giovedì 15 aprile 2010

Il Papa: la parola penitenza non ci appaia troppo dura. Nazismo e marxismo non accettarono il Primato di Dio (Izzo)


Vedi anche:

La grandezza di Papa Benedetto che, ancora una volta, si carica di ogni responsabilità. Mai un cedimento al vittimismo

Il Papa: "Sotto gli attacchi del mondo che ci parlano dei nostri peccati, vediamo che poter far penitenza è grazia" (Radio Vaticana)

Pedofilia, il Papa: «E' ora di fare penitenza»

Pedofilia, Mons. Crociata: "Anche se in Italia la legge non prevede la denuncia obbligatoria, i vescovi sono tenuti a collaborare". Riflessioni

Pedofilia: la Chiesa si mobilita a favore del Papa (senza fretta!). Servizio di Stefano Maria Paci

Il governo francese contro Bertone. Il commento di Giacomo Galeazzi

Il sacerdote nelle parole del Papa: fino alla trasparenza per lasciar vedere Cristo (Sequeri)

Lotta del Papa alla pedofilia, lodi lodi lodi a Skytg24 che ieri ha svolto il servizio pubblico che spetterebbe alla rai (e io pago...il canone!)

Politi sospeso fra la bacchettata sonorissima alla macchina curiale e l'elogio di Papa Benedetto (finalmente gli si riconosce "qualche" merito!)

Il Papa migliore: traduzione dell'editoriale di Ross Douthat per il New York Times

Il Papa reca sulle sue fragili spalle il peso dei peccati della Chiesa ed egli affronta questa prova terribile con coraggio e serenità (Zammit Tabona)

Il Papa: il sacerdote non annuncia se stesso ma Cristo (Zenit)

Joseph Ratzinger non è mai stato facilmente etichettabile: il commento di Ranier Fsadni (Times of Malta)

L'operazione trasparenza del Pontefice e i rapporti di potere nella Curia (Gagliarducci)

Bertone, l'antidiplomatico: la mancanza di strategia rischia di polverizzare l'azione incisiva, rivoluzionaria, che il Papa sta compiendo (Nuzzi)

La profezia di Joseph Ratzinger: riflessione di José Luis Restán

Tiepidezza e santità: riflessione di padre Scalase sulle analogie tra la situazione della Chiesa del Novecento e quella del Cinquecento

Il Papa: I preti non siano capi partito, non insegnino «le proprie idee per crearsi ammiratori» ma parlino sempre «in nome di Cristo» (Di Majo)

Le poco pie illusioni di chi pensava a un Papa messo all’angolo ieri si sono infrante sul colonnato del Bernini in piazza San Pietro (Sechi)

Ora il Papa ha l'opportunità di liberarsi della inutile e vecchia guardia vaticana (Thompson)

Card. Ruini: la lettera all'Irlanda è solo l'ultimo attestato dell'impegno e della fermezza del Papa contro la sporcizia nella Chiesa (La Rocca)

Nuove bordate di Kung contro il Papa (le solite!). Una domanda: perchè Kung evita sempre di parlare del caso Maciel?

Il Papa doveva fare molto per impedire gli abusi. Sta facendo il massimo! Appello agli intellettuali italiani (Camon)

Piero Ostellino per “una difesa laica del papa”. Anche dai suoi alti prelati (Magister)

Mons. Liberati: «Papa Ratzinger non è responsabile di errori è tra i vescovi che c’è stata leggerezza»

Tiro al bersaglio sul Pontefice: il commento di Antonio Distaso

L'arcivescovo di Malta mons. Cremona ha incontrato sette vittime degli abusi

Il procuratore del Minnesota, Lisa Hanson, si appella direttamente al Papa chiedendogli di intervenire nel caso di padre Joseph Palanivel Jeyapaul (Galeazzi)

Pedofilia e omosessualità, articolo interessante su Mario Mieli (Tornielli)

Il Papa pronto a incontrare le vittime di abusi a Malta. Scossone negli Usa per l'inchiesta del National Catholic Reporter su Maciel (Ansaldo)

Questa dobbiamo segnarcela! Il presidente dell'Arcigay: Bertone senza memoria. Ricordi le parole di Papa Benedetto!

Il card. Hummes invita i sacerdoti a Roma per giugno e ricorda: è stato dimostrato che nessuno ha fatto tanto quanto Benedetto XVI contro gli abusi

Vaticano-Francia: nuovo scontro sui gay, ma Padre Lombardi getta acqua sul fuoco (Izzo)

No all’accanimento contro il Papa”. Intervista con Pietro Serra, dirigente nazionale dell’Associazione “Gioventù Cristiana” (Grana)

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI A MALTA: LE DIRETTE PREVISTE

Il Papa nominerà un commissario per rinnovare i Legionari (El Pais)

Con un intervista e un libro anche don Georg difende Benedetto XVI (Paolo Rodari)

Il Papa ci ha già stupito con la sua indubbia dirittura morale, il coraggio di una battaglia condotta in solitudine senza alcun tentennamento, la parola offerta a tutti in modo sereno e comprensibile (Di Giacomo). Straordinario!

L’Arcivescovo di Malta incontra un gruppo di vittime di abusi sessuali

Il Papa pronto ad intervenire nei confronti dei Legionari di Cristo (El Mundo)

Altro durissimo colpo alla credibilità dell'ex vescovo Weakland: avrebbe ammesso che stracciava abitualmente i rapporti in cui si denunciavano abusi

I cinque anni di Pontificato di Papa Benedetto secondo Elisa Pinna (Ansa)

Card. Meisner: mi vergogno di come noi Tedeschi trattiamo Benedetto XVI. Gli Ortodossi non sono mai stati così contenti di un Papa

A proposito di Benedetto XVI: una riflessione sui meriti di Ratzinger, cardinale e Papa, nel caso Maciel (Varese News)

Savona, sacerdote pedofilo sarà ridotto allo stato laicale. Una delle vittime aveva scritto al Papa

Il Papa: i sacerdoti non annuncino se stessi e non cerchino successi (Izzo)

Stéphanie Le Bars raccoglie le impressioni dei preti dai blog: Benedetto XVI pulisce le stalle di Augia lasciate dai suoi predecessori!

Dichiarazione di padre Lombardi sul dibattito seguito ad un'intervista del cardinale Bertone in Cile (Radio Vaticana)

Folla in Piazza San Pietro per il Papa che ricorda: Viviamo in un momento di grande confusione. Dio ci aiuti (Izzo)

La Consulta nazionale delle aggregazioni laicali invita tutti al Regina Coeli del 16 maggio 2010 in Piazza San Pietro per testimoniare affetto al Papa

C’è solo da sperare che questa escalation mediatica non arrivi ad ispirare qualche squilibrato (Giansoldati)

Il Papa: "Il sacerdote non insegna proprie idee, una filosofia che lui stesso ha inventato, ha trovato o che gli piace; il sacerdote non parla da sé, non parla per sé, per crearsi forse ammiratori o un proprio partito; non dice cose proprie, proprie invenzioni, ma, nella confusione di tutte le filosofie, il sacerdote insegna in nome di Cristo presente, propone la verità che è Cristo stesso, la sua parola, il suo modo di vivere e di andare avanti" (Catechesi)

Abusi, possibile incontro del Papa con le vittime maltesi (Mazza)

Uno striscione saluta il Papa come "Dolce Cristo in Terra" (Izzo)

Venti di guerra e crisi economica dietro gli attacchi al Papa (Maurizio d'Orlando)

Il Papa vedrà le vittime ma senza flash (Andrea Gagliarducci)

Il Papa: nella “grande confusione” di oggi, il sacerdote insegni la verità, cioè Cristo (AsiaNews)

Il vero contenuto della lettera del 1985. Ecco chi è contro il Papa e perché (Benedetta Sangirardi). Molto ben fatto!

Le interessanti, interessantissime, ricadute dello scandalo dei Legionari (Thompson)

Mons. Georg racconta in un libro i cinque anni di pontificato di Benedetto XVI. La trasparenza è uno degli impegni del magistero del Papa

Il coraggio di Benedetto XVI (Manuela Repetti)

Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:

PAPA: LA PAROLA PENITENZA NON CI APPAIA TROPPO DURA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 15 apr.

''Devo dire che noi cristiani, anche negli ultimi tempi, abbiamo spesso evitato la parola penitenza, che ci appariva troppo dura. Adesso sotto gli attacchi del mondo che ci parlano dei nostri peccati, vediamo che poter far penitenza e' grazia e vediamo come sia necessario fare penitenza, riconoscere cioe' cio' che e' sbagliato nella nostra vita''. Lo ha detto il Papa nell’omelia della Messa celebrata, nella Cappella Paolina in Vaticano, con i membri della Pontificia Commissione Biblica. Occorre, ha spiegato, ''aprirsi al perdono, prepararsi al perdono, lasciarsi trasformare. Il dolore della penitenza, cioe' della purificazione e della trasformazione, questo dolore e' grazia, perche' e' rinnovamento, e' opera della Misericordia divina''.

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PAPA: NAZISMO E MARXISMO NON ACCETTARONO PRIMATO DIO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 15 apr.

''La dittatura nazista, come quella marxista, non possono accettare un Dio sopra il potere ideologico, e la liberta' dei martiri, che riconoscono Dio, e' sempre l’atto della liberazione, nel quale arriva la libertà di Cristo a noi''. Lo ha detto Benedetto XVI nell’omelia della Messa celebrata, nella Cappella Paolina in Vaticano, con i membri della Pontificia Commissione Biblica.
''L'obbedienza a Dio ha il primato”, ha ricordato il Papa, richiamando le parole di San Pietro davanti al Sinedrio: ''Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini''. ''Nei tempi moderni – ha osservato – si e' teorizzata la liberazione dell’uomo, anche dall'obbedienza a Dio: l'uomo sarebbe libero, autonomo, e nient'altro. ''Ma questa autonomia - ha scandito Papa Ratzinger - e' una menzogna, una menzogna ontologica, perche' l'uomo non esiste da se stesso e per se stesso; e' una menzogna politica e pratica, perche' la collaborazione e la condivisione delle liberta' e' necessaria e se Dio non esiste, se Dio non e' un'istanza accessibile all'uomo, rimane come suprema istanza solo il consenso della maggioranza. Poi il consenso della maggioranza diventa l'ultima parola alla quale dobbiamo obbedire e questo consenso, lo sappiamo dalla storia del secolo scorso, puo' essere anche un consenso nel male. Cosi' vediamo che la cosiddetta autonomia non libera l’uomo''. ''Le dittature sono state sempre contro questa obbedienza a Dio'', ha sottolineato il Papa. Oggi, grazie a Dio, - ha proseguito Benedetto XVI - non viviamo in dittature, ma esistono forme sottili di dittature. “Un conformismo, per cui diventa obbligatorio pensare come pensano tutti, agire come agiscono tutti, e la sottile aggressione contro la Chiesa, o anche meno sottile, dimostrano come questo conformismo può realmente essere una vera dittatura”.
Per i cristiani – ha aggiunto Benedetto XVI - obbedire piu' a Dio che agli uomini, suppone pero' conoscere veramente Dio e voler veramente obbedire, e che Dio non sia pretesto per la propria volonta', ma che sia realmente Dio che invita, in caso necessario, anche al martirio''.
''Noi oggi - ha pero' denunciato il Pontefice - abbiamo spesso un po’ paura di parlare della vita eterna. Parliamo delle cose che sono utili per il mondo, mostriamo che il cristianesimo aiuta anche a migliorare il mondo, ma che la sua meta sia la vita eterna e che dalla meta vengano poi i criteri della vita, non osiamo dirlo''. Invece, ''dobbiamo invece avere il coraggio, la gioia, la grande speranza che la vita eterna c'e', che e' la vera vita e che da questa vera vita viene la luce che illumina anche questo mondo''.

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