giovedì 24 giugno 2010

Il presidente della commissione istituita dalla Chiesa belga ipotizza una violazione del diritto alla privacy delle vittime

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Eufemia. Qui una traduzione.

7 commenti:

Fabio ha detto...

La Chiesa trattata come un'associazione a delinquere alla stregua dei trafficanti di droga!

Povero ex Belgio... dove ti porta la massoneria!

mariateresa ha detto...

"Une source avait informé le parquet de Bruxelles de l’existence d’une cachette secrète "
Il nascondiglio segreto? eh che brutta impressione mi fa questa storia. Il nascondiglio segreto, i baffi finti e la povera Chiesa del Belgio trattata come la Banda Bassotti.L'iniziativa della perquisizione, nei termini riportati dalla stampa, mi ha fatto una pessima impressione.
In diversi paesi europei si ha l'impressione che basti andare in procura, dire che il parroco o il sacrestano sono degli sporcaccioni e comincia la rumba. E l'affare.
No non ho afatto una buona impressione e aspetto che l'arcivescovo Leonard, che mi piace, dica qualcosa.

Raffaella ha detto...

Cio' che e' accaduto e' grave!
C'e' poi il rischio che nessuno si rivolga piu' alla commissione contro gli abusi con la conseguenza che molti colpevoli non vengano mai puniti.
R.

Anonimo ha detto...

Vedi Raffa quanto è importante il Concordato...
Alberto

Anonimo ha detto...

Non dobbiamo dimenticare che il Belgio è stato teatro anni fa dei terribili avvenimenti del "mostro di Marcinelle". Il ruolo che istituzioni politiche, giudiziarie e investigative giocarono in quella orribile vicenda fu decisamente non all'altezza, incompertente se non colluso. Secondo me è possibile che i brutti, ingiustificabili e ingiustificati eccessi contro la Chiesa cattolica e Danneels, derivino proprio da lì. Un modo di riscattarsi di fronte all'opinione pubblica a spese della Chiesa, insomma. Mi auguro anch'io che l'arcivescovo intervenga con forza e non permetta che il lavoro della commissione venga vanificato
Alessia

Anonimo ha detto...

Con un inatteso slancio di obiettività storica e di lucidità di analisi dei fenomeni, lo Spiegel collega l'esplodere negli scorsi decenni della pedofilia alla rivoluzione sessuale del 68, ai libri sull'educazione sessuale nelle scuole e sui diritti dei bambini alla sessualità, alle tesi marxiste e freudiane e a quelle dei verdi tedeschi. Accusa i vecchi intellettuali di dimostrare oggi un'acuta perdita di memoria.

http://kathnews.de/cms/cms/front_content.php?idart=404
Alberto

Anonimo ha detto...

In compenso in una città del Massachusetts hanno deciso di dare i condom gratis anche ai bambini delle elementari, di nascosto dai genitori.
http://www.boston.com/news/education/k_12/articles/2010/06/24/condoms_secrecy_for_provincetown_pupils/
Alberto