lunedì 7 giugno 2010

Il Papa: abbattere le barriere tra noi e i nostri vicini è la prima premessa per entrare nella vita divina alla quale siamo chiamati (Galeazzi)


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Una società pro aborto inglese usa i fondi pubblici per "aiutare" i cinesi a non aver figli (Gianfranco Amato)

Secondo Ansaldo il testo dell'Instrumentum Laboris è stato scritto dal Papa...

I tre giorni del Papa a Cipro nel commento del Sir

Benedetto XVI chiede «uno sforzo internazionale, urgente e concertato al fine di risolvere le tensioni in Medio Oriente (Gagliarducci)

Il Papa a Cipro: Una parola nel cuore. Sull'isola anche una riflessione politica (Francesco Bonini)

Giuliano Ferrara: la Chiesa dica che quel vescovo non è morto per accidente

Il rabbino Rosen: il vero monito del documento del Sinodo è rivolto ai regimi dei Paesi arabi (Frattini)

Le minoranze cristiane nel Medio Oriente nel commento di Massimo Franco

Il Papa: In Medio Oriente serve «uno sforzo internazionale urgente» prima che i conflitti portino «a uno spargimento maggiore di sangue» (Tornielli)

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Benedetto XVI auspica un urgente e concertato sforzo diplomatico per evitare un bagno di sangue (Pinna)

Magister: a Cipro la "sapienza" di Benedetto ha unito oriente e occidente (Sussidiario)

Lucia Annunziata vede analogie fra i discorsi del Papa sul M.O. e quelli di Obama (La Stampa)

Da Cipro il Papa esorta i cristiani «Non fuggite dal Medio Oriente» (Monteforte)

IL PAPA E' RIENTRATO IN ITALIA DAL VIAGGIO A CIPRO

Il riepilogo della terza giornata del Papa a Cipro nel commento di Salvatore Izzo

L’affermazione suona quasi pro­vocatoria, ma è lo stile a cui ci ha abituato il Papa-teo­logo: «Il mondo ha bisogno della cro­ce» (Geninazzi)

Il Papa: ho potuto vedere di persona qualcosa della triste divisione dell’isola di Cipro

Il Papa visita la chiesa maronita: avete una grande eredità

Il Papa: "Cipro può giocare un ruolo particolare nel promuovere il dialogo e la cooperazione. Impegnandovi pazientemente per la pace dei vostri focolari domestici e per la prosperità dei vostri vicini, voi sarete ben preparati ad ascoltare e comprendere tutti gli aspetti di molte complesse questioni, ed aiutare i popoli a giungere ad una maggiore comprensione gli uni degli altri" (Discorso di congedo)

Il documento e l'insistenza del Papa sul «trialogo»: il commento audio di Gian Guido Vecchi

Dal Papa una presa di posizione forte che farà discutere: commento audio di A.Ferrari

Il Papa: Cristiani, restate in Medio Oriente (Galeazzi)

Padre Lombardi sul viaggio a Cipro: un bilancio oltre le attese (Radio Vaticana)

Il Papa ai Maroniti: "Insieme con i Cristiani sparsi nel mondo, siamo parte di questo grande tempio che è il Corpo Mistico di Cristo. Il nostro culto spirituale, offerto in molte lingue, in molti posti ed in una bella varietà di liturgie, è una espressione dell’unica voce del Popolo di Dio, unito in preghiera e in ringraziamento a lui in una permanente comunione gli uni con gli altri" (Discorso)

Equivoco: Pri polemizza col Papa. "Prive di equilibrio le sue parole su Israele". Ma non sono parole del Papa (Galeazzi). Ecco i danni dei media!

Il Papa consegna l'Instrumentum laboris: accorato appello per il Medio Oriente. Solo Cristo abbatte ogni barriera (Radio Vaticana)

I punti essenziali dell’Instrumentum laboris del Sinodo per il Medio Oriente nel bellissimo commento ed approfondito commento di Salvatore Izzo

Il Papa: La pace prima che sia troppo tardi (Bobbio)

Santa Messa a Nicosia: servizio di Stefano Maria Paci

Il Papa: i Cristiani restino in M.O. nonostante le prove. Serve sforzo concertato per la pace. Gioia per la beatificazione di Popieluszko (Izzo)

Il Papa: «Cattolici di Cipro, create fiducia con i non cristiani» (Geninazzi)

Riccardi: «Decisivo il ruolo delle Chiese in Medio Oriente». Importante l’amicizia di Ratzinger con Chrisostomos (Cardinale)

Il Papa a Cipro chiede alla politica visione morale e coraggio per il bene di qualsiasi società (Osservatore Romano)

Il Papa: via le barriere, pace e riconciliazione nei conflitti. Il Medio Oriente ha un posto speciale nel cuore della Chiesa (Izzo)

Il Papa conquista Cipro. Consensi unanimi per il Pontefice nell'"isola divisa" (Galeazzi)

Precisazione importante: non si confonda il documento di base del Sinodo con le posizioni della Santa Sede!

Il Papa a Cipro ricorda Mons. Padovese: la sua morte fa riflettere (Izzo)

La Chiesa Cattolica nel Medio Oriente: comunione e testimonianza
«La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuor solo e un’anima sola» (At 4, 32): il testo dell’Instrumentum laboris


Appello del Papa: basta spargimento sangue, basta guerre (Apcom)

Il Papa consegna l'Instrumentum laboris: "Prego che i lavori dell’Assemblea Speciale aiutino a volgere l’attenzione della comunità internazionale sulla condizione di quei cristiani in Medio Oriente, che soffrono a causa della loro fede, affinché si possano trovare soluzioni giuste e durature ai conflitti che causano così tante sofferenze. In merito a questa grave questione, ripeto il mio appello personale per uno sforzo internazionale urgente e concertato al fine di risolvere le tensioni che continuano nel Medio Oriente, specie in Terra Santa, prima che tali conflitti conducano a uno spargimento maggiore di sangue"

Sintesi dell'Instrumentum laboris del Sinodo per il Medio Oriente (Radio Vaticana)

Il Papa: stop bagno sangue in Medio Oriente. I diritti dei cristiani siano rispettati (Ansa)

Il Papa invita ad "abbattere le barriere", a dire no a "egoismo, avidità e sfiducia verso gli altri"

Papa Benedetto XVI è arrivato alla stadio coperto di Nicosia per le celebrare la messa in cui presenterà l'Instrumentum Laboris (Ansa)

VIAGGIO DEL PAPA A CIPRO: I VIDEO, I SERVIZI, LE FOTO ED I PODCAST

DISCORSI, OMELIE E MESSAGGI DEL SANTO PADRE A CIPRO

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE A CIPRO (4 - 6 GIUGNO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG

APPELLO CONTRO LE VIOLENZE

“Bagno di sangue se non ci sarà pace in Terra Santa”

GIACOMO GALEAZZI

INVIATO A CIPRO

«Si rischia un bagno di sangue: l’estremismo islamico è una minaccia per tutti e l’ingiusta occupazione di Israele destabilizza la Terra Santa».
Nell’ultimo giorno del complicato viaggio a Cipro, il Papa lancia un accorato monito al Medio Oriente, una regione in cui «da decenni il mancato rispetto dei diritti umani e internazionali ha imposto alle popolazioni una violenza che rischia di gettarle nella disperazione». Il documento-base del Sinodo (consegnato ieri dal Papa ai vescovi) chiede alla comunità internazionale un «urgente intervento» per porre fine a pericolose «tensioni» e invoca una «risoluzione del conflitto israelo-palestinese» («focolaio principale» dei vari fronti mediorientali), superando «l’egoismo delle grandi potenze».
Grava l’ombra sanguinosa dell’omicidio del vescovo Luigi Padovese e del blitz israeliano contro la flottiglia pacifista diretta a Gaza. Il barbaro assassino del capo della Chiesa cattolica turca rappresenta un «triste monito alla vocazione che tutti i cristiani condividono, essere coraggiosi testimoni in ogni circostanza di ciò che è buono, nobile e giusto», evidenzia il Pontefice. La morte di Padovese, «tragica e imprevedibile», «ci ha sorpreso e sconvolto tutti».
L’occupazione israeliana è «un’ingiustizia politica imposta ai palestinesi», che nessun cristiano può giustificare con pretese teologiche. E infatti l’«ostpolitik» ratzingeriana punta proprio sul rapporto con ebraismo e Islam e su un «franco» dialogo interreligioso.
Benedetto XVI auspica che israeliani e palestinesi «possano vivere in pace in una patria che sia la loro, all’interno di confini sicuri e internazionalmente riconosciuti» e rinnova «la condanna dell’antisemitismo».
In uno scenario a tinte fosche «i cristiani sono chiamati a portare uno spirito di riconciliazione basato sulla giustizia e l’equità per le due parti». Le relazioni con l’Islam sono «spesso difficili», soprattutto «per il fatto che i musulmani non fanno distinzione tra religione e politica e ciò mette i cristiani nella situazione delicata di non-cittadini, mentre essi sono cittadini di questi Paesi già da ben prima dell’arrivo dell’Islam».
Quindi, «la chiave del successo della coesistenza tra le fedi dipende dal riconoscere la libertà religiosa e i diritti dell’uomo».
Anche il dialogo con gli ebrei è «essenziale, benché non facile» a causa del conflitto israelo-palestinese.
Dunque, «abbattere le barriere tra noi e i nostri vicini è la prima premessa per entrare nella vita divina alla quale siamo chiamati», ammonisce il Papa, che lancia un appello ai cristiani dell’area mediorientale affinché «superino le loro differenze, siano capaci di portare pace e riconciliazione dove ci sono i conflitti, e offrire al mondo un messaggio di speranza».
Il Papa sprona i credenti a dire no a «egoismo, avidità e sfiducia verso gli altri», in quanto «ciascuno di noi che apparteniamo alla Chiesa ha bisogno di uscire dal mondo chiuso della propria individualità e accettare la compagnia di coloro che condividono il pane con lui». Proprio «confermare e rafforzare i cristiani nella loro identità mediante la parola di Dio e i sacramenti» e «ravvivare la comunione ecclesiale tra le chiese» sono i principali obiettivi del Sinodo di ottobre in Vaticano. Ma l’assise dei vescovi sarà anche l’occasione per rafforzare «l’impegno ecumenico e il dialogo con ebrei e musulmani per il bene dell’intera società e perché la religione diventi sempre di più motivo di pace». La Santa Sede «intende fornire ai cristiani le ragioni della loro presenza in una società prevalentemente musulmana, sia essa araba, turca, iraniana o ebrea nello stato di Israele».
Nella cerimonia di congedo all’aeroporto di Larnaca, Benedetto XVI ha fatto riferimento alla strage al largo di Gaza.
«Il Mediterraneo è formato da un ricco mosaico di popoli con le loro culture, calore e umanità ma al medesimo tempo il Mediterraneo Orientale non è estraneo al conflitto e allo spargimento di sangue - ha detto -. Solo verità e riconciliazione garantiranno stabilità e prosperità».

© Copyright La Stampa, 7 giugno 2010 consultabile online anche qui.

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