sabato 18 settembre 2010

Il Papa: «Dialogo tra religioni nel rispetto reciproco» (Gasparroni)


Vedi anche:

Stephens Scott ricostruisce e confuta le accuse mosse dai media a Benedetto XVI sull'ABC, il principale canale televisivo australiano

Padre Lombardi: Siamo fiduciosi nelle autorità britanniche, il programma della visita non cambia (Baldini)

Nuovo fuori programma del Papa: passeggia nel cortile della nunziatura e saluta i fedeli attraverso il cancello (Izzo)

Trasmissione live praticamente no-stop del Papa nel Regno Unito

Tutti i giornali aprono sul presunto attentato al Papa. Mah...

Benedetto XVI avverte sul pericolo di adattarsi allo “spirito del tempo”. La fedeltà richiede obbedienza, ricorda in una celebrazione ecumenica (Zenit)

Il segreto della serenità del Papa? Trasparenza e fede in Cristo

Per il Papa un thè dai coniugi Williams e tante verità scomode fra minacce reali e presunte (Izzo)

Un orizzonte più grande: il commento di Giovanni Maria Vian

Fuori programma papali...Dopo la solenne celebrazione ecumenica e sei discorsi il Papa si affaccia dalla nunziatura (Izzo)

Per la prima volta un Papa mette piede nell'abbazia di Westminster, il cuore della Chiesa anglicana (Asca)

Minaccia di attentato che oscurerà la visita (Tornielli)

L'ironia papale sull'Inghilterra anticlericale. Il Papa accolto da una grande folla. Le risposte "volanti" ai giornalisti (Matteo Orlando)

Le Dame Inglesi del Papa (Rodari)

Il Papa: "In una società che è divenuta sempre più indifferente e persino ostile al messaggio cristiano, noi tutti siamo ancor più chiamati a dare una gioiosa e convincente testimonianza della speranza che è in noi, e a presentare il Signore Risorto come la risposta alle più profonde domande e aspirazioni spirituali degli uomini e delle donne del nostro tempo" (Vespri)

Il Papa: far dialogare ragione e fede (Sir)

Il Papa: i governi hanno salvato le banche, salvino anche i Paesi poveri

Il Papa: "Vorrei suggerire che il mondo della ragione ed il mondo della fede – il mondo della secolarità razionale e il mondo del credo religioso – hanno bisogno l’uno dell’altro e non dovrebbero avere timore di entrare in un profondo e continuo dialogo, per il bene della nostra civiltà" (Monumentale discorso)

Bbc: nessuna prova concreta contro i cinque uomini arrestati da Scotland Yard

Il Papa agli Anglicani: la Chiesa non sacrifichi la verità all'inclusività (Apcom e Asca)

Diretta Twitter della visita del Pontefice di G.G. Vecchi

I discorsi del Papa alla St. Mary University di Londra: i commenti di Salvatore Izzo

L'incontro del Papa con i leader delle altre religioni nei commenti di Salvatore Izzo

Minacce al Papa: il commento audio di Giacomo Galeazzi

BXVI in GB, miracoli e successi (Galeazzi)

“Qui Bbc, il Papa non è un orco” (William Ward)

Il Papa: "Sin dal Concilio Vaticano II la Chiesa Cattolica ha posto speciale enfasi sull’importanza del dialogo e della collaborazione con i seguaci di altre religioni. E perché sia fruttuoso, occorre reciprocità da parte di tutte le componenti in dialogo e da parte dei seguaci delle altre religioni" (Discorso)

Londra, cinque persone fermate: "Una minaccia per il Papa"

Il Papa, difensore della vita contro il relativismo (Pellicciari)

Le emozioni del vescovi scozzesi: centomila benvenuti (Sir)

DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE NEL REGNO UNITO

IL PAPA NEL REGNO UNITO: I SERVIZI, I VIDEO, LE FOTO ED I PODCAST

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE NEL REGNO UNITO (16 - 19 SETTEMBRE 2010): LO SPECIALE DEL BLOG (Articoli, notizie, interviste)
_________________________________

«Dialogo tra religioni nel rispetto reciproco»

Fausto Gasparroni

LONDRA

Proprio mentre si diffondeva la notizia dei presunti terroristi islamici arrestati a Londra per sospetto terrorismo, lo stesso Papa evidenziava ai leader delle altre religioni l'importanza del dialogo tra le diverse fedi, purché compiuto sulla base della «reciprocità» e della «libertà di praticare la propria religione». Dopo aver ringraziato al St Mary's University College gli educatori delle scuole cattoliche che garantiscono «un ambiente sicuro per i bambini e i giovani», il Pontefice ha incontrato gli esponenti delle altre confessioni, tra cui il rabbino capo Lord Sacks e il rappresentante musulmano Khaled Azzam.
La «collaborazione» e il «dialogo fra religioni» – il richiamo di Ratzinger – richiedono «il rispetto reciproco, la libertà di praticare la propria religione e di compiere atti di culto pubblico, come pure la libertà di seguire la propria coscienza senza soffrire ostracismo o persecuzione, anche dopo la conversione da una religione a un'altra» come invece avviene «in alcune parti del mondo».
Perché il dialogo sia «fruttuoso», ha insistito il Papa, occorre «reciprocità» da parte di tutte le altre religioni. Un auspicio che non si limita a una pacifica convivenza tra le varie confessioni, ma a un impegno comune per la pace, la giustizia, la difesa della vita e dell'ambiente, e per «la non esclusione della dimensione religiosa di individui e comunità dalla vita della società».
Proprio la preoccupazione di Benedetto XVI per «la crescente marginalizzazione della religione», anche nelle nazioni più tolleranti, è stata al centro del discorso alla Westminster Hall, davanti a vari esponenti della società civile tra cui gli ex premier Margaret Thatcher, John Major, Tony Blair e Gordon Brown e l'attuale vice premier Nick Clegg. Partendo dalla figura di Tommaso Moro, che proprio in quell'aula fu processato e condannato nel 1535, Ratzinger ha sviscerato il tema del rapporto tra religione e politica, puntando il dito contro quanti «sostengono che la voce della religione andrebbe messa a tacere», e contro chi ritiene che la celebrazione in pubblico di festività come il Natale «andrebbe scoraggiata». Il Papa ha concluso con un appello a «cercare vie per promuovere e incoraggiare il dialogo tra fede e ragione a ogni livello della vita nazionale» per dare un «fondamento etico per le scelte politiche». Un'affermazione salutata da lunghi e scroscianti applausi.
L'unità dei cristiani è stato invece il tema dell'incontro con l'arcivescovo di Canterbury Rowan Williams, primate della Chiesa anglicana, e con sua moglie, che ha preparato il tè al Pontefice. Benedetto XVI ha stretto la mano anche a una donna-prete della Chiesa anglicana, il reverendo Jane Hedges.

© Copyright Gazzetta del sud, 18 settembre 2010

Nessun commento: