mercoledì 24 febbraio 2010

CHIESA E MEZZOGIORNO - Per un Paese solidale. Documento dei vescovi a 20 anni da "Sviluppo nella solidarietà"


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Vedi anche:

La Cei: «Mafia e corruzione paralizzano il Mezzogiorno» (Tornielli)

La Cei: l'intreccio mafia-politica blocca il Sud (Magistrelli)

La Cei: basta collusione, serve una nuova leva di politici (Izzo)

CORRIERE DELLA SERA SCOMUNICARE O NO I MAFIOSI? LA DIFFICILE SCELTA DEI VESCOVI (ACCATTOLI LUIGI) - a pag.50

CORRIERE DELLA SERA VESCOVI, ALLARME SUL SUD: CLASSI DIRIGENTI INADEGUATE (VECCHI GIAN GUIDO) - a pag.17

STAMPA I VESCOVI VOGLIONO POLITICI NUOVI (SORGI MARCELLO) - a pag.9

SOLE 24 ORE L'allarme della Cei: il Sud frenato da mafia e politica - Cei: Sud bloccato da mafia e politica (Carlo Marroni)

AVVENIRE Chiesa e Mezzogiorno: «Sviluppo nella coesione» (Lorenzo Rosoli)

AVVENIRE Guardare a meridione con il coraggio di «pensare insieme» (Vittorio De Marco)

STAMPA del 25/2/2010 I VESCOVI: IL SUD USATO SOLO PER PRENDERE VOTI (GALEAZZI GIACOMO) a pag. 10/11

RIFORMISTA del 25/2/2010 POLITICI INADEGUATI E MAFIA PIGLIA - TUTTO IL SUD SECONDO LA CEI (PELOSO FRANCESCO) a pag. 8

REPUBBLICA del 25/2/2010 L'ATTO DI DENUNCIA DEI VESCOVI "IL CRIMINE MINACCIA LA DEMOCRAZIA" (LA ROCCA ORAZIO) a pag. 3

MESSAGGERO del 25/2/2010 "L'INTRECCIO MAFIA - POLITICA BLOCCA IL SUD" (GIANSOLDATI FRANCA) a pag. 6

MESSAGGERO del 25/2/2010 QUESTIONE MERIDIONALE, L'AFFONDO DEI VESCOVI (ROSATI DOMENICO) a pag. 19

UNITA' del 25/2/2010 LA CONDANNA CEI: "IL LEGAME MAFIA - POLITICA PARALIZZA IL SUD" (MONTEFORTE ROBERTO) a pag. 10/11

1 commento:

Anonimo ha detto...

I Vescovi hanno fatto benissimo a stigmatizzare il sistema di corruzione e di clientelismo pernicioso della politica e dell'amministrazione meridionale.
Forse sarebbero maggiormente convincenti se, molto più spesso di quanto succeda ora, avessero la determinazione a stigmatizzare pubblicamente e sonoramente le malefatte del sud, tra cui la delinquenza, lo sperpero di risorse pubbliche, il mancato rispetto per le leggi, la tendenza a vivere di espedienti, lavorando il meno possibile.
Poche volte mi è capitato di ascoltare qualche "filippica televisiva" di Vescovi e Cardinali meridionali disposti a redarguire pesantemente i loro compaesani.