venerdì 14 maggio 2010

Il Papa a Fatima: «No ai gretti egoismi di nazione, razza e ideologia» (Scaramuzzi)


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L'importante discorso del Papa alle organzzazioni della pastorale sociale portoghese nel commento di Salvatore Izzo

Dieci anni fa veniva svelato il terzo segreto di Fatima, ma non e’ svanito il mistero che avvolge da un secolo la città mariana del Portogallo (Grana)

Il Papa: nella prova mi conforta l'appoggio dei vescovi. Nei media ed in politica avanza "proposta monoculturare" (Izzo)

Il Papa ai vescovi: Mantenete viva la dimensione profetica, senza bavagli, nello scenario del mondo attuale, perché la parola di Dio non è incatenata!

Il Papa: "Come vedete, il Papa ha bisogno di aprirsi sempre di più al mistero della Croce, abbracciandola quale unica speranza e ultima via per guadagnare e radunare nel Crocifisso tutti i suoi fratelli e sorelle in umanità. Obbedendo alla Parola di Dio, egli è chiamato a vivere non per sé stesso ma per la presenza di Dio nel mondo" (Discorso ai vescovi)

Massimo Introvigne: Non c’è persecuzione senza colpe (Cusimano)

Andrea Tornielli: Sullo scandalo pedofilia Papa Ratzinger più avanti dei suoi vescovi (Alagia)

Il risveglio dal torpore: il bellissimo commento di Bruno Mastroianni

Il Papa: "Tra tante istituzioni sociali al servizio del bene comune, vicine alle popolazioni bisognose, si contano quelle della Chiesa cattolica. Bisogna che sia chiaro il loro orientamento, perché assumano un’identità ben evidente: nell’ispirazione dei loro obiettivi, nella scelta delle loro risorse umane, nei metodi di attuazione, nella qualità dei loro servizi, nella seria ed efficace gestione dei mezzi" (Discorso)

Fatima, il Papa: la profezia della Vergine non si è ancora compiuta. Ai malati: "Avete valore, non sentitevi un peso" (Izzo)

Il Papa a Fatima, padre Lombardi: i fedeli hanno capito la sua lotta contro gli abusi (Izzo)

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Padre Lombardi: gli "scandali" non hanno intaccato la popolarità del Papa (Asca)

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Stampa portoghese: il viaggio del Papa è già un successo (Ansa)

Il Papa: la missione profetica di Fatima non è conclusa. Dio ha il potere d'infiammare i cuori più freddi e tristi (Radio Vaticana)

Fatima, Benedetto XVI accolto da mezzo milione di fedeli che gridano: "Viva o Papa". Multitudine mai vista al Santuario (Ansa)

Il Papa: "Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa. Qui rivive quel disegno di Dio che interpella l’umanità sin dai suoi primordi: «Dov’è Abele, tuo fratello? […] La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!» (Gen 4, 9). L’uomo ha potuto scatenare un ciclo di morte e di terrore, ma non riesce ad interromperlo…" (Omelia)

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VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN PORTOGALLO (11-14 MAGGIO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG

«No ai gretti egoismi di nazione, razza e ideologia»

Necessario «lottare contro i meccanismi socio-economici e culturali che portano all'aborto»

Iacopo Scaramuzzi

FATIMA
È un altro mondo, è un'altra Chiesa. Era il 13 maggio del 1981 quando Giovanni Paolo II scampò agli spari di Alì Agca in piazza San Pietro. Il Papa polacco, ai ferri corti con i regimi sovietici, intravide la mano dei servizi segreti bulgari dietro quell'attentato. C'era, poi, una coincidenza più che suggestiva. Proprio il 13 maggio di molti anni prima, nel 1917, la Madonna apparve a tre pastorelli portoghesi e li mise in guardia dai danni che la Russia bolscevica avrebbe provocato nel resto del mondo.
Dopo molto tempo la Chiesa certificò quelle apparizioni e il luogo delle visioni, Fatima, in Portogallo, divenne meta di pellegrinaggi religiosi e devozioni politiche. A Fatima, nel 2000, giunse anche Papa Wojtyla. Ringraziò la Vergine, fece incastonare nella corona della sua statua uno dei proiettili sparati dal "lupo grigio" venuto dalla Turchia, e svelò i contenuti del "terzo segreto" di Fatima, l'ultima parte ancora riservata della profezia. Storia chiusa, anzi no.
Il muro di Berlino non c'è più, Wojtyla è morto nel 2005, ma i fedeli di tutto il mondo hanno continuato ad arrivare a milioni nella località dell'entroterra lusitano. Ieri, nell'anniversario del 13 maggio, Benedetto XVI ha detto messa ad una folla di mezzo milione di persone.
E Papa Ratzinger, che ha sempre ammirato Giovanni Paolo II, ha però tenuto a sottolineare che la profezia di Fatima non si conclude con la sua vicenda umana e politica. Con i pellegrini radunati nella spianata del santuario, ieri, il Papa lancia un avvertimento: «Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa». Benedetto XVI non si riferisce a un quarto segreto che la Santa Sede vorrebbe nascondere – come qualcuno nel mondo cattolico ancora sospetta – ma vuole mettere in guardia i fedeli del fatto che l'umanità è ancora «pronta a sacrificare i suoi legami più santi sull'altare di gretti egoismi di nazione, razza, ideologia, gruppo, individuo». Non c'è più il comunismo che preoccupa la Santa Sede, insomma, ma le guerre e le sofferenze ancora abbondano.
Anche dentro la Chiesa. Se già nei giorni scorsi Ratzinger ha spiegato che la pedofilia è una delle "preoccupazioni" a cui si può applicare la profezia di Fatima, ieri, in un messaggio indirizzato alla Germania, è tornato a criticare la "zizzania" che c'è nella Chiesa. «Siamo stati confrontati costantemente con notizie che vorrebbero toglierci la gioia della Chiesa – ha detto – oscurarla come luogo di speranza».
E il Papa, tra gli applausi delle associazioni cattoliche impegnate nel sociale, ha bocciato le «sfide insidiose e pericolose» al «bene comune», incoraggiando la Chiesa a «lottare contro i meccanismi socio-economici e culturali che portano all'aborto» e a tutelare la famiglia «fondata sul matrimonio indissolubile tra un uomo e una donna». Benedetto XVI ha poi criticato i politici, gli intellettuali e i mass media che promuovono il «silenzio della fede» e, ancora di più, i cattolici che «si vergognano» e «danno una mano al secolarismo».

© Copyright Gazzetta del sud, 14 maggio 2010

1 commento:

mariateresa ha detto...

buongiorno cara. Il reportage di Guenois su Le Figaro

http://www.lefigaro.fr/international/2010/05/13/01003-20100513ARTFIG00526-benoitxvi-rassemble-un-demi-million-de-pelerins-a-fatima.php

A Guenois il nostro Papa piace e si vede