venerdì 19 marzo 2010

Grande attesa per la lettera del Papa sulla pedofilia. Benedetto XVI "deluso e amareggiato" per le uscite di Kung (Ansaldo)

Clicca qui per leggere l'articolo di Marco Ansaldo.

Se la Cei e' stupita per gli attacchi al Papa, perche' resta in silenzio? Non ho letto una sola parola di solidarieta'. Lunedi' sara' tardi e personalmente chiedero' ragione di questo assordante silenzio.
R.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Alla Cei stanno tutti pensando a come parere il proprio posteriore, Raffa. Sanno benissimo di essere seduti sull'orlo di un vulcano.
Alessia

Anonimo ha detto...

Si esprimono nella Preghiera.
Vale più di mille chiacchiere, che volano al vento.

Raffaella ha detto...

Potrebbero non trovare nessuno disposto ad offrire loro solidarieta'...
R.

sonny ha detto...

Straquoto Alessia!

a. ha detto...

contano i fatti non le preghiere.

sonny ha detto...

Raffa, a volte vorrei essere un moscerino per sentire con le mie orecchie questi fantomatici "dialoghi catturati all'interno dei Sacri Palazzi"di cui parla Ansaldo....

sam ha detto...

Quindi ieri c'era pure una conferenza e anche in quella sede neanche una parola?

Leggendo questo articolo si capisce che, alla fine, come al solito, sono tutti lì ad aspettare che la parola limpida del Papa li tolga dalla loro melma.

Anonimo ha detto...

sono stupiti o "stupìdi" come diceva Ollio?

Max

Anonimo ha detto...

Un tarlo mi comincia a rodere. Non è che alcuni vescovi se ne sono infischiati della "De delictis gravioribus" ed hanno lavato i panni sporchi in casa disattendendo quanto prescritto dalla Chiesa? Ed ora temono di essere scoperti perdendosi qualche opportunità di "carriera"? Spero di essere stato troppo malizioso.

Stefano G.

Anonimo ha detto...

L'ex passerotto Tobias Weber: "Sono stato vicino a Georg Ratzinger per 33 anni. Le insinuazioni su di lui sono assurde. Con noi studenti era molto severo nell'insegnamento, ma per il resto era come un nonno cordiale e spiritoso. Provo un misto di tristezza, rabbia e vergogna per queste insinuazioni su di lui".
Alberto
http://www.kath.net/detail.php?id=26047

Anonimo ha detto...

"contano i fatti non le preghiere"

allora non è cattolicesimo.
Cristo ha detto: pregate!

Anonimo ha detto...

Socci. La chiesa progressista usa i pedofili contro il Papa su Libero
http://www.tracce.it/detail.asp?c=1&p=1&id=15069
Alessia

euge ha detto...

Caro anonimo sull'efficacia delle preghiere posso essere d'accordo da cristiana cattolica ma, questo non giustifica in nessun modo la non volontà perchè di questo si tratta, di spendere una parola di solidarietà e di vicinanza spirituale nei confronti di Benedetto XVI da parte di certi papaveri che compongono la CEI e non solo! Anche manifestare solidarietà e vicinanza spirituale in fodo fattivo vuol dire essere cristiani cattolici e credenti. Vorrei sottolineare che i peggiori nemici sono quelli che si battono il petto un giorno sì e l'altro pure e poi scappano quando c'è da metterci la faccia. Non credo che, un simile comportamento si possa definire cristiano!

GMN ha detto...

Cara Euge, quello che lei definisce "la non volontà perchè di questo si tratta, di spendere una parola"
io potrei definirla la sua malafede nelle intenzioni degli altri.
Se poi lei ha il potere di leggere nei cuori, legga anche nel mio e mi faccia eventualmente sapere.
Non se ne abbia. I miei cordiali saluti.

euge ha detto...

La definisca come vuole! io mi rimetto ai fatti che sono sotto gli occhi di tutti! Mi dispiace..... ma, non leggo nel cuore degli altri non ho di questi poteri e sinceramente, non bramo di averli!
Grazie per la sua risposta!