sabato 17 luglio 2010
Digitando Vatican su Google esce sito pedofilo (Agi)
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Nuove norme? OK. Il commento di Padre Scalese
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Già nel 2005, appena eletto, Benedetto XVI aveva espresso il desiderio di arrivare ad una normativa organica sugli abusi (La Rocca)
MODIFICHE INTRODOTTE NELLE NORMAE DE GRAVIORIBUS DELICTIS (2010): LO SPECIALE DEL BLOG
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Digitando Vatican su Google esce sito pedofilo
Roma, 17-07-2010
Google sotto attacco degli hacker: da alcune ore, qualunque utente inserisca la parola 'vatican' all'interno della stringa di ricerca ottiene come primo risultato il link al sito 'pedofilo.com'. "Stiamo analizzando la situazione e cercando di risolverla quanto prima", ha riferito Google all'Agi, "stiamo valutando le cause, non si è trattato necessariamente di un hackeraggio".
Il problema non riguarda soltanto la versione italiana del motore di ricerca. Anche su google.com, cercando 'vatican' o 'vaticano' esce come primo risultato il sito pedofilo e per secondo quello ufficiale della Santa Sede.
A Mountain View stanno lavorando per risolvere il problema che potrebbe essere stato causato da un attacco all'algoritmo che permette al motore di ricerca di indicizzare i contenuti in base alla loro attinenza.
© Copyright Agi
Molto grave! Anche i tempi di reazione lasciano molto a desiderare: e' da ieri che Rodari segnala il problema.
R.
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7 commenti:
ma non c'era la società finlandese (?) che monitorava tutto? O sono andati a caccia di merluzzo trascurando il loro lavoro?
Ehi, sveglia!!!!
Figurati con questo caldo come stanno messi in Vaticano.Tutti a nannina.
Io ho paura che stavolta non c'entri la premeditazione. A forza di unire nelle notizie, nei blog e nei commenti la parola "vaticano" con le parole "pedofilo" "pedofilia", Google ha "capito" che per chi cerca sul motore, i due concetti sono colleggati e probabilmente presenta i risultati di conseguenza. Come deve fare un buon motore. Se è così, questo insegna quanto è potente la stampa e l'associazione di idee tramite parole ripetute e ripetute.
Probabilmente e' proprio l'associazione di parole che ha causato il problema.
La rete va comunque sempre monitorata.
Chi ha messo, come me, il sito del Vaticano fra i preferiti non si e' accorto di nulla.
R.
L'altro giorno leggendo Rodari infatti mi sembrava strano e l'intuito mi ha evitato di cliccare dentro quel sito....
^__^
Concordo con A.R.
ci sono due possibilità:
1) come ho scritto l'altro giorno può essere che il sito stesso abbia associato il suo link di ricerca al termine "vatican";
2) che a forza di associare i due termini, il morote di ricerca CHE E' UNA MACCHINA, li ha messi insieme... spetta a google porre rimedio!
Concordo con mariateresa....... possibile che in Vaticano nessuno se ne sia accorto? Anche con questo caldo mangiano fagioli, tonno e cipolle????????
Molte volte mi e'capitato che cliccando Ratzinger viene fuori nazismo. D'altrone anche un osannato Onfray non trova niente di meglio da dire a Repubblica che e'stato allevato da un orfanotrofio di salesiani pedofili (che nono mai stati denunciati ma ormai esser pedofili e'indispensabile per diventare preti.) Sempre Onfray, figlio di ragazza madre, in un'altra intervista affermava che e'aberrante come una volta le ragazze erano costrette a non abortire e affidavano i figli ai preti. Forse non solo i cristiani sono cretini. Eufemia
Buongiorno Raffaella. Mi sembra che stamattina il problema Google sia risolto.
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