martedì 9 febbraio 2010

Tensione e nervosismo: la segreteria di stato nasconde al Papa gli articoli polemici? (Vecchi)

Clicca qui per leggere l'articolo di Gian Guido Vecchi.

Questa versione (e cioe' che la segreteria di stato sia impegnata nell'epurazione degli articoli sgraditi) e' confermata da vari quotidiani.
Non solo: l'ho sentita ieri sera da Luzzi in trasmissione da Lerner.
Ovviamente nessuno di noi puo' dire se questa ricostruzione sia vera o falsa, ma una cosa e' certa: affermazioni del genere dovrebbero essere smentite perche' anche solo il sospetto che la segreteria di stato possa in qualche modo mettere il Papa sotto una campana di vetro (quindi isolarlo) allo scopo di non fargli leggere articoli scottanti e' un fatto di una gravita' inaudita, piu' grave di qualsiasi altro inghippo interno ai sacri palazzi.
Se e' vero che il segretario personale del Santo Padre e' costretto a chiedere una rassegna stampa alternativa, siamo di fronte ad un episodio di una omerta' inaudita.
So di ripetere sempre le stesse cose, ma ci sono ricostruzioni giornalistiche che devono essere smentite se non corrispondono alla realta'.
Non si risolvono i problemi restando sempre in silenzio.
Qui non siamo di fronte ad uno "scoop" del Corriere ma ad una circostanza (non sappiamo se vera o falsa) riferita da piu' fonti.
E ci va di mezzo la segreteria di stato (non certo l'Osservatore che nulla c'entra con la rassegna stampa da consegnare al Papa).
Si valuti bene che cosa fare
.
R.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo sospetto confligge con l'affermazione di p. Lombardi che il Papa legge i giornali e con il fatto che il Papa naviga su internet e invia proprie email.
Accidenti, il nostro Papa non è un ingenuo sprovveduto!
Facciamo attenzione a questo spietato gioco al massacro che vede il card. Bertone come principale bersaglio.
Alessia

euge ha detto...

Cara Raffaella credo che ormai siamo vicini alla frutta e forse al dolce con caffè ed ammazzacaffè!
Non ho parole!
Condivido pienamente e sottoscrivo con te la necessità di una secca e risentita smentita dei fatti. A questo punto, mi chiedo veramente a che gioco sta giocando la Segreteria di Stato. Il Papa, deve essere informato di tutto non può esserci una scelta tra ciò che può leggere e ciò che non deve leggere; facendo così la visione che ha dell'andamento dei fatti eè falsa e tendenziosa.
Mi auguro come auspicato anche da te, che questa smentita ci sia altrimenti, dovremmo trarre amarissime conclusioni.

Raffaella ha detto...

Concordo con Alessia.
C'e' un'incongruenza. Per questo spero che almeno su questo punto ci sia una precisazione.
Prima si da' al Papa del vecchietto e poi del Pontefice isolato.
E' un po' troppo...
R.

euge ha detto...

hai ragione alessia ma, proprio per questo non si deve sempre far finta di niente. E' possibile che anche questa " notizia" sia partita da qualche rana dalla bocca larga ed allora se fosse così ancora di più è necessario, che si arrivi ad una pulizia interna alla Segreteria di Stato da tutte quelle schegge impazzite che ancora hanno mano libera di agire.
E' intollerabile ed inaccettabile che girino certe " notizie" la sala Stampa Vaticana ha il dovere ed il compito di intervenire difronte ad attacchi di questa gravità. Non ho mai apprezzato Navarro Valls ma, con lui un simile gioco sarebbe finito subito.
Qui, c'è chi dorme oppure fa finta di dormire; anche l'atteggiamento di Radio Vaticana lo dimostra.
Attenzione ! si è passato il lime del politicamente corretto! Ora basta!

don Mario Aversano ha detto...

Non so se smentita è la parola "giusta", soprattutto penso che ci sia bisogno di una dichiarazione unitaria affidata possibilmente a Padre Lombardi. Temo di più insomma l'accavallarsi di molte voci magari in distonia, che non questo "momentaneo silenzio" che forse è voluto proprio dal Papa, perchè abbia il tempo di affrontare la cosa. La chiesa non si lascia prendere dalla "furia reattiva" del mondo dell'infomazione. La chiesa ha una prospettiva secolare, avanza con passo grave..ma le risposte poi arriveranno. Io darei fiducia.

don Marco (cacciatore) ha detto...

Vedo che purtroppo in Italia si costruiscono teoremi senza mai prestare attenzione alle premesse che poi dovrebbero generare la conclusione.
Prendere in esame premesse idiote automaticamente porteranno a conclusioni altrettanto idiote.
Mi par di vedere Mons. Georg che nasconde il telecomando al papa perchè non deve vedere la TV e deve andare a letto dopo carosello, che gli ha messo nel pc la protezione per bambini come accade nelle buone famiglie e su Sky.
Insomma.....
Mi domando, ma è più stupida la volpe che corre o il cacciatore che la rincorre??

Maria R. ha detto...

Bhè, fra un pò qualcuno comincerà a dire che il Papa non è vecchietto nè isolato, bensì che lo si fa per proteggerlo, essendo "ammalato di cuore".
Rimane comunque il fatto: queste "talpe" o ranocchi, o come li si voglia chiamare, chi e dove sono?

Anonimo ha detto...

quanto valeva Navarro Valls...

euge ha detto...

Don Mario lei ha ragione sul modo di agire della chiesa purchè agisca però!!!!!!!!
Converrà con me, che come attacchi frontali Benedetto XVI se sta subendo in modo eccessivo ed anche se con i suoi tempi, si deve rispondere una volta per tutte chiaramente ed in modo fermo a questi attacchi; ciò che purtroppo, non sempre avviene. Noi, forse ci facciamo prendere dall'emozione del momento ma, mi scusi l'espressione un pò colorita, certi a cui è affidato il compito di rispondere, in certi casi cadono iin letargo.

euge ha detto...

Condivido Anonimo: Con Navarro valls di cui non sono e non ero simpatizzante, questa storia serebbe finita da un pezzo. A questo punto mi chiedo se c'è la volontà di farla finire!
Chissà perchè maria anche io sono arrivata a pensare la stessa cosa! :-))))).

Anonimo ha detto...

Con Navarro-Valls la faccenda sarebbe già finita o semplicemente tacitata e, quindi, non risolta?
Io sono dell'idea che, anche se doloroso, è meglio che tutto, ma proprio tutto, venga alla luce, senza riguardi per nessuno, senza infingimenti.
Impossibile tirare fuori il marchio se non si incide in profondità il bubbone. Io sono convinta che il nostro Papa ha ben chiara l'intera situazione e che al momento giusto, secondo il suo discernimento, agirà di conseguenza.
Alessia

abate faria ha detto...

con navarro la cosa sarebbe finita subito ma al tempo non c'era internet che rende impossibile occultare le notizie.
forse il bubbone poteva essere coperto di ittiolo ma poi sarebbe scoppiato sotto il pontificato del successore di benedetto e questo il nostro papa non lo permette.

Anonimo ha detto...

Sarebbe troppo semplice affermare che la Segreteria di Stato (sic)nascondesse gli articoli al Santo Padre. Non c'entra nulla L'Osservatore Romano che non prepara nessuna rassegna stampa. Del resto c'è internet e altro. I tempi in cui L'Osservatore non pubblicava gli interventi di Giovanni XXIII per disposizioni di Ottaviani sono finiti.

Francesco ha detto...

IL Segretario di Sato è umo fidato del Santo Padre, e non credo assolutamente che possa nascondere la verità Benedetto XVI.
No assolutamente, non ci pensate proprio!