martedì 12 gennaio 2010

Melloni: Bonino su, Ruini giù (Rodari)

Clicca qui per leggere il commento di Paolo Rodari.
Melloni appoggia chiunque pur di criticare l'ottimo cardinale Ruini...
Ciascun partito e' liberissimo di candidare chi vuole, ma trovo gravissimo che una persona dichiaratamente anticlericale sia stata scelta per la regione Lazio. Ne prendo atto cosi' come prendo atto della deriva evidentemente anticattolica di quella parte politica. Con questa considerazione apro e chiudo l'argomento.
R.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Immagini la scena della Bonino in udienza da Papa Benedetto nel gennaio 2011? Tragicomico! beh, comunque questa mossa potrebbe seppellire definitivamente questo nulla chiamato PD.
Alessia

SERAPHICUS ha detto...

Per fortuna questa scena non la vedremo mai. Già devo digerire ancora la scena del presidente dimissionario davanti al Pontefice durante questi anni passati.

Anonimo ha detto...

era così cattivo quello che avevo scritto?

Raffaella ha detto...

No, ma le provocazioni gratuite non sono ammesse.
R.

Maria R. ha detto...

Siamo alla solita minestra: se la politica va male, è colpa della Chiesa...mai una volta che si dica che mancano quelle che Melloni definisce "personalità", perchè l'uomo si è impoverito, non di certo per Ruini o chi per lui ieri e chi per lui domani, ma piu' semplicemente perchè vige la logica del "mi faccio i miei comodi, una volta seduto in poltrona".

Anonimo ha detto...

Melloni e compagnia plaudono alla scelta della candidatura della radicale Bonino e nello stesso tempo si stracciano le vesti per il razzismo degli italiani.
La dignità della persona di cui parla la Chiesa vale sempre. Quando la persona è un immigrato, ma anche quando la persona è un feto o un malato terminale. E questo il Card. Ruini lo sa molto bene, Melloni forse.

Anonimo ha detto...

Frncamente non capisco perchè Rodari debba dire che Melloni quando esterna non è mai banale. Chiamiamo le cose con il suo nome: Melloni quando esterna pare un eccelente "muratore" con cazzuola e compasso. Mi chiedo perchè si debba sempre dare credito a questa gente. Perchè è un grande studioso del Concilio? Sì, dal suo punto di vista. Oppure credito ce l'ha perchè è MOLTO BEN INTRODOTTO?

Anonimo ha detto...

Zingaretti ha rifiutato la candidatura perché ha preferito il certo all'incerto e la Bonino non ha niente da perdere. Se la scuola di Bologna ce l'ha con Ruini, ha certo i suoi buoni motivi, visto che politicamente contano poco o niente. Ora ce da temere solo il fuoco amico. Eufemia

euge ha detto...

Io sono di Roma e solo all'idea che la Bonino entri nel palazzo della regione mi vengono icapelli grigi per non parlare del fatto che potrebbe essere ricevuta dal Papa nel 2011.
Questa cosa mi fa inorridire.

Anonimo ha detto...

Adesso si spiega pechè i poteri forti hanno creato il caso Marrazzo!!!!

Anonimo ha detto...

se il popolo la elegge...
ma il papa deve ricevere solo quelli che ci piacciono?

Anonimo ha detto...

Bersani accetta la candidatura della Bonino perchè sa in partenza che è destinata all'insuccesso elettorale. Così, non avendola proposta direttamente, Bersani si sarà precostituito "un alibi" per la giustificazione del fallimento.
D'altronde con al suo seguito gente come i finti cattolici in versione Bindi, Marini, Tonini, Franceschini,Letta, altri, gente fallita e dalle idee confuse, cosa potrebbe ragionevolmente aspettarsi Bersani? Solo un fallimento, null'altro.

gemma ha detto...

qualche giorno fa in un tg ho sentito la Bonino asserire che i credenti, quelli veri, stanno dalla loro parte (radicali).
Comunque, se la elegge il popolo, come dice l'ultimo anonimo, e se è coerente con tutte le mozioni che i radicali in parlamento europeo hanno portato contro il papa e la chiesa, dal papa non ci va, quindi il problema dell'imbarazzo da udienza non si pone

Anonimo ha detto...

ma cosa hanno fa i radicali veramente "contro il papa e la chiesa"?