sabato 24 luglio 2010

Partiti "romani" e vescovi alla resa dei conti (De Marco via Magister)

Clicca qui per leggere la riflessione segnalataci da Massimo. Esagitati? Puo' darsi ma per un'ottima causa... :-)
In ogni caso credo che sia doveroso parlare e anche criticare l'operato dei vescovi e della curia romana. Sono proprio l'omerta' di alcuni prelati e/o la convinzione di molti vescovi di potere essere "piccoli papi nelle proprie diocesi", unita all'assoluta indifferenza dei fedeli, ad averci portato a questo punto.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffaella ma chi sei, un hooligan ?
Mi sa che ci serve la tessera del blogger !

Antonio :-)

Raffaella ha detto...

:-)))
R.

Anonimo ha detto...

che palle con questa zolfa dei conservatori e dei progressisti.
Il Vangelo è uno, ed é compito della chiesa Conservare la sua forza rivoluzionarie e innovatrice, anche nella Chiesa stessa. Poi l'articolo in realtà più che a correnti si rifa piùttosto a persone, e dei personalismi sicneramente me ne infischio, come molti qui penso(tranne la persona del Papa ben'inteso).
Comunque Raffaella visto che sempre più persone che contano leggono questo blog, speriamo sortisca qualche effetto...

Max



Max

mariateresa ha detto...

mi riprometto di leggere l'articolo con calma perchè De Marco non è mai banale. Forse però occorrerà mettere in cantiere l'idea che le due categorie di conservatori e progressisti sarebbe ora che andassero in pensione. Me ne sono accorta anche leggendo blog all'estero.
Papa Benedetto ha dato uno scossone forte a tante categorie.
E forse era ora.

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella,
e' vero che ogni tanto qualche "esagitato" passa anche da queste parti, ma di solito i folletti (non nel senso di aspirapolveri) durano poco. :)
Seriamente, ho l'impressione che al De Marco sfugga una cosa: le categorie di "prog" e "con" ormai sono state divorate dai tarli. Capisco che dividere il mondo in due e' una operazione che semplifica le cose ed e' immediatamente coglibile dai lettori, ma ormai siamo ben oltre a tutto cio'. Non mi sorprende la confusione o lo strano rovesciamento di fronti e posizioni che sono espressi bene. Sono le categorie di riferimento che sono cambiate, e non se ne sono ancora accorti.

Una domanda x Max, tanto x tirarci su l'umore: conosco tutte le tabelline dall'1 al 10, sono anch'io una persona "che conta", o devo impararmi anche quelle fino al 100 e le frazioni di pigreco? :)

Anonimo ha detto...

il paradosso è che quelli che contano,non sanno né contare, nè andar di logica.
più del "pi" greco ti cosigio il "phi", é un'h più interessante.
proprio come quelli che contano e quelli che sanno contare

Max

Fabio ha detto...

E' IMPRESSIONANTE VEDERE COME LA MASSONERIA TENGA IN OSTAGGIO LE DEMOCRAZIE OCCIDENTALI E TUTTI FAN FINTA DI NIENTE...!!!
Von Rompuy: chi è costui?
Vedi:
http://www.libertaepersona.org/dblog/