martedì 1 giugno 2010

Padre Amorth: L’inferno per i pedofili? Va bene, ma adesso per favore attenti a non esagerare (Rodari)


Vedi anche:

VIAGGIO DEL PAPA A CIPRO: LE DIRETTE TELEVISIVE

Padre Umberto Barato: La Chiesa ortodossa cipriota ha approvato all’unanimità la visita del Papa

AP definisce il viaggio a Cipro "un campo minato" e conclude che sarà un banco di prova per verificare se il Papa ha trovato "il passo diplomatico"

Il Papa alla conclusione del mese mariano: la Chiesa per sua natura è missionaria (Sir)

Nove "visitatori apostolici", tra cui due suore. Al setaccio diocesi, seminari e istituti religiosi. Il Papa vuole "purificazione" (Bobbio)

Card. Kasper: «Pio XII e Shoah, dialogo aperto» (Borraccino)

Il Papa: "Gesù è il vero e unico tesoro che noi abbiamo da dare all’umanità. È di Lui che gli uomini e le donne del nostro tempo hanno profonda nostalgia, anche quando sembrano ignorarlo o rifiutarlo. È di Lui che hanno grande bisogno la società in cui viviamo, l’Europa, il mondo intero" (Discorso)

I «visitatori apostolici» per l'Irlanda sono vescovi e religiosi che esprimono la linea antipedofilia di Benedetto XVI (Tornielli)

Benedetto XVI affida la terapia per rimarginare le ferite della Chiesa d'Irlanda a nove visitatori apostolici, di cui due suore (Gagliarducci)

Benedetto XVI invita a pregare per il “piccolo gregge” dell’Asia. La testimonianza di mons. Felix Machado (Radio Vaticana)

Il Papa: rievangelizzare l'Europa per una convivenza giusta e pacifica (Izzo)

Nove "ispettori" papali con un preciso obiettivo: purificare l'Irlanda. Alla delicata missione partecipano due suore

Il Papa nomina i visitatori apostolici per la chiesa irlandese (Irish Independent)

Il cardinale Kasper: Shoah favorita anche da un tipo di teologia (Accattoli)

Il Papa: l'Europa ed il mondo intero hanno grande bisogno del Vangelo

Visitatori apostolici in Irlanda: annunciate le decisioni del Papa (Radio Vaticana)

Documenti. Quando il grande inquisitore predica in San Pietro. Il testo dell'omelia di Mons. Charles J. Scicluna (Magister)

Mons. Franco: la visita del Papa a Cipro favorisce la pace in Medio Oriente (Radio Vaticana)

Nuovo sito per Radio Vaticana :-)

Il cardinale Walter Kasper sui rapporti tra Chiesa cattolica ed ebraismo: Una svolta decisiva e irrevocabile (Osservatore Romano)

La più semplice preghiera mariana: Perché dico il Rosario (Pier Giordano Cabra)

In Irlanda il Papa accelera sulla linea dura antipedofilia (Izzo)

Il Papa chiude il mese mariano nella Festa della Visitazione (Radio Vaticana)

In Irlanda nominati i visitatori. Ma il delegato per i Legionari dov'è? (Magister)

I vescovi irlandesi commentano la visita apostolica: "segno di vicinanza del Papa" (Sir)

In autunno inizia la visita apostolica in Irlanda. Padre Lombardi: Serve collaborazione aperta e cordiale coi visitatori (Apcom)

Irlanda, nove "ispettori" papali (Tosatti)

Mons. Diarmuid Martin (Dublino) plaude alla visita apostolica in Irlanda

Pedofilia, il Papa nomina nove visitatori apostolici per indagine anti pedofilia in Irlanda (Il Giornale)

Abusi in Irlanda, nove visitatori apostolici per l'indagine. Il Papa chiede ai fedeli di sostenere i visitatori (Adnkronos)

Pedofilia, al via l'inchiesta in Irlanda (Repubblica)

Pedofilia, in autunno inizierà l'indagine della Santa Sede sulla chiesa irlandese

La Santa Sede annuncia per l'autunno la visita apostolica in Irlanda sulle "tragiche vicende di abusi" (Sir)

Attacco israeliano alle "navi della pace", Padre Lombardi: inutile violenza e perdita di vite umane (Agi)

Il Papa "accetta le dimissioni" del vescovo di Benin City (Nigeria) per abusi su una ragazza (Asca)

Il Papa nomina nove visitatori con il compito di indagare sulla chiesa irlandese (Asca)

COMUNICATO DELLA SANTA SEDE CIRCA LA VISITA APOSTOLICA IN IRLANDA

Il Forum dei Cattolici tedeschi: Gesù Cristo ha fondato la Sua Chiesa su Pietro, gli Apostoli e i loro Successori, non sulle maggioranze democratiche

Carlo Bellieni: E' la pedofobia la nostra condanna (Tempi)

La visita di Benedetto in Portogallo: un pieno successo per il cardinale portoghese Saraiva Martins (Ambrogetti)

Il Papa all'Angelus: l'uomo inadeguato a spiegare il mistero della Trinità

Cipro, i maroniti e i cattolici aspettano Benedetto XVI (Sir)

Intervista a Bernabei, insorgono (ovviamente!) le comunità ebraiche. Dal Corriere della sera

Il mistero della Trinità spiegato da Papa Benedetto (Sir)

Quella conquista di civiltà che riporta l'Inghilterra indietro di 1400 anni (Gianfranco Amato)

Il Papa: Pace e prosperità «per tutto il popolo di Cipro»

Il “promotore di giustizia” della Congregazione per la Dottrina della Fede ai preti: «Tagliate amicizie a rischio» (Giansoldati)

Le parole di Mons. Scicluna e la linea di Benedetto XVI nel commento di Bartoloni

Le parole di Mons. Scicluna nel commento di John Allen

Mons. Scicluna inquadra teologicamente la linea di «tolleranza zero» del Papa (Galeazzi)

Su segnalazione di Alessia leggiamo:

L’inferno per i pedofili? Va bene, ma adesso per favore attenti a non esagerare

Padre Amorth, il decano degli esorcisti, non crede a quella sorta di 41 bis della dannazione per i preti che sta diventando il nuovo mantra della chiesa scossa dagli scandali

di Paolo Rodari

Anche padre Gabriele Amorth, probabilmente il più grande esorcista vivente, può impressionarsi a sentire parlare d’inferno.
Dice al Foglio: “Ho sentito sabato il promotore di giustizia della Congregazione per la dottrina della fede, monsignor Charles Scicluna, dire sostanzialmente che per i sacerdoti colpevoli di abusi sessuali su minori l’inferno sarà più duro che per gli altri. Anche se nel merito può avere ragione, dico che occorre fare attenzione a non far diventare la chiesa più giustizialista dei tribunali civili. A mio avviso si sta esagerando. I tribunali civili italiani, ad esempio, oramai non ammettono più nemmeno l’ergastolo – chiunque riesce a cavarsela con non più di trent’anni di detenzione – e noi invece scomunichiamo a vita. Mi sembra che stiamo tutti un po’ troppo esagerando”.

La chiesa è troppo dura coi preti pedofili?

“Non ho detto questo. Penso però che Dio sia misericordia. E che ogni peccatore, tramite la confessione e la penitenza, può sempre ricominciare. Certo: un prete che ha commesso certi peccati ha davanti a sé un’esistenza difficile, nella quale si porterà dietro e dentro sempre le proprie colpe. Perché certe colpe non è con una lavata di spugna che si cancellano dalla propria esistenza. Queste, seppure in qualche modo redente, staranno sempre innanzi a chi le ha commesse. Carità, preghiera e penitenza saranno il senso del suo vivere se davvero pentito. Ma la chiesa non deve dimenticarsi che la parola che meglio di altre definisce chi è Dio è misericordia. E nessuno può sapere come il giudizio di Dio avverrà. Nessuno può sapere fino a dove la misericordia di Dio sarà capace di arrivare. Fino a dove Dio saprà perdonare”.

Padre Amorth passa le giornate a fare esorcismi su posseduti. Dice che i demoni sono migliaia, vivono fuori dal tempo e dallo spazio e sono talmente tanti che se si potessero vedere oscurerebbero il sole.

Dice: “I demoni hanno scelto liberamente di ribellarsi a Dio e di stare nell’inferno. L’inferno, qui ha detto giusto padre Scicluna, è fatto di tante gradazioni. Come anche il paradiso. Questo è come se fosse composto da tantissime stelle che brillano ognuna in modo diverso. E’ ovvio che l’anima di san Francesco brilli in modo diverso da quella di un grande peccatore che si converte soltanto all’ultimo istante di vita. Così anche l’inferno è fatto di molti dannati, tutti sottomessi al principe delle tenebre, Satana, tutti gerarchicamente sottomessi”.

Una gerarchia dantesca?

“Più o meno sì. Ricordo il racconto che mi fece una volta l’esorcista da cui ho imparato tutto: padre Candido, che per trent’anni è stato esorcista a Roma alla Scala Santa. Stava esorcizzando un posseduto quando al demonio che stava dentro questa persona disse: ‘Perché non te ne vai via dall’inferno? Perché non lasci le tenebre in cui ti sei messo? Perché non torni alla luce?’. Il demone gli rispose: ‘Tu non sai niente’ – per noi esorcisti quando un demonio dice così significa che sta per dire una cosa vera, che non sta mentendo – ‘Tu non sai niente’ disse il demonio a padre Candido. E ancora: ‘Se me ne vado Satana mi punisce’. Voglio dire: in un certo senso Scicluna ha ragione: esiste una gerarchia anche all’inferno. Tutti sono sottomessi all’angelo decaduto. Tutti si odiano e si osteggiano e cercano di primeggiare sugli altri. Ma tutti temono Satana”.

Padre Amorth dice di non avere mai sentito un demone parlargli dei peccati del clero nei confronti dei bambini.

I demoni, del resto, “parlano pochissimo. Sono restii a parlare. Durante gli esorcismi è difficilissimo estorcere loro qualche parola. E quando parlano il più delle volte mentono. Dicono tantissime bugie”. Perché? “Perché non vogliono mai svelarsi. L’esorcismo li costringe e uscire allo scoperto, a dire chi sono e quindi ad andarsene dalla persona posseduta. Mentre loro vogliono restare coperti. E distruggere la vita di coloro che posseggono”. Racconta padre Amorth che una volta durante un esorcismo un demonio gli ha detto: “Non capisci che io ho avuto la forza di disobbedire a Dio? Questo vuol dire che sono superiore a lui”.

© - FOGLIO QUOTIDIANO

© Copyright Il Foglio, 1° giugno 2010 consultabile online anche qui.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Fa piu' che bene P. Amorth a ricordare che Dio e' prima di tutto misericordia e che il prezzo della Liberta' puo' anche essere quello di negarsi.
Noi possiamo comprendere una dimensione di reato e/o di peccato
MA NON POSSIAMO AVERE la comprensione di una possibile dannazione o no di una persona, perche':
1) non possiamo conoscerla "dall'interno", quindi sapere *quanto* e' ascrivibile a una sua libera scelta e quanto deriva invece da condizionamenti piu' o meno pesanti;
2) possiamo conscerla "dall'esterno" solo parzialmente, in quanto non abbiamo una contemporaneita' di spazio e di tempo a lei.
Solo Dio - per forza di cose - puo' essere "giudice giusto", e quello che al nostro sguardo sara' misericordia per Lui sara' giustizia.
Quale il senso e, per certi versi, l'urgenza della citazione di Marco?
Perche' e' un dramma molto minore quello di arrestare un male oggettivo. Vuol dire spezzare una catena di male che si propaga e si rinnova abuso su abuso.
E questo, sia ben chiaro, vale PER TUTTI gli abusatori - di cui l'ecclesiasticume e' una percentuale molto bassa (0,..%).

p. Pippo ha detto...

Grazie a P. Amorth per l'equilibrio cattolico delle sue parole.

In tempi come questi riaffiorano qua e là vecchie eresie...giansenismo...etc...stiamone in guardia!

don Alessandro ha detto...

Condivido assolitamente il commento di padre Amorth, poichè anch'io credo che col giustizialismo stiamo un poco esagerando! Il peccato di pedofilia è terribile e orrendo e vuole perseguito, ma questo non vuol dire che la grazia di DIO non può far convertire anche i peccatori più induriti! Quando si dice che DIO è MISERICORDIA dobbiamo crederci veramente e poi credo che nessuno possa dogmaticamente definire chi finisce all'inferno
don Alessandro

Fabiola ha detto...

Grazie a Padre Amorth e a don Alessandro. Cominciavo a sentirmi molto sola e molto "eretica" per il mio non riuscire a condividere del tutto quella dichiarazione di dannazione perentoria. E mi sono riletta Il potere e la gloria di G. Greene. So che è solo un romanzo ma un po' mi ha consolata. So che piaceva molto a Papa Paolo VI.

Anonimo ha detto...

Se dessimo più spazio alla preghiera personale, ascoltando la Madonna che chiese sia a Lourdes e sia a Fatima di pregare per i peccatori, forse faremmo la cosa più saggia. Da quando è scoppiato in modo riompente il caso pedofilia ecclesiastica, resto amareggiato a leggere proprio su questo blog, commenti sarcastici e spietati. Offriamo sacrifici e penitenze, con una preghiera fervorosa, per tutti i peccatori, soprattutto per il clero (che non è immune dal peccato) e la MISERICORDIA trionferà sul giustizialismo demagogico che pensa di purificare la chiesa condannando. A me pare 8lo dico con semplicità) che la stampa abbia dettato il modo di agire all'interno della chiesa, tanto che la Misericordia sembra che non sia più in voga. Tutti reclamano GIUSTIZIA ed ascivono al Papa decisioni prese soggettivamente, dentro uno studio della curia vaticana. Il Papa non è come cercano dirappresentarcelo certe decisioni ecclesiastiche...Lui è una fonte di umiltà e misericordia perenne, perché è il DOLCE CRISTO IN TERRA!
Carlo S.