venerdì 16 aprile 2010

Il Papa sarebbe stufo dei vescovi italiani (Bincher)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Eufemia.
Mi viene una battutaccia ma mi astengo perche' oggi e' il compleanno del Papa :-) L'articolo dice grandi verita'
.

2 commenti:

Luisa ha detto...

Analisi interessantissima quella del prelato, lucida e realista, è in corso un attacco violento e concertato contro la missione educativa della Chiesa, screditando i suoi sacerdoti che purtroppo (questo lo dico io) hanno fornito il materiale necessario a questo attacco, esiste, è vero, un complesso di inferiorità nei confronti della cultura laicista dalla quale si vuole essere riconosciuti, accreditati, e qui il mio pensiero va anche alle orribili chiese che son costruite da assi dell`architettura, non cattolici, esaltazione del loro ego e di quello di chi commette le opere.
Ricentrarsi sul Magistero, non è solo una questione di cultura, ma una necessità vitale per ognuno, per l`unità della Chiesa tutta, per riaffermare la coerenza con il messaggio lasciatoci da Cristo...e qui permettetemi di dire che visto la divisione, l`insubordinazione, il relativismo e l`individualismo che sono entrati nella Chiesa, il ritorno del Magistero della Chiesa al centro della vita di ognuno, sacerdoti in primis, non è per domani.

Anonimo ha detto...

quindi non sono il solo a vedere una chiesa italiana praticamente assente; non si sa se è in letargo.

Però in qualche diocesi si fanno i sinodi dal titolo: "quale chiesa costruire?".

Insomma la chiesa che c'è non piace e se ne vuol costruire un'altra.

I nostri vescovi sono in prima linea nel difendere tutto e tutti, anche i diritti dei cani a mangiare bistecche ogni giorno, e non hanno tempo per difendere il papa.

Il mio vescovo in questo periodo non ha detto una sola parola in difesa del papa!

Ben venga quindi una infornata di nuove nomine episcopali.

Ma se continua ad occuparsene il cardinal Re credo che di innovativo tali nomine avran poco.