martedì 9 febbraio 2010

Attacco frontale al Papa anche dalla prima pagina del Corriere della sera

Clicca qui per leggere l'editoriale di Guido Rossi segnalatoci da Massimo.

Mi chiedo: ma quanto fa paura Benedetto XVI? Addirittura si usa l'aggettivo "pericoloso". Bene...bene...e' il dettato del Vangelo. Mi chiedo pero' fino a quando si andra' avanti prima di capire il giochetto dei giornaloni
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13 commenti:

Anonimo ha detto...

e quando wojtyla chiese l'inserimento delle radici cristiane nella costituzione europea, deplorandone poi l'omissione, quella non era pericolosa identificazione con la cristianità? perché tutti si svegliano solo quando oggi parla o scrive benedetto xvi? fosre perché è l'unico che riesce a farsi ascoltare, a provocare, a non far ignorare i contenuti del suo magistero?

don Alessandro ha detto...

E' chiarissima la vena alquanto tendenziosa dell'articolo, che non vuole ammettere la verità perchè guarda la storia con occhi ideologici.Il giornalista del Corriere dovrebbe non ignarare il fatto che la stessa cultura europea affonda le sue radici non solo nel cristianesimo, ma nella stessa CHIESA CATTOLICA. Chi ha creato le università? e gli ospedali? e tutte le opere assistenziali? E lo stesso diritto,non si sviluppa grazie al diritto canonico fondato sulle collezioni delle decretali dei Papi? E si potrebbe aggiungere tanto altro

Mefisto ha detto...

Boccaccia mia taci!!!!!!!! :-)))))

Wojtyla poteva dire ciò che voleva..... tanto poi a pagarne le conseguenze, chissà perchè, era sempre il " cattivone" Ratzinger!

Anonimo ha detto...

Guido Rossi evidentemente si sta preparando a festeggiare i 150 anni dell'unità d'Italia. Cosa meglio di un bell'attacco alla Chiesa?
Si lega a questo pezzo, sempre ospitato dall'ipocrita corrierone
CORRIERE DELLA SERA LE RADICI AL TEMPO DI INTERNET (FERTILIO DARIO) - a pag.41
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=PTHZZ
Alessia

SERAPHICUS ha detto...

Scusate la mia ignoranza: Chi è Guido Rossi?

Raffaella ha detto...

Ehm...mi sono documentata (dopo avere segnalato l'articolo):

http://it.wikipedia.org/wiki/Guido_Rossi

Maria R. ha detto...

Radici laiche= verità storica?????

Qualcuno dovrebbe ritornare all'asilo e ripetere da capo tutto il percorso dell'istruzione scolastica....

Francesco Colafemmina ha detto...

Un mare di c.....te, cara Raffaella!

Un oceano anzi...

A Ratisbona il Papa ha citato i dialoghi di un imperatore cristiano che si fece addirittura monaco. La nascita della cultura rinascimentale e affine è stata resa possibile dal Cardinal Bessarione che introdusse in Italia i primi manoscritti delle opere greche della classicità. Gli antichi greci erano poi credenti, pagani, ma credenti!
Quanto poi all'illuminismo e alle altre chiacchiere, il signor Guido Rossi, adelphiano, espressione dell'oligarchia parastatale progressista, ex presidente della Consob, ex commissario della Federazione italiana gioco calcio, ex presidente Telecom, ex di tutto, farebbe bene a tacere e fare l'economista. Punto.

Anonimo ha detto...

Ah, se fossero capaci di vedere con un orizzonte più grande delle loro piccole manie...in confronto con la civiltà cinese, islamica e indiana si capisce bene che praticamente tutto nella civiltà europea ed italiana viene dalla Chiesa, o direttamente dalla venuta del Verbo nel mondo, o perchè salvato dalle invassioni barbariche dai monaci...CHE IGNORANZA!!!!
Ciao
Flavio
P.S. non ti incazzare troppo!!!Non ti curar di lor ma guarda e passa!

Anonimo ha detto...

Quoto gli ultimi due interventi (del dott. Colafemmina e di Flavio): Guido Rossi non sa di cosa parla, oltretutto non è che dove è passato lui abbia lasciato un buon ricordo, anzi! Pensi a fare il suo lavoro e non parli di ciò che non conosce.

Anonimo ha detto...

Non vogliono che la nostra identità sia ricondotta alla Chiesa dei Roma con motivazioni analoghe a quelle per le quali accettano che ci si definisca figli dei celti, degli etruschi o dei visigoti, ma non dei romani. E per sostenere una tale masturbazione mentale, questi teorici del politically correct non esitano a dire castronerie, delle quali sono assolutamnente consapevoli (ma tanto, il popolo bue si beve tutto!), o a minacciare (solo?) la violenza (vedasi caso Sapienza). Non c'è nulla di cui sorprendersi. Fino ad ora sono rimasti più sottotraccia solo perchè la Chiesa era parsa rassegnata a soccombere. Ma con il nuovo attivismo cattolico di Benedetto, tutto torna in discussione. E loro si agitano. Si agiteranno ancora di più in futuro.
Estote parati

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

Se non ricordo male, papa Giovanni Paolo II, fin quando non ha chiesto "i vari perdono!", presso le istituzioni europee aveva ricevuto accuse e rimproveri.
Dopo, la musica è cambiata.
Si vuol ricordare solo la richiesta di perdono e il foglietto messo nel muro del pianto!
Alcuni che lo rimpiangono, vogliono ricordare solo quello che fa loro comodo: non ricordano gli appelli alle radici giudeo-cattoliche, ai moniti anti-aborto e di tutela della vita, alla famiglia naturale, alle encicliche ....

La predicazione di allora era la stessa di oggi: cambia lo stile, sì, perchè quello è personale, ma il messaggio è identico!

laura ha detto...

Fino a quando, Signore? diceva Sant'Agostino.......
Basta. Sono stanca anche di lefggere queste segnalazioni. Quanta cattiveria, quanti pregiudizi, quanta ignoranza.