mercoledì 4 agosto 2010

Messori risponde alla Rice: le ideologie mutano, e ciò che ci appare al momento indiscutibile sarà improponibile domani. Monumentale commento!


Vedi anche:

Il Papa: Non dobbiamo mai dimenticare che la Parola di Dio trascende i tempi. Le opinioni umane vengono e vanno. Quanto è oggi modernissimo, domani sarà passatissimo (udienza generale, 7 novembre 2007)

Anne Rice sente il bisogno di annunciare "urbi et orbi" di avere lasciato la Chiesa Cattolica. Ce ne faremo una ragione...

Mons. Piacenza: Il curato rivoluzionario. Il 4 agosto ricorre la memoria liturgica di san Giovanni Maria Vianney (Osservatore Romano)

L'ostilità degli ebrei verso i Cristiani: un pregiudizio di cui non si parla mai (Damian Thompson)

Più di cinquantamila chierichetti incontrano Benedetto XVI. Una festa per la Chiesa (Osservatore Romano)

Mons. Muller (Ratisbona) ha accompagnato i suoi chierichetti a Roma e ha anche trovato il coraggio, in ritardo, di difendere Mixa

Il Vicariato di Roma ha commissariato l'ordine religioso 'Miles Jesu'

Roma invasa dall’esercito dei chierichetti

I ministranti d'Europa in pellegrinaggio a Roma, nel pomeriggio la Veglia in Piazza San Pietro (Radio Vaticana)

Lord Patten sul viaggio del Papa nel Regno Unito: la Beatificazione del cardinale Newman sarà un bene per tutta la società britannica (Radio Vaticana)

Ministranti, 53mila a Roma per bere alla vera fonte (Badaracchi)

Attrazione papale. Gli anglicani fanno ressa per entrare nella Chiesa di Roma (Magister)

Ecco i risultati di una pessima organizzazione: migliaia di scozzesi stanno restituendo i biglietti per la Messa del Papa a Glasgow

Roma invasa dai chierichetti, in 50mila per incontrare il Papa (Repubblica)

Vietnam. Quanto costa un accordo diplomatico (Magister)

La fede non può fare a meno della ragione. Abramo e i filosofi (Inos Biffi)

Il Servo di Dio P. Tomas Tyn e il Vaticano II (Messainlatino)

Un esercito di 50 mila chierichetti "invade" il Vaticano

Storia e segreti della parola umiltà, la virtù dei veri potenti della Terra (Socci)

Anglicanorum Coetibus, anche il Sinodo della Anglican Catholic Church in Australia vota a favore della richiesta di Ordinariato a Roma

Appello del Papa affinchè tutti gli Stati firmino contro le bombe a grappolo. L'Italia non ha ancora ratificato la Convenzione...

Notti Brave: ognuno si prenda le proprie responsabilità: la nota di Mons. Negri

Viaggio del Papa in GB. A Birmingham estrazione a sorte dei biglietti con l'ausilio del cappello!
______________________________

Su segnalazione di Eufemia e Gemma leggiamo:

Perché sbaglia

Le mode ideologiche tramontano presto
La tradizione è eterna

Boomerang I protestanti hanno accettato nozze gay, contraccezione e sacerdozio femminile. Ma perdono pastori e fedeli

Vittorio Messori

Cose noiose, per chi conosce il giro: è il solito adeguamento conformista all' ideologia momentaneamente egemone scambiato per rivolta coraggiosa; è la solita superficialità di chi non ha capito la dinamica della fede, scambiata per profondità di visione.
Con, per di più, un equivoco di fondo: da qualche anno Mrs Rice ci raccontava che, senza la ritrovata fede nel Vangelo, il suo lavoro di scrittrice si sarebbe inaridito. E ha commosso milioni di lettori con la storia della sua conversione, dal titolo Chiamata fuori dalle tenebre, dove «le tenebre» sarebbero i luoghi in cui Gesù non è adorato. Ora, incassati i diritti d' autore, la born again, la «rinata nella fede», impone agli incauti acquirenti di cestinare quel bestseller e annuncia loro che «cessa di essere cristiana». Ma qui sta l' equivoco: in realtà, cessa solo di essere «cattolica». In effetti, le basterebbe entrare a far parte di molte comunità protestanti per trovare non solo accettate, ma sacralizzate, quelle cose la cui mancanza tra i cattolici la scandalizza: nozze in chiesa per i gay, donne vescovo (meglio se lesbiche), contraccezione venerata, «democrazia» nel senso di sottoporre a elezioni gerarchia e norme teologiche, liturgiche, nonché morali.
In quelle comunità troverebbe appagate le sue attese, tutte nel segno - lo si diceva - dell' ideologia egemone, che è oggi quella della political correctness del liberalismo, se non libertinismo, dominante. Ma le ideologie mutano, e ciò che ci appare al momento indiscutibile sarà improponibile domani.
Anne Rice ha l' età per ricordare che, sino a vent' anni fa, moltitudini di preti e di suore abbandonarono la Chiesa cattolica per motivi opposti a quelli che ora spingono lei ad andarsene: era il momento del «sociale», del «politico» - solo di color rosso, s' intende - che bollava come individualismo borghese ciò che oggi i conformisti liberal considerano sacro. Ma, se la scrittrice avesse vissuto gli anni Trenta e fosse stata tedesca, con la stessa logica di oggi avrebbe «cessato di essere cattolica» perché Roma si rifiutava di seguire la Chiesa luterana inquadrata (con poche eccezioni) nei Deutsche Christen, i Cristiani Tedeschi, che - sotto il comando del «Vescovo del Reich» - insegnava tra l' altro l' arianità di Gesù, il dovere biblico del razzismo, la bellezza della guerra e altre cose ancora.
Stia dunque attenta, la Rice che crede di «andare verso l' avvenire»: quell' avvenire, come dimostra la storia, diverrà prima o poi un passato da rimuovere imbarazzati. Chi sposa lo spirito del tempo resta presto vedovo.
E, così come oggi ci chiediamo come sia stato possibile essere cristiani nazisti e poi cristiani comunisti, ci chiederemo come si sia potuto essere cristiani liberal.
La sua marcia di allontanamento dalla Chiesa cattolica, poi, si scontrerà con quella, sempre più affollata, di credenti che vanno in senso inverso. Centinaia di pastori e decine di vescovi anglicani hanno chiesto al Papa di poter essere riaccolti proprio perché la Catholica rifiuta ciò che entusiasma la Rice.
Chi conosce il mondo protestante - quello «storico», nato dalla Riforma del XVI secolo - sa che gruppi sempre maggiori meditano di andarsene. E, qui pure, per ragioni opposte a quelle della scrittrice.
Attenta, dunque: come spesso accaduto anche tra i cristiani, i «reazionari» di oggi possono divenire i «profeti» di domani.

© Copyright Corriere della sera, 31 luglio 2010 consultabile online anche qui.

Straordinario, come sempre, Messori. Ricordo ancora un bellissimo intervento "a braccio" durante un'udienza generale: "Le opinioni umane vengono e vanno. Quanto è oggi modernissimo, domani sarà passatissimo". Clicca qui per il testo.
La versione ufficiale sostituisce "passatissimo" con vecchissimo, ma io trovo che il neologismo del Santo Padre renda meglio l'idea :-)

R.

1 commento:

medievale ha detto...

sono d'accordo. "passatissimo" dà proprio l'idea della sbobba che nemmeno a riscaldarla prende un po' di gusto...
Il Papa è fortissimo in questi neologismi :-))