra". Ognuno può esprimere il proprio pensiero liberamente ma che venga fatto in modo costruttiva, con amore per la Verità e il rispetto dovuto al Magistero Petrino.

Roberto

Anonimo ha detto...

Raffa, per favore, vai sul blog di Accattoli. Una sua blogger, evidentemente presente in sinagoga, scrive di un avvenimento che, se vero, e non vi è motivo di dubitarne, è, secondo me, molto, molto insultante verso il Papa e verso i cristiani in genere. Il commento è quello delle 9.57 al post Benedetto: “Queste piaghe siano sanate per sempre”
Alessia

Marco ha detto...

Sbaglio o negli interventi dei rabbini di ieri non è mai uscita la parola "fratelli maggiori" di GPII. Quando dovevano citare GPII dicevano che erano stati chiamati fratelli e non aggiungevano mai "maggiori". Forse non ho sentito... non so.

A me in generale è piaciuto l'incontro di ieri. Mi è piaciuta la franchezza e il rispetto da entrambe le parti. Mi sono commosso più volte. Certo, Pacifici ha espresso apertamente i dubbi degli ebrei per Pio XII, il papa ha parlato dell'azione segreta della chiesa. Ma da entrambi è emerso il desiderio di andare avanti e sono stati fatti da entrambe le parti esempi concreti di dialogo.

Come hai detto anche tu, Raffaella, spicca tra tutte le cose di ieri, la sensibilità, l'umiltà del papa che noi conosciamo bene.

Mi ero scoraggiato un po' prima della visita, ma ora sono felice e sono sicuro che si andrà avanti anche se qualcuno continua a buttare benzina sul fuoco.

Le offese gratuite dei giorni scorsi al Papa e alla Chiesa cattolica le dimentico, come credo abbia fatto quel nobile cuore del nostro papa.

Ringrazio il Signore per il bel dono che è stato fatto a tutta la chiesa e ai fratelli ebrei. marco

Anonimo ha detto...

scusate, ma vi pare sensato che un ateo comprovato, capo di un'organizzazione atea militante dica di credere nell'eucarestia?o ancora che si dica che un vero ateo é qualcuno che crede nella transustanziazione? non penso...allora spiegatemi perché é degno di aamirazione un vescovo che dice di non credere in maniera regolare rispetto ai soliti vescovi, che si sforzanodicrederesempre. come uomo ben liberodifarlo certamente, ma chenon si faccia chiamare vescovo, così come l'ateo che crede nell'eucarestia non può dire di essere ateo. Cmq brava Raff. continua così

Raffaella ha detto...

Se e' vero si tratta di un fatto molto grave.
R.

Anonimo ha detto...

alla base di un dialogo, anche dal fruttivendolo ci deve essere la logica, ancora prima delrispetto comune,stesse radici ecc

é logico ricordare che GPII riconosce Israele sotto loro richiesta, ma tacere sul fatto che israelenon riconosce ancorala chiesa?

é logico ricordare che é mostruoso chiudere un popolo con un muro, immedesimarsi nello stato d'israele e dimenticare che obbligai palestinesi a vivere dietro un muro?

é logico dire che i cattolici quando erano maggioranza rispetto agli ebrei li discriminarono, ma tacere che quando gli ebrei erano maggioranza rispetto ai cristiani li uccidevano? e anche oggi penso stiano meglio gli ebrei da noi che i cattolici in israele!

é logico dire: Pacifici é stato salvato nei conventi in toscana, tizio nelle parrocchia di Roma, Caio in quella a Napoli e cosi via per tutte le sagrestie d'italia, poi dire che pio XII sicuramente sapeva quello che succedeva in Polonia a 3000km e infine concludere che non sapeva nulla e non aveva nessuna responsabilità di quello che succedeva nelle parrocchie romane e nello stesso vaticano. Il vescovo di Roma responsabile di quello che succede ad auswitz ma all'oscuro di quello che succede a Roma. LOGICO!

gemma ha detto...

"Perchè con alcune persone quando parliamo di cose di chiesa, c'è una che nomina sempre lei e il suo blog.
Lei è la sua "convitata di pietra"...."

si firmi la prego, anche con nomignolo di cortesia, così la prossima volta che ci onorerà del suo intervento, potremo riconoscerla e seguire la continuità delle sue opinioni, come raffaella esprime onestamente le sue, firmando le sue critiche ma esponendosi anche a quelle nei suoi confronti

grazie