martedì 5 gennaio 2010

Vaticano, leggermente rafforzata la protezione del Papa. I.Media: lo scorso anno la Maiolo confessò che avrebbe voluto graffiare il viso del Papa


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Vaticano, rafforzata la protezione del Papa

Dopo l'incidente di Natale adottate nuove misure

Sono state leggermente rafforzate, pur senza pregiudicare l'incontro con i fedeli, le misure di sicurezza intorno al Papa durante le pubbliche cerimonie, in considerazione dell'incidente occorso nella notte di Natale, quando una donna lo spintonò, facendolo cadere.
Lo riferisce l'agenzia francofona I.Media citando "fonti vaticane".
Dai Vespri di fine anno in poi, i fedeli sarebbero stati collocati a maggiore distanza del consueto dal pontefice, circondato, nelle funzioni, da qualche uomo di guardia in più.
Lo stile di sicurezza vaticano - osserva I.Media - resta sempre quello della discrezione, ma la Guardia svizzera e la Gendarmeria vaticana hanno deciso, su richiesta della Segreteria di Stato, di usare qualche accortezza in più.
Il corridoio riservato alle processioni al centro della Basilica di san Pietro è stato allargato, specialmente nel punto dove Susanna Maiolo aveva scavalcato le transenne nell'intento di avvicinarlo. A lato del Papa, ci sono ora due uomini in più rispetto a prima, e altri sono piazzati lungo il percorso della processione prima del suo arrivo, con lo sguardo rivolto ai fedeli.
La sicurezza del papa viene assicurata - ricorda I.Media - da circa 370 uomini: 150 della Gendarmeria, 110 Guardie svizzere e, all'esterno delle mura, da altrettanti uomini della polizia italiana.
Domani, con la celebrazione della messa dell'Epifania a san Pietro, saranno messi nuovamente alla prova. All'indomani del gesto della giovane italo-svizzera, le autorità vaticane tennero a precisare che la donna non intendeva far del male al Papa.
Tuttavia, secondo fonti di I.Media, la giovane aveva confessato l'anno prima, dopo aver tentato un simile gesto, di averlo voluto graffiare in viso.

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10 commenti:

gemma ha detto...

a chi lo avrebbe confessato? Di questo passo, tutti possiamo dire tutto di chiunque. Basta citare fonti anonime ben informate, tanto, chi le conosce?

Anonimo ha detto...

mi sembra che i.media sia un'agenzia di stampa seria con fonti sicure...

Raffaella ha detto...

L'ipotesi e' confermata anche dall'AdnKronos, ma ha ragione Gemma: prendiamo la notizia con i piedi di piombo.
Chi sono queste fonti anonime e perche' parlano solo ora?
Ho riportato la notizia cosi' come mi e' stata segnalata, ma non c'e' ragione di allarmarsi.
R.

Maria R. ha detto...

Mi associo ... l'importante è che non si arrivi all'episodio n.3, per poi pubblicare, prima del tentativo n.4, qualche altra confessione ....

Sto dando i numeri come la Prefettura '_'!

euge ha detto...

Beh cari amici scusatemi ma, il sospetto che l'intento della maiolo non fosse del tutto amorevole verso il Papa credo che sia evidente.
L'affetto si dimostra in ben altri modi.

Maria R. ha detto...

Euge, credo che una persona con problemi mentali (rimanendo nella versione ufficiale, che dobbiamo quindi dare per buona, anche perchè le intenzioni della gente non posso di certo conoscerle!), non abbia la capacità di "discernimento" sui modi buoni o meno buoni, di dimostrare l'affetto.
Il tuo ragionamento è corretto, ma non fa una piega finchè lo applichiamo a persone perfettamente sane di mente!
Se gia' la situazione psi- (psicologica, psichiatrica e quanto altro si voglia dire), si fa "diversa", allora cade tutto il castello di carte!
Non c'è linea di demarcazione che tenga!

Don Dom ha detto...

Condivido il messagio del anonimo. I.Media è un agenzia seria.

Anonimo ha detto...

Anche a me è sembrata troppo violenta e troppo decisa. In genere, si viene pervasi da un sacro timore alla ola vista del Papa e da grnde commozione. Va bene che è psicolabile, ma non credo che avesse intenzioni buone, tant'è che ci ha riprovato dopo un anno

euge ha detto...

Cara Maria il problema è che oggi si tenda a nascondere tutto
" con i problemi mentali". A me sembra che la persona in questione avesse tanta determinazione e lucidità altre che problemi. Certo, poi è chiaro che si tidicono perchè lo hai fatto è ancora più facile rispondere che è stato un momento di smarrimento oppure non sapevo ciò che facevo piuttosto che dire è vero l'ho fatto per questo motivo.
Mi dispiace, ma, per quanto mi sforzi di vedere l'aspetto diciamo così psicologico in questo episodio, io ci leggo solo determinazione e la volontà di fare del male.
Lo sò che non sta a me giudicare infatti, sto solo esprimendo una mia opinione che può essere condivisibile oppure no.

gemma ha detto...

capisco quel che vuoi dire euge, ma negli psicotici esiste anche il delirio lucido, ragionato, di persone che perseguono idee distorte in maniera apparentemente razionale, alcuni addirittura a chi non li conosce bene possono apparire normali. Forse è il caso suo, forse era ossessionata dall'idea di compiere un gesto eclatante nei confronti del papa. In queste persone a volte idee incontrollabili possono guidare gesti apparentemente lucidi, freddi, anche con notevole forza fisica. Magari non appaiono visivamente confuse ma è la loro ideazione ad esserlo, lo svolgimento del pensiero. E mi è capitato di vederle situazioni di questo tipo