domenica 5 settembre 2010

Il Papa: anche il Pontefice deve essere uomo di preghiera. Essere Cristiani non può essere una scelta opportunistica (Izzo)


Vedi anche:

Ogni Pastore è chiamato a trasmettere non verità astratte, ma una ‘sapienza’, che coniuga fede e vita: così il Papa a Carpineto Romano

Benedetto XVI: Leone XIII, un Papa molto anziano, ma saggio e lungimirante, poté così introdurre nel XX secolo una Chiesa ringiovanita, con l’atteggiamento giusto per affrontare le nuove sfide. Era un Papa ancora politicamente e fisicamente “prigioniero” in Vaticano, ma in realtà, con il suo Magistero, rappresentava una Chiesa capace di affrontare senza complessi le grandi questioni della contemporaneità" (Omelia)

Grande lezione del Papa ai giornalisti :-)

Il Papa e il posto fisso Tarquinio: "Colleghi, non sapete leggere". Grandioso intervento!

Il Papa: la Rerum novarum intramontabile lascito di Leone XIII (Adnkronos)

Il Papa: Leone XIII ha saputo affrontare un periodo storico tra i più difficili per la Chiesa

Due ali di folla festante accolgono il Papa a Carpineto Romano (Ansa)

Il Papa è a Carpineto sulle orme di Leone XIII, il Pontefice della dottrina sociale cristiana (Tg1)

Mons. Betori incontra le vittime di Cantini: "più vigilanza"

Bonaventura, Benedetto e Chiarinelli (Renzo Trappolini)

Summa Haeresium. Ma forse Verzè sta imitando Gaber e dobbiamo attenderci in futuro un “Io se fossi Dio” (Langone)

Meluzzi risponde a Verzè: meglio il Conclave di un Pontefice eletto su Facebook

Anche sulla scuola il Papa vede più lucido (Marco Bertoncini)

Nel segno di un Leone. L'omaggio di Benedetto XVI a Papa Pecci (Aldo Maria Valli)

Le note autobiografiche regalate ai giovani nel Messaggio del Papa per la GMG di Madrid (Vecchi)

Domani il Papa sulla orme di Leone XIII. Le campane di Papa Pecci (Gualtiero Bassetti)

Inaugurato in Svezia il primo Istituto universitario cattolico dopo 500 anni: gli auguri del Papa (Angela Ambrogetti per Radio Vaticana)

Il Papa a Carpineto Romano. La continuità di una missione al servizio della Chiesa e dell'umanità (Lorenzo Loppa)

Giovanni Miccoli tenta su Jesus di tracciare un bilancio del motu proprio Summorum Pontificum ma lo limita al recupero dei Lefebvriani

Il Papa sulle orme di Leone XIII. Domani a Carpineto. Il vescovo Loppa: entusiasmo e speranza (Cardinale)

Concistoro, a ottobre l'annuncio (Tosatti)

"Attacco a Ratzinger", Marcello Foa replica a Melloni: estrapolata una citazione (Il Giornale)

"Attacco a Ratzinger": la recensione di Frédéric Mounier (La Croix)

Visita del Papa nel Regno Unito, Allen: Benedetto XVI ha affrontato viaggi più difficili. Quattro domande

"Attacco a Ratzinger": la recensione di Paolo D'Andrea

Hilary White: "In Italia la Chiesa e la liturgia sono congelati in un perpetuo inverno" (Messainlatino). Monumentale

Il Papa: la mia giovinezza rinchiusa dal nazismo. I ragazzi cerchino ampi orizzonti (Izzo)

"Perché mi attaccano". Autobiografia di un Pontificato (Magister)

"Attacco a Ratzinger": la recensione di Andrea Gagliarducci

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE A CARPINETO ROMANO (5 SETTEMBRE 2010): LO SPECIALE DEL BLOG
______________________________________

PAPA: ANCHE IL PONTEFICE DEVE ESSERE UN UOMO DI PREGHIERA

Salvatore Izzo

(AGI) - Carpineto Romano, 4 set.

"Leone XIII fu uomo di grande fede e di profonda devozione. Questo rimane sempre la base di tutto, per ogni cristiano, compreso il Papa".
Lo ha detto Benedetto XVI nell'omelia della messa celebrata a Carpineto Romano in occasione del bicentenario della nascita di Papa Pecci. "Senza la preghiera, cioe' senza l'unione interiore con Dio, non possiamo far nulla, come disse chiaramente Gesu' ai suoi discepoli", ha spiegato rilevando che "le parole e gli atti di Papa Pecci lasciavano trasparire la sua intima religiosita'; e questo ha trovato rispondenza anche nel suo Magistero: tra le sue numerosissime Encicliche e Lettere Apostoliche, come il filo in una collana, vi sono quelle di carattere propriamente spirituale, dedicate soprattutto all'incremento della devozione mariana, specialmente mediante il santo Rosario".
"Si tratta - per papa Ratzinger - di una vera e propria 'catechesi', che scandisce dall'inizio alla fine i 25 anni del suo Pontificato. Ma troviamo anche i Documenti su Cristo Redentore, sullo Spirito Santo, sulla consacrazione al Sacro Cuore, sulla devozione a san Giuseppe, su san Francesco d'Assisi".
Alla Famiglia francescana, del resto, "Leone XIII fu particolarmente legato, ed egli stesso appartenne al Terz'Ordine".
"Tutti questi diversi elementi - ha confidato Ratzinger - mi piace considerarli come sfaccettature di un'unica realta': l'amore di Dio e di Cristo, a cui nulla assolutamente va anteposto.
Ma - ha aggiunto - vi e' anche un secondo aspetto, che deriva sempre dal primato di Dio e di Cristo e si riscontra nell'azione pubblica di ogni Pastore della Chiesa, in particolare di ogni Sommo Pontefice, con le caratteristiche proprie della personalita' di ciascuno. Direi che proprio il concetto di "sapienza cristiana", gia' emerso a partire dalla prima lettura e dal Vangelo, ci offre la sintesi di questa impostazione secondo Leone XIII - non a caso e' anche l'incipit di una sua Enciclica. Ogni Pastore e' chiamato a trasmettere al popolo di Dio non delle verita' astratte, ma una 'sapienza', cioe' un messaggio che coniuga fede e vita, verita' e realta' concreta". "Papa Leone XIII, con l'assistenza dello Spirito Santo, e' stato capace - - ha concluso Benedetto XVI - di fare questo in un periodo storico tra i piu' difficili per la Chiesa, rimanendo fedele alla tradizione e, al tempo stesso, misurandosi con le grandi questioni aperte. E vi riusci' proprio sulla base della "sapienza cristiana", fondata sulle Sacre Scritture, sull'immenso patrimonio teologico e spirituale della Chiesa Cattolica e anche sulla solida e limpida filosofia di san Tommaso d'Aquino, che egli apprezzo' in sommo grado e promosse in tutta la Chiesa".

© Copyright (AGI)

PAPA: ESSERE CRISTIANI NON PUO' ESSERE SCELTA OPPORTUNISTICA

Salvatore Izzo

(AGI) - Carpineto Romano, 5 set.

Essere cristiani "e' impegnativo, non puo' dipendere da entusiasmi e opportunismi; dev'essere una decisione ponderata, presa dopo essersi domandati in coscienza" le ragioni di una tale scelta. Lo ha ricordato il Papa nell'omelia pronunciata a Carpineto Romano. "Gesu' stesso - ha spiegato - dichiara con franchezza tre condizioni necessarie per essere suoi discepoli: amare Lui piu' di ogni altra persona e piu' della stessa vita; portare la propria croce e andare dietro a Lui; rinunciare a tutti i propri averi. Gesu' vede che una grande folla lo segue insieme ai suoi discepoli, e con tutti vuole essere chiaro: seguire Lui". Dobbiamo chiederci, ha esortato il Papa rivolto alle migliaia di fedeli presenti, "chi e' Gesu' per me? Veramente e' il Signore, e occupa il primo posto, come il Sole intorno al quale ruotano tutti i pianeti?" "Dio - ha spiegato - e' al di la' della nostra portata, e i suoi disegni sono imperscrutabili. Ma Egli stesso ha voluto rivelarsi, nella creazione e soprattutto nella storia della salvezza, finche' in Cristo ha pienamente manifestato se stesso e la sua volonta'. Pur rimanendo sempre vero che Dio, 'nessuno lo ha mai visto' ora - ha scandito - noi conosciamo il suo nome, il suo volto, e anche il suo volere, perche' ce li ha rivelati Gesu', che e' la Sapienza di Dio fattasi uomo".

© Copyright (AGI).

Nessun commento: