venerdì 23 luglio 2010

Le notti brave dei preti gay, inchiesta shock di Panorama. Non ben precisate "fonti vaticane" minimizzano (sbagliando!)


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Le notti brave dei preti gay, inchiesta shock di Panorama

In copertina due mani giunte su un rosario con lo smalto alle unghie

ROMA - Preti sorpresi a frequentare i locali di ritrovo dei gay romani, filmati con una telecamera nascosta durante feste notturne con 'prostituti' e perfino durante un rapporto omosessuale con un partner casuale: è questo il risultato di una inchiesta condotta dal settimanale Panorama, che nel prossimo numero sbatte in copertina "Le notti brave dei preti gay", con tanto di foto di due mani giunte su un rosario con lo smalto alle unghie.
"Per venti giorni - afferma il settimanale - un giornalista di Panorama, affiancato da un complice gay, si è infiltrato nelle serate brave di alcuni preti che, a Roma, conducono una sorprendente doppia vita: di giorno sono sacerdoti in abito talare; di notte, smessa la tonaca, sono uomini perfettamente integrati negli ambienti omosessuali della capitale".
Panorama afferma di avere individuato "numerosi casi" e di averne raccontati "tre in particolare", usando nomi di fantasia: Paul, sacerdote francese di 35 anni, Carlo, sui 45, e Luca, "abbordato" su internet e poi ripreso in casa sua durante un rapporto omosessuale con il complice del cronista.
L'inchiesta racconta del primo incontro, avvenuto secondo Panorama il 2 luglio, tra il cronista e il suo complice gay con padre Paul, in un locale del quartiere romano di Testaccio, presente anche Carlo. Davanti a loro, "due escort uomini hanno ballato seminudi" con vari uomini, tra cui Paul, facendo poi sesso con alcuni di loro. Usciti dal locale, il complice gay del cronista di Panorama viene invitato a casa di Paul, gli chiede di indossare l'abito talare e ha un rapporto omosessuale, filmato con la telecamera. Tutti i filmati a corredo dell'inchiesta - precisa il settimanale - saranno disponibili da domani sulla versione digitale di iPanorama sull'iPad.
La sera successiva, racconta sempre Panorama, Paul e Carlo si rivedono con il cronista di Panorama e il suo complice al Gay village di Roma, "mostrando -sottolinea il settimanale - di trovarsi a loro agio in quell'ambiente". Il giorno dopo, domenica 4 luglio, sempre secondo Panorama, Paul ha celebrato la messa su un tavolino della propria abitazione, alla presenza del cronista di Panorama e del suo complice. Panorama sostiene di aver verificato "che Paul è effettivamente un prete".
Con Carlo c'é un secondo incontro in un ristorante del centro di Roma, "abitualmente frequentato da gay". Alla fine del pranzo, "Carlo ha portato il complice di Panorama nel suo appartamento, che è collegato a una grande struttura ecclesiastica, e ha avuto con lui un rapporto sessuale", anche questo ripreso dalla telecamera nascosta. "Il cronista di Panorama - afferma ancora il settimanale - ha anche filmato Carlo mentre celebrava messa in una chiesa non lontana dal suo appartamento". Il terzo prete, Luca, è stato avvicinato da Panorama attraverso internet, su una chat omosessuale: dopo un approccio esplicito, cui è seguito un appuntamento, l'incontro è avvenuto il 6 luglio "davanti alla chiesa di una missione cattolica".

FONTI VATICANE, INCHIESTA PANORAMA PURO SCANDALISMO - E' "puro scandalismo", secondo autorevoli fonti vaticane, l'inchiesta sui preti gay svolta da Panorama. Nessun commento alla notizia è giunto dalle fonti ufficiali, ma in ambienti della Santa Sede, la notizia è apparsa "priva di prove concrete e circostanziate" ed è stata vista come "un tentativo di trovare ad ogni costo argomenti forti per svegliare i lettori sotto l'ombrellone", come fosse "un serpente di mare". "E quand'anche si volesse sviscerare un argomento così complesso e delicato quale la sessualità dei sacerdoti - aggiunge la fonte - non basterebbe un'inchiesta di 15 giorni, per quanto accurata".

© Copyright Ansa

Mah...chi sono queste fonti vaticane? Per di piu' autorevoli? Mi interessa poco e comunque, come sempre, sbagliano!
Perche' minimizzare la gravita' dei fatti? La risposta dovrebbe essere ufficiale (altro che ufficiosa!) e di tutto un altro tenore. Si poteva affermare: valuteremo attentamente la documentazione raccolta da Panorama e, qualora si dimostrasse fondata, provvederemo di conseguenza nei confronti dei preti coinvolti. Nel caso si dimostrasse infondata, metteremo in atto tutte le procedure del caso.
Lo scandalo, care fonti, circola in lungo ed in largo presso i fedeli.
Si ponga rimedio finche' si e' in tempo
.
R.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

La cosa che mi stupisce di queste "fonti" vaticane è che bollino come scandalistico qualcosa che non hanno ancora visionato. Prima visionare, poi controllare, infine smentire, se c´è da smentire.

Ma ancora una volta per coprire porcherie e per smentire bazzecole il vaticano è veloce come un fulmine... Quando si tratta del Papa più lento di una lumaca...

Jacu

mariateresa ha detto...

guarda, le ragioni per cui Panorama mette in giro una simile porcheria di sicuro non è la trasparenza o la volontà di studiare la sessualità nei preti.
Di contatti con preti gay attraverso le chat Panorama ha già parlato più e più volte nel passato.Devono aver tenuto nel comodino tutta la documentazione aspettando il momento utile.
Non so coa dovrebbe essere risposto ufficialmente su questo caso perchè non ho letto Panorama e non lo leggerò.In questi casi si oscilla tra la prudenza e il non voler dare importanza; in definitiva un intervento energico della Santa Sede rischia di attirare l'attenzione su un articolo che nel resto del mondo è un illustre fantasma.
Ma forse con l'aria che tira il servizio di Panoramasrà ripreso comunque fuori dall'Italia? Lo vedremo.
Non so che dire tranne che Panorama non lo compro pù e che giudico tutta la faccenda sciagurata.Si vergognino alla Mondadori.

Anonimo ha detto...

Raffaella e quanti rimarrebbero in Vaticano? Sappiamo che gran parte dei ricatti intra-curiali,anche autorevoli, sono dovuti a vicende omosessuali. Poi da quello che so io, non è affatto cosa difficile avere un'avvantura sessuale con un prete a Roma. Spesso amici gay me l'hanno mostrato, e chiunque può verificarlo in 2 secondi. Io ormai mi sono rassegnato all'ipocrisia permanente del vaticano. Però quelle eucarestie celebrate con mani indegne gridano vendetta


Max

Anonimo ha detto...

mariateresa, bertone ha cenato una settimana fa con la presdente della mondadori, oltre che con il suo presidente emerito, magari potevano dirglielo...questi comunisti...

Max

mariateresa ha detto...

io credo che invece la sensibilità di un certo mondo ecclesiale alla possibilità del terzo polo sia una delle cause degli attuali casini.
Ve la butto lì senza nessuna voglia di approfondire.Perchè di queste cose me ne frego.
Quanto al Vaticano detto con tono misterioso io non credo affatto che sia un luogo di perdizione maggiore del resto del mondo: io credo che sia come il resto del mondo e buonanotte.Non mi piace scandalizzarmi a comando e non credo che il Vaticano sia come Gide l'ha dipinto nel suo romanzo. Che è, appunto, un romanzo.
Inoltre credo che abbia la sua quota di gay come tutti gli ambienti.

Anonimo ha detto...

Ma non ho capito: 'sto "giornale" ritiene l'omosessualità un vizio da combattere (come penso io) e comunque una negatività o la ritiene una normale condizione dell'essere (come fa la carfagna, ministro per le pari opportunità - PDL). Nel primo caso avrebbe ragione, ma dovrebbe rompere con la sua ministro di riferimento per le questioni del basso ventre e del fondo schiena. Nel secondo caso, di che scandalo vanno cianciando? Non è una condizione normale (colorata, gioiosa, ecc...)?
Andassero a f... in c...!
Appunto!
O Sarracino

sonny ha detto...

Buongiorno a tutti. Mi sento perfettamente in linea con l'opinione di Mariateresa e aggiungo che delle autorevoli fonti anonime di chichessia non so cosa farmene. Personanalmente gradisco sempre nomi e cognomi. Comunque, da quando ho intrapeso la mia linea personale riguardante i tagli all'editoria, ( quando voglio sono il Tremonti di me stessa) ho risparmiato un tale gruzzoletto da potermi permettere un viaggio ai Tropici per 15 giorni all inclusive ( che purtroppo non farò, sigh!)

Anonimo ha detto...

Max, non importa quanti siano. E' assolutamente indispensabile fare pulizia COMPLETA. Sono d'accordo al 100% con Raffaella, alla quale chiedo di non abbandonare il caso. Si verifichi. Se è vero, si condanni secondo diritto canonico. Se è falso, si quereli. Minimizzare non è possibile.
Alberto

massimo ha detto...

jacu hai ragione sul papa,ma delle gole profonde che informino oltre tevere a inchiesta quasi chiusa......ce ne sono......sapevano tutto già 15 gg fà,non sò,ma basti guardare al copertina e i termini che usano, sto carlos....

Anonimo ha detto...

E' triste ma non siamo lontani dalla realtà. Abbiamo un clero che si è formato male, e ora gli scandali ci colpiscono da tutte le parti. La Madonna chiede sempre preghiera e pentinenza. Gliela faremo anche stavolta. Avanti con Maria e il Santo Padre!

Luisa ha detto...

Che fine ha fatto monsignor Stenico?
Silenzio di piombo.
Che ci siano nei diversi gradini della gerarchia chierici omosessuali, è un "rumore", chiamiamolo così, che non data di oggi, purtroppo sembrerebbe che oggi vari accusatori abbiano i mezzi di provarlo, di documentarlo.
Anche senza fare un legame fra la pedofilia e l`omosssualità, i casi avverati nella Chiesa sono ad opera di omesessuali, perchè negarlo?
Che certi chierici indegni partecipino anche alle notti-orgie gay, è uno schifo supplementare, se i fatti sono provati, se i nomi sono conosciuti che il Vaticano provveda, se no esito, fra il lasciar correre, non dare importanza, almeno ufficialmente, o ciò che suggerisce Raffaella.
Non so, comunque lo schifo che ci raggiunge un giorno sì e l`altro pure, ci sta facendo molto male.
E spero che all`interno, l`eventuale lobby gay permettendo, si studi con attenzione i criteri di ammissione nei seminari, che sembra proprio abbiano delle maglie molto, troppo larghe.

Anonimo ha detto...

Il povero Bertone, alquanto sfigato, ha sempre detto che preferiva i comunisti d'antan (coi gulag e foibe?) ai nostri bigami e laicisti. Poiché quasi nessuno crede più nello Spirito Santo, Transustatazione, Immacolata concezione, ecc., ecc.) c'è rimasto solo il sesso come soggetto politico.

Anonimo ha detto...

Io ho letto l'articolo, invece. E temo, Mariateresa, che attirerà eccome l'attenzione. Sette pagine, fotogrammi compresi, che gridano vendetta a cura di certo Carmelo Abbate. Alcune "perle". Uno di questi "preti" si permette di fare l'imitazione della pronuncia del Papa. Il protagonista, Paul, avrebbe, a suo dire, addirittura celebrato messa per il Papa per un anno. Il punto più basso e blasfemo è quello della messa nel salotto della sua abitazione.
Dulcis in fundo, l'immancabile articolo al veleno di Ignazio Ingrao: La Dolorosa crociata di Benedetto XVI. Con pesanti allusioni nei confronti di un "ex-arcivescovo" e di un "brillante teologo e arcivescovo".
Il card. Bertone, al quale, a questo punto, spero la cena con lorsignori sia andata di traverso, farebbe bene a aiutare il Papa a far pulizia, a espellere definitivamente certi individui dalla Chiesa, specie certi intoccabili.
Alessia

Raffaella ha detto...

A questo punto il degrado non e' piu' tollerabile.
Pulizia e subito...chiunque ci vada di mezzo!
Ne va della credibilita' della chiesa.
R.

Anonimo ha detto...

Donohue (Catholic League) sul Washington Post: Il più grande problema tra i sacerdoti è l'omosessualità. Statisticamente più dell'80% degli abusi sessuali sono commessi su ragazzi puberi.

http://newsweek.washingtonpost.com/onfaith/guestvoices/2010/07/catholic_churchs_issue_is_homosexuality_not_pedophilia.html

Alberto

Anonimo ha detto...

Voglio augurarmi che dopo questo servizio venga intrapresa la via della pulizia totale prima del crollo della Chiesa.

Anonimo ha detto...

alberto sono d'accordo o é vero, allora si pulisca o se è falso si denunci. Ma non si farà nell'una nell'altra.

Né l'una:chiunque può andare su siti di incontro gay e verificare quanti don- ci sono(nel mercato attira e quindi neanche celano l'identità), a roma come a napoli, si sa che certe cose succedono, le intercettazioni hanno rivelato addirittura seminaristi che facevano escort(prove legali in processi, non scoop). E' successo qualcosa? qualcuno in vaticano é andato a vedere chi erano quei seminaristi, e SOPRATTUTTO chi erano quei monsignori che li procacciavano ai gentiluomini di sua santità? Niente di niente. Di stenico?tarallucci e vino. Non viene il sopsetto allora che forse i ricatti arrivano fino ai piani alti?secondo me parliamo di percentuali superiori al 30%

nè l'altra. Senza voler far politica, mi fa schifo sinistra e destra. anche l'ultimo attacco è partito da panorama. Il primo dal giornale a boffo, le campagne sulla pedofilia e abusi sulle iene,ben prima dei processi. il "Papa fuori grazia di Dio" sul Giornale, no sul manifesto(li, lo chiamano pastore tedesco). I servizi fuorvianti sulla chiesa su tg1 e tg5. il tg1 é diventato anticlericale da quando c'é il "direttorissimo" come lo chiama qualcuno. L'obbiettivo è chiaro tenere la chiesa buona con cene e esenzioni fino a quando é forte,nel frattempo indebolirla e quando sarà screditata manadrla a quel paese. Lo fecero i nazisti con gli stessi strumenti, lo ha fatto la massoneria in francia

Max