giovedì 8 luglio 2010

Mancuso a volte esagera ma sul clericalismo (e altro) ha ragione (Valli)

Clicca qui per leggere l'articolo di Valli segnalatoci da Alessia.
Valli spieghi a Mancuso la ratio del documento del 2001 e gli ricordi che esso deriva da un motu proprio che, fino a ieri, nessuno citava.
Pubblicato da alle

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche l'articolo di Rodari è su finesettimana. Io, forse sbagliando, l'ho interpretato come apologetico. Tu che ne pensi?
Alessia

8 luglio 2010 alle ore 11:08
Raffaella ha detto...

Bella domanda!
Non riesco ad interpretarlo.
Da una prima sensazione mi pare che Rodari voglia suggerire che Danneels e' "l'altra faccia della Chiesa", quella china alla modernita', ai "segni dei tempi", quella "del lasciare fare" alla disperata ricerca del consenso.
Non capisco ne' capiro' mai come certi personaggi siano stati nominati vescovi e poi cardinali, ma questo e' un altro discorso...
In sostanza: ad una prima lettura l'articolo sembra un elogio al primate emerito (emerito per fortuna!), ma ad un attenta analisi pare suggerire che non serve a nulla piegarsi ai media. Spero che questa vicenda serva da lezione alla moltitudine di seguaci di Dannels che albergano, in maggioranza purtroppo, nel Sacro Collegio.
Non credo che, attaccando questo cardinale, si possa arrivare ad attaccare Benedetto XVI.
I due (Ratzinger e Danneels) sono su due pianeti diversi e lo sono sempre stati.
Inoltre parliamo di fatti risalenti a decenni fa per stessa ammissione del ministro della Giustizia.
Infine, non e' stato Benedetto XVI a scegliere Danneels. Semmai il Papa ha il merito di averlo pensionato.
R.

8 luglio 2010 alle ore 11:21
Anonimo ha detto...

Credo che non siamo le sole ad avere difficoltà esegetiche. Il fatto che sia stato pubblicato dal sito finesettimana.org, vicino alle comunità di base, mi fa pensare che la loro interpretazione sia stata in senso elogiativo. Ma potrebbe anche trattarsi di un capolavoro di ironia e critica sottilissima. Mi sa che andrò a chiedere lumi all'autore :-)
Alessia

8 luglio 2010 alle ore 11:35
Anonimo ha detto...

Visto il livello di razionalità, buona fede e cultura dei vari NYT, Repubblica, AP, Spiegel ecc. penso che nonostante tutto riusciranno ad attaccare Benedetto anche per i fatti del prelato che sta sull'altro pianeta e che il Papa stesso ha pensionato. Me li immagino già alla ricerca dell'escamotage per coinvolgere Benedetto.
Hai visto la Goodstein dopo il suo brillante sondaggio che letto nelle pieghe dava i consensi di Ratzinger in raddoppio. E' stata due mesi a studiare (male) la normativa sui delitti più gravi per partorire quell'aborto di articolo.
Alberto

8 luglio 2010 alle ore 11:54
gemma ha detto...

riguardo la questione Sodano- Schomborn, non è che gli apostoli fossero sempre d'accordo tra loro e non è che Gesù fosse solito esporre l'eventuale manchevole al pubblico ludibrio o alla piazza che lo reclamava...detto questo, come dice Valli è anche giusto che si possa discutere. Purtroppo, accade spesso che nei confronti di Mancuso il contraddittorio autorevole languisca un pò, e proprio su questioni di verità di fede. Forse sono poco attenta, ma non capita spesso che le voci teologiche della Chiesa rispondano. Che so..., un Bruno Forte che ne pensa di Mancuso? Sta col Papa o con Mancuso, perchè mi pare che le posizioni siano piuttosto incompatibili, anche sul piano della semplice empatia umana.. Mi piaerebbe saperlo, magari nero su bianco. Anzi,se qualcuno è a conoscenza di qualche scambio di vedute, e non di semplici prefazioni su pubblicazioni librarie, alla Martini, se me le segnala le leggerò volentieri

8 luglio 2010 alle ore 15:09

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