giovedì 27 maggio 2010

Il Papa: l'antiautoritarismo è rinuncia ad educare. Il commento di Salvatore Izzo


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PAPA: ANTIAUTORITARISMO E' RINUNCIA A EDUCARE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 27 mag.

"La cosiddetta educazione antiautoritaria non e' educazione, ma rinuncia all'educazione".
Lo afferma il Papa parlando a braccio ai vescovi italiani riuniti in Vaticano per la loro Assemblea Generale. "Cosi' - spiega Benedetto XVI - non viene dato quanto noi siamo debitori di dare agli altri".
E dunque occorre "superare questa falsa idea di autonomia dell'uomo, come un 'io' completo in se stesso, mentre diventa 'io' anche nell'incontro collettivo con il 'tu' e con il 'noi'".
"L'altra radice dell'emergenza educativa - aggiunge ancora Ratzinger fuori testo - io la vedo nello scetticismo e nel relativismo o, con parole piu' semplici e chiare, nell'esclusione delle due fonti che orientano il cammino umano: la Natura, che viene considerata oggi come una cosa puramente meccanica, quindi che non contiene in se' alcun imperativo morale, alcun orientamento valoriale, una cosa puramente meccanica, e la Rivelazione, che viene considerata o come un momento dello
sviluppo storico, quindi relativo come tutto lo sviluppo storico e culturale, o - si dice - forse c'e' rivelazione, ma non comprende contenuti, solo motivazioni".
Per il Pontefice, poi, "se tacciono queste due fonti, la natura e la Rivelazione, anche la terza fonte, la storia, non parla piu', perche' anche la storia diventa solo un agglomerato di decisioni culturali, occasionali, arbitrarie, che non valgono per il presente e per il futuro".
"Fondamentale - osserva Papa Ratzinger - e' quindi ritrovare un concetto vero della natura come creazione di Dio che parla a noi; il Creatore, tramite il libro della creazione, parla a noi e ci mostra i valori veri. E poi cosi' anche ritrovare la Rivelazione: riconoscere che il libro della creazione, nel quale Dio ci da' gli orientamenti fondamentali, e' decifrato nella Rivelazione, e' applicato e fatto proprio nella storia culturale e religiosa, non senza errori, ma in una maniera sostanzialmente valida, sempre di nuovo da sviluppare e da purificare".
"In questo 'concerto', per cosi' dire, tra creazione decifrata nella Rivelazione, concretizzata nella storia culturale che sempre va avanti e nella quale noi ritroviamo sempre piu' il linguaggio di Dio, si aprono - rileva il Papa - anche le indicazioni per un'educazione che non e' imposizione, ma realmente apertura dell'io al tu, al noi e al Tu di Dio".
Proprio ieri all'Udienza Generale, il Papa aveva rilevato che "le esperienze culturali, politiche e storiche del recente passato, soprattutto le dittature in Europa dell’Est e dell'Ovest nel XX secolo, hanno reso l'uomo contemporaneo sospettoso nei confronti di questo concetto". Un sospetto che, "non di rado, si traduce nel sostenere come necessario l’abbandono di ogni autorita', che non venga esclusivamente dagli uomini e sia ad essi sottoposta, da essi controllata". "Ma proprio lo sguardo sui regimi che, nel secolo scorso, seminarono terrore e morte, ricorda con forza - secondo il Papa teologo - che l'autorita', in ogni ambito, quando viene esercitata senza un riferimento al Trascendente, se prescinde dall’Autorita' suprema, che e' Dio, finisce inevitabilmente per volgersi contro l'uomo'.
E' importante allora "riconoscere che l'autorita' umana non e' mai un fine, ma sempre e solo un mezzo e che, necessariamente ed in ogni epoca, il fine e' sempre la persona, creata da Dio con la propria intangibile dignita' e chiamata a relazionarsi con il proprio Creatore, nel cammino terreno dell'esistenza e nella vita eterna". Per questo "l'autorita' deve avere come unico scopo servire il vero bene delle persone ed essere trasparenza dell'unico Sommo Bene".

© Copyright (AGI)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

guarda qui, Raffa.
Naturalmente si menziona un unico e solo Papa.
Una domanda: come possono i mea culpa rafforzare un Papa e indebolirne un altro? Parlo di colpe passate e presenti.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Benedetto-XVI-di-spalle-su-Time-scandalo-abusi-nella-chiesa-conquista-la-copertina_455008704.html
Alessia

Anonimo ha detto...

Inoltre,
http://www.asca.it/news-CHIESA__ESODO_FEDELI_TEDESCHI__NEL_2009_HANNO_LASCIATO_IN_125_000-919682-ORA-.html
Sottolineo che i dati si riferiscono al 2009.
Alessia

Anonimo ha detto...

Ti segnalo anche la condivisibile presa di posizione di Fr. Z sul motivo per cui negli USA si vorrebbe trascinare Santa Sede e Papa in tribinale
http://wdtprs.com/blog/2010/05/its-not-about-the-money-well-not-just-about-the-money/
Alessia