domenica 6 giugno 2010

Inizia l'ultima giornata del Papa a Cipro (Apcom)


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L'agenda del Sinodo per il Medio Oriente nel commento di Francesco Peloso

Lo sforzo del Papa per tenere aperto il dialogo con l'islam (De Robertis)

Il Papa a Cipro: in Medio Oriente anche i Pastori sono tentati dalla fuga. Senza la croce il mondo perde ogni speranza (Izzo)

Cipro, le chiese profanate. Appello di Chrysostomos II (Tosatti)

L'incontro di Benedetto XVI con un leader musulmano (Radio Vaticana)

L'abbraccio del Papa con lo sceicco cipriota (Galeazzi)

Il Papa pranza con Chrysostomos II ed i vescovi ortodossi (Izzo)

Il Papa visita Paphos, punto di partenza della missione di Paolo (Zenit)

Appello del Papa ai Cristiani: non lasciate il Medio Oriente, ha bisogno di voi

Il Papa a Cipro: La ragione e il bene comune (Vian)

Padre Lombardi: il Gran Muftì non ha accolto l'invito del Papa, ma si è presentato un anziano leader Sufi (Izzo)

Il toccante incontro fra il Papa e lo sceicco Mehmet Nazim Adil Al - Haquani seduto ad aspettare Benedetto lungo la "linea verde" (Ansa)

Il Papa: "La croce non è semplicemente un simbolo privato di devozione, non è un distintivo di appartenenza a qualche gruppo all’interno della società, ed il suo significato più profondo non ha nulla a che fare con l’imposizione forzata di un credo o di una filosofia. Parla di speranza, parla di amore, parla della vittoria della non violenza sull’oppressione, parla di Dio che innalza gli umili, dà forza ai deboli, fa superare le divisioni, e vincere l’odio con l’amore. Un mondo senza croce sarebbe un mondo senza speranza..." (Omelia)

Benedetto XVI: la pace ha bisogno dei Cristiani (Muolo)

Il Papa tende la mano ai musulmani e cerca di raffreddare la temperatura in Medio Oriente (Galeazzi)

IL PAPA A CIPRO: RACCOLTA DI VIDEO DI GLORIA TV

La strategia mite di Papa Ratzinger per non accendere la miccia dell'est (Vecchi)

Il viaggio del Papa a Cipro: intervista con padre Lombardi (Radio Vaticana)

Il Papa: dialogo con l'islam e rispetto della Verità aiutano la pace in Medio Oriente, e a Cipro (Izzo)

Il Papa invita Cipro a lavorare per l'unità tra le due parti che dividono l'isola

Il Papa a Chrysostomos II: "Sono grato per il sostegno che la Chiesa di Cipro, con la chiarezza ed apertura dei suoi contributi, ha sempre dato all’impegno del dialogo. Possa lo Spirito Santo guidare e confermare questa grande iniziativa ecclesiale, che mira a ricomporre la piena e visibile comunione tra le Chiese dell’Oriente e dell’Occidente, una comunione che deve essere vissuta nella fedeltà al Vangelo e alla tradizione apostolica, in modo che apprezzi le legittime tradizioni dell’Oriente e dell’Occidente, e che sia aperta alla diversità dei doni tramite i quali lo Spirito edifica la Chiesa nell’unità, nella santità e nella pace" (Saluto)

La stampa greco-cipriota osanna il Papa con toni di grande simpatia umana e rispetto (Ansa)

Il Papa a Cipro: lo speciale di Terrasanta.net

Il Papa: L’assassinio di monsignor Padovese non ha nulla a che fare con il fondamentalismo islamico (Tornielli)

Il Papa alle autorità cipriote: "A livello personale, come servitori pubblici voi conoscete l’importanza della verità, dell’integrità e del rispetto nel vostro relazionarvi con gli altri. Le relazioni personali sono spesso i primi passi per costruire fiducia e – a tempo debito – solidi vincoli di amicizia fra individui, popoli e nazioni" (Discorso)

VIAGGIO DEL PAPA A CIPRO: I VIDEO, I SERVIZI, LE FOTO ED I PODCAST

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE A CIPRO (4 - 6 GIUGNO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG

Papa a Cipro: cattolici e musulmani insieme per la pace in M.O.

Sostenere i cristiani, no a ideologie politiche

Ultimo giorno della visita di Benedetto XVI a Cipro nel segno del dialogo interreligioso, in particolare con i "fratelli musulmani".
Il Papa ieri alla sua seconda giornata nell'isola, ha esortato Cipro a "creare una vicendevole fiducia fra cristiani e non cristiani, come fondamento per costruire una pace durevole e un'armonia fra i popoli di diverse religioni, regioni politiche e basi culturali". "Solo attraverso un paziente lavoro di reciproca fiducia - ha aggiunto - può essere superato il peso della storia passata, e le differenze politiche e culturali fra i popoli possono diventare un motivo di operare per una maggiore comprensione". Nell'incontro con l'arcivescovo ortodosso Crisostomo II, Ratzinger ieri ha lanciato un vibrante appello: pace in Medio Oriente e sostegno "ai cristiani di quella tormentata regione, affinchè le sue antiche chiese possano vivere in pace e prosperità". In mattinata, incontrando il corpo diplomatico e le autorità, il Papa aveva condannato le "ideologie politiche" perchè "soppiantano la verità". E le "esperienze tragiche del XX secolo", ha aggiunto, lo hanno dimostrato perchè "hanno posto in evidenza l'inumanità che consegue dalla soppressione della verità e della dignità umana". Solamente un accenno al tema dei casi di pedofilia nella chiesa. "La Chiesa ha guadagnato una rinnovata consapevolezza del bisogno di sacerdoti buoni, santi e ben preparati - ha detto il Papa - essa desidera uomini e donne completamente sottomessi a Cristo, dediti a diffondere il regno di Dio sulla terra". Oggi Benedetto XVI presiederà una solenne messa nel Palazzo dello Sport Elefteria di Nicosia, al termine della quale consegnerà l'Instrumentum Laboris del Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente, una sorta di documento di lavoro per l'assise che si terrà a ottobre in Vaticano. Nel pomeriggio visiterà la Cattedrale maronita di Cipro e successivamente si trasferirà a Larnaca, da dove ripartirà per fare rientro a Roma.

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